Il senatore del New Jersey Robert Menendez, una delle figure più potenti del Partito Democratico, deve affrontare accuse federali di corruzione che lo vedono coinvolto in uno schema di corruzione di vasta portata.
Secondo l’accusa di 39 pagine, Menendez ha usato il suo vasto potere di legislatore per favorire tre uomini d’affari del New Jersey in cambio di regali e denaro.
Il senatore Menendez non è un amico delle criptovalute
Menendez non è un politico qualsiasi, ma il senatore più anziano del New Jersey e presidente della commissione Esteri del Senato. In quanto tale, è stato in grado di tirare le fila e di ottenere ciò che voleva sulla scena diplomatica.
Il senatore è anche un nemico delle criptovalute. Menendez non vede di buon occhio gli sforzi del piccolo El Salvador per sollevare la popolazione dalla povertà con un’incursione nel regno delle criptovalute.
A giugno, Menendez si è unito al senatore Jim Risch, repubblicano dell’Idaho, per riproporre una proposta di legge che richiederebbe al Dipartimento di Stato degli Stati Uniti di studiare l’esperimento di El Salvador. E di presentare un rapporto sulle conseguenze per i legami economici tra Stati Uniti e Salvador.
Per saperne di più sull’adozione del Bitcoin come moneta legale da parte di El Salvador e sul suo rapporto con l’industria delle criptovalute.
Menendez è chiaramente d’accordo con Risch, che ha scritto in un post sul suo blog:
“Dobbiamo cercare di fare maggiore chiarezza su come l’adozione del Bitcoin come moneta legale possa avere un impatto sulla stabilità finanziaria ed economica di El Salvador, così come sulla capacità di El Salvador di combattere efficacemente il riciclaggio di denaro e le finanze illecite”.
La vasta corruzione del senatore Menendez viene alla luce
Come la sua posizione su El Salvador chiarisce, Menendez è al fianco di quei legislatori e funzionari che condividono la visione generale del presidente della SEC Gary Genslersulle criptovalute. L’opinione che si tratti di “un campo pieno di frodi, pieno di truffatori”.
Data questa posizione, è lecito chiedersi chi sia questo senatore Menendez. Sicuramente deve essere la cosa più lontana da un truffatore o da un imbroglione.
Secondo il procuratore degli Stati Uniti Damian Williams, Menendez e sua moglie hanno avuto una “relazione corrotta”. Insieme a tre soci del New Jersey. Wael Hana, Jose Uribe e Fred Daibes. E, secondo l’accusa di Williams, non si è trattato di un colpo di fulmine. Ma piuttosto una relazione che si è protratta almeno dal 2018 al 2022.
Menendez e sua moglie Nadine, a quanto si apprende, hanno accettato centinaia di migliaia di dollari in tangenti. In cambio, il senatore ha usato il suo potere e la sua influenza “per proteggere e arricchire” i tre soci. Inoltre, per assicurare un trattamento di favore alla nazione egiziana.
Secondo l’accusa, alcuni funzionari del governo egiziano hanno cercato l’aiuto di Menendez per aggirare le restrizioni sulle armi e sulla tecnologia militare che l’Egitto poteva ricevere.
“Queste tangenti includevano denaro, oro, pagamenti per un mutuo per la casa, compensi per un lavoro poco o per nulla visibile, un veicolo di lusso e altri oggetti di valore”, si legge nell’accusa.
Menendez ha messo l’Egitto al di sopra degli interessi nazionali degli Stati Uniti?
Le azioni di Menendez potrebbero aver messo a repentaglio la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Infatti, si apprende che ha fornito “informazioni sensibili del governo statunitense” per aiutare l’Egitto.
Il senatore ha anche usato il suo potere per fare pressione su un funzionario del Dipartimento dell’Agricoltura affinché proteggesse una lucrosa attività commerciale. Una che l’Egitto aveva presumibilmente concesso a Hana.
L’abuso di potere di Menendez non si è fermato qui. Secondo l’accusa, il senatore ha usato la sua autorità per disturbare un’indagine dell’Ufficio del Procuratore Generale del New Jersey sulle attività di Uribe.
Inoltre, Menendez cercò di assicurarsi la nomina di un candidato a procuratore degli Stati Uniti per il distretto del New Jersey. Menendez pensava che il candidato potesse contribuire a influenzare l’esito di un’altra indagine, che coinvolgeva Daibes.
Gli agenti delle forze dell’ordine stabiliscono legami con il DNA
I legami illeciti tra Menendez e sua moglie, e i tre soci, sono venuti alla luce quando gli agenti federali hanno effettuato delle perquisizioni a casa Menendez nel giugno 2022 o intorno a tale data.
Nel corso di tali perquisizioni, autorizzate dal tribunale, gli agenti hanno trovato circa 480.000 dollari di denaro sporco. Sembra che Menendez e/o sua moglie avessero nascosto le buste contenenti il denaro in armadi, vestiti e una cassaforte. Utilizzando il DNA, gli agenti hanno collegato alcune delle buste a Daibes e al suo autista.
Tra gli altri oggetti che gli agenti hanno trovato in casa? Oltre 100.000 dollari di lingotti d’oro, regali di Daibes o di Hana.
L’atto d’accusa di 39 pagine contro Menendez, sua moglie e i loro tre collaboratori sembra quasi un catalogo di corruzione e abuso di potere per scopi egoistici.
Ma le criptovalute? Fidatevi della parola del buon senatore: le persone oneste non vengono mai coinvolte.
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