Manca un giorno ad “Uptober” e l’ottimismo è alto per Bitcoin (BTC) e il mercato crypto generale.
Con l’industria che entra nel decimo mese dell’anno, l’allineamento di 10 segnali chiave interni, macro, tecnici e on-chain suggerisce che il mercato crypto potrebbe essere pronto per un significativo rialzo in ottobre.
Ottobre sarà ‘Uptober’? 10 segnali suggeriscono un rally per il mercato crypto
I primi segnali promettenti stanno emergendo dai segnali di mercato, dove liquidità, sentiment e trend di stagionalità si stanno allineando a favore dei rialzisti.
1. I modelli storici di ottobre di Bitcoin
SponsoredDa una prospettiva stagionale, ottobre è spesso stato un mese rialzista per Bitcoin. La più grande criptovaluta ha registrato un rendimento medio del 21,89%, chiudendo il mese in verde 10 volte negli ultimi 12 anni.
Vale la pena notare che questa volta stanno emergendo diversi segnali che potrebbero significare che questo trend rialzista potrebbe estendersi al mercato più ampio.
2. Scadenze ETF della SEC
In ottobre, la SEC deve decidere su diversi exchange-traded funds (ETF) di altcoin, che potrebbero servire come importanti catalizzatori per il sentiment di mercato.
“Le prossime settimane saranno enormi per gli ETF su crypto spot. Le scadenze finali della SEC si avvicinano su numerose richieste. Inizia questa settimana con la scadenza per l’ETF su LTC spot di Canary. Seguiranno decisioni su ETF di SOL, DOGE, XRP, ADA e HBAR (anche se la SEC può approvare uno o tutti questi in qualsiasi momento),” ha postato Nate Geraci.
Le approvazioni potrebbero probabilmente iniettare nuovo capitale nel mercato, innescando possibili rally di prezzo. Nonostante la storica stagionalità ribassista per alcune altcoin come XRP, questi catalizzatori potrebbero superare le tendenze passate.
3. L’offerta di stablecoin aumentata a livelli record
Inoltre, i dati di DefiLama hanno mostrato che la capitalizzazione di mercato totale delle stablecoin ha raggiunto un nuovo massimo storico di quasi 297 miliardi di dollari. Questo traguardo riflette un aumento della liquidità nell’ecosistema, poiché le stablecoin spesso servono come punti di ingresso per gli investimenti in crypto. Una maggiore offerta tipicamente si correla con l’espansione del mercato, posizionando ottobre per potenziali afflussi.
4. Hype retail in calo
Oltre alla liquidità, gli indicatori di sentiment aggiungono un tocco rialzista contrarian. L’interesse di ricerca per termini come ‘crypto,’ ‘altcoin,’ e ‘Bitcoin’ è in calo, riflettendo una bassa attenzione pubblica. Un basso interesse sociale in questa fase è visto come rialzista, suggerendo che il mercato è ancora all’inizio del suo ciclo, prima che gli investitori mainstream ritornino.
Sponsored Sponsored“I nostri dati mostrano lo stesso schema più e più volte: gli investitori impulsivi arrivano sempre troppo tardi. Iniziano a cercare informazioni su exchange, monete, o persino ‘Chi è Satoshi Nakamoto?’ solo dopo i grandi movimenti — poi si lamentano di manipolazioni, perdite e affermano che il mercato li ha rovinati. Ma la verità è molto diversa,” ha detto Joao Wedson, fondatore di Alphractal.
5. Aspettative di taglio dei tassi della Fed
Le condizioni macroeconomiche appaiono anche favorevoli per il mercato crypto nel prossimo mese. Secondo il CME FedWatch Tool, i mercati stanno prezzando una probabilità dell’89,3% che la Fed taglierà i tassi nella riunione di ottobre dopo averli recentemente ridotti a settembre.
Per il settore crypto, l’alta probabilità di un altro taglio dei tassi da parte della Fed è un segnale macro rialzista. Tassi di interesse più bassi riducono l’attrattiva degli asset tradizionali sicuri come le obbligazioni e aumentano la domanda di asset rischiosi, inclusi Bitcoin e le altcoin.
Il prestito più economico aumenta anche la liquidità nei mercati finanziari, il che spesso si traduce in più capitale che fluisce nel settore crypto.
6. Ripresa della correlazione globale M2
Inoltre, Raoul Pal, fondatore e CEO di Global Macro Investor, ha notato che Bitcoin ha precedentemente seguito l’offerta di moneta globale M2 con un ritardo di 12 settimane. Tuttavia, questa correlazione si è interrotta il 16 luglio.
Ciò è accaduto perché il Tesoro degli Stati Uniti ha drenato liquidità emettendo $500 miliardi in obbligazioni per ricostituire il suo Treasury General Account. Pal ha suggerito che l’account è ora sufficientemente ‘rifornito’.
SponsoredQuindi, si aspetta che il drenaggio di liquidità svanisca. Questo, a sua volta, potrebbe permettere a Bitcoin di seguire nuovamente l’M2.
7. I segnali RSI di Bitcoin
Da una prospettiva tecnica, Joe Consorti ha osservato che il Relative Strength Index (RSI) di Bitcoin a 30 giorni si sta avvicinando ai livelli visti nel minimo di aprile 2025 e nel minimo pre-Q4 di settembre 2024. Questa condizione di ipervenduto segnala un momentum in crescita.
8. Strutture rialziste del mercato altcoin
Per le altcoin, gli analisti stanno tracciando parallelismi tra l’attuale struttura di mercato e i pattern visti nel 2017 e nel 2021, entrambi i quali hanno portato a rally massicci.
“L’altseason AVVERRÀ nel Q4. Preparatevi per Uptober, Moonvember e Pumpcember,” ha predetto l’analista Gordon.
Inoltre, Merlijn The Trader ha notato che le altcoin hanno appena formato un pattern ‘cup and handle’ (tazza e manico). Nell’analisi tecnica, questo pattern è considerato un setup di continuazione rialzista. Una volta completato il manico, spesso segnala la fine della fase di consolidamento e il potenziale per un significativo breakout al rialzo.
Sponsored Sponsored“Cosa viene dopo? Mania parabolica. Multi-trillion cap è il destino,” ha osservato.
9. I segnali on-chain evidenziano la convinzione dei detentori
Infine, i segnali on-chain alimentano ulteriore ottimismo per un rally di Uptober. L’analista Darkfost ha rivelato che gli afflussi di exchange dei wholecoiner hanno raggiunto i minimi del ciclo.
Questo indicatore, che traccia gli indirizzi che detengono almeno un intero Bitcoin, suggerisce che i detentori stanno mantenendo le loro monete.
“Su Binance, dopo aver raggiunto il picco a novembre 2023 con afflussi annuali medi di quasi 11.500 BTC, la cifra è ora scesa a circa 7.000 BTC, segnando un nuovo minimo del ciclo. Lo stesso trend è visibile su tutti gli exchange dove i depositi annuali medi dei wholecoiner sono diminuiti da 45.000 BTC a maggio 2024 a circa 30.000 BTC oggi. Un calo nei depositi sugli exchange suggerisce una maggiore convinzione a mantenere, il che riduce meccanicamente la pressione di vendita,” ha pubblicato Darkfost.
Inoltre, le prese di profitto tra gli investitori a lungo termine sono diminuite, con i detentori che si astengono dalle vendite. I dati on-chain, inclusi Coin Days Destroyed (CDD) e Spent Output Profit Ratio (SOPR), mostrano un’attività in raffreddamento e una pressione di vendita in calo. Questo rafforza l’integrità del mercato rialzista e indica ulteriori rialzi.
10. Il rapporto MVRV scende in zona neutrale
Infine, il rapporto MVRV (Market Value to Realized Value), che confronta il valore di mercato di Bitcoin con il valore realizzato, è tornato verso 2,0.
“Storicamente, questa zona non riflette né panico né euforia: gli investitori stanno ancora seduti su guadagni sani, ma il mercato si è raffreddato da condizioni surriscaldate. Ogni ciclo passato ha mostrato che quando l’MVRV si consolida intorno a questo intervallo dopo un primo aumento, il trend spesso si resetta prima di entrare nella sua fase di espansione più forte,” ha spiegato al dettaglio un analista.
Presi insieme, questi segnali suggeriscono che la convinzione tra i detentori si sta rafforzando, la pressione di vendita sta diminuendo e il mercato crypto si sta posizionando per ulteriori rialzi in ottobre. Tuttavia, rischi come battute d’arresto normative o shock macroeconomici rimangono fattori importanti da monitorare.