Nonostante l’entusiasmo iniziale che circonda i fondi negoziati in borsa (exchange-traded funds, ETF) sull’Ethereum lanciati di recente negli Stati Uniti, gli analisti prevedono un impatto minimo sul prezzo dell’Ethereum nel breve termine.
Da quando la US Securities and Exchange Commission (SEC) ha dato il via libera a questi prodotti di investimento, il comportamento del mercato di Ethereum è stato tiepido. Il suo prezzo e l’interesse degli investitori sono diminuiti notevolmente rispetto a Bitcoin e Solana.
Ethereum arranca nonostante le approvazioni degli ETF
Dall’introduzione degli ETF, il prezzo di Ethereum è sceso a 3.251 dollari, con un calo dell’8%. Contemporaneamente, i significativi deflussi netti dai prodotti finanziari legati a Ethereum, in particolare dal Grayscale Ethereum Trust (ETHE), indicano un disinteresse più ampio.
I dati di SoSoValue rivelano che circa 178,68 milioni di dollari sono usciti dal mercato in tre giorni, con uno sbalorditivo 1,16 miliardi di dollari ritirati da ETHE da quando gli ETF hanno iniziato a scambiare.
I deflussi dall’ETHE sono dovuti principalmente al fatto che gli investitori si stanno allontanando dal prodotto ad alto costo. L’ETHE applica commissioni circa 10 volte superiori a quelle dei suoi concorrenti.
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Gli analisti di mercato avevano previsto che gli ETF di Ethereum avrebbero replicato l’entusiasmo e l’aumento della domanda osservati con gli ETF di Bitcoin. Tuttavia, la risposta del mercato di Ethereum è stata tiepida.
“ETH è in un limbo. Ethereum non è riuscito a scalare la L1 mentre Solana ha guadagnato rapidamente terreno. La scalabilità della L2 non sta apportando pubblicità a Ethereum (basso bruciore di ETH, liquidità frammentata, UX peggiore). L’airdrop farming non è più allettante (basse ricompense). Nemmeno gli ETF sono riusciti ad accendere la FOMO per l’ETH”, ha dichiarato con disappunto Ignas, analista di DeFi.
Ragione per l’indifferenza per l’ETF di Ethereum
Secondo SoSoValue, un fattore primario che contribuisce a questa indifferenza potrebbe essere l’inammissibilità degli ETF all’interesse. I possessori diretti di Ethereum possono in genere guadagnare un rendimento da interesse del 3%-5%. Al contrario, gli investitori in ETF, che non possono usufruire di questo vantaggio a causa di vincoli normativi, si trovano ad affrontare uno svantaggio diretto.
Il rendimento da interesse è fondamentale per la proposta di valore di Ethereum, in quanto funge da tasso “privo di rischio” nel settore delle criptovalute. L’assenza di questo rendimento nel modello di ETF probabilmente scoraggia i potenziali investitori, che preferiscono partecipazioni dirette più tradizionali o asset crittografici alternativi che offrono rendimenti migliori o strutture di investimento più favorevoli.
Inoltre, la comprensione dei fondamentali di Ethereum da parte del pubblico rimane relativamente bassa rispetto al Bitcoin, spesso definito “oro digitale”. Questa carenza di conoscenze smorza anche l’entusiasmo nei confronti degli ETF di Ethereum, in quanto i potenziali investitori rimangono cauti, preferendo investimenti più familiari.
“Ethereum, la più grande catena pubblica di base, ha un meccanismo di mining relativamente complesso e il suo sviluppo è influenzato da varie forze nell’ecosistema. Soprattutto, come obiettivo di investimento, la sua quantità di offerta comporta calcoli dinamici, rendendo difficile la comprensione intuitiva per gli investitori comuni”, ha dichiarato SoSoValue.
Inoltre, gli analisti di SoSoValue hanno osservato che gli ETF su Ethereum potrebbero non alterare significativamente le pressioni di acquisto o di vendita nel breve termine. Mentre l’ETF Bitcoin Spot è stato testimone di consistenti afflussi netti giornalieri che hanno avuto un impatto diretto sul suo prezzo di mercato, l’equivalente di Ethereum non ha attualmente un tale potenziale di movimento del mercato.
Tuttavia, l’introduzione di Ethereum ETF potrebbe svolgere un ruolo cruciale nella più ampia accettazione e integrazione delle criptovalute nei mercati finanziari tradizionali. Essendo la più grande piattaforma pubblica di blockchain, la transizione di Ethereum verso prodotti finanziari regolamentati potrebbe aprire la strada a movimenti similmente in altri asset digitali.
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