È stata Bybit stessa ad essere violata o si è trattato di una vulnerabilità di terze parti?

Non esattamente. I sistemi principali di Bybit non sono stati violati direttamente, ma gli aggressori hanno sfruttato il bucket AWS S3 di Safe{Wallet}, utilizzato da Bybit per la firma delle transazioni. Questo ha permesso loro di manipolare le transazioni con più firme e di reindirizzare i fondi senza destare allarme.

Quante criptovalute rubate sono state recuperate finora?

Alla fine di febbraio 2024, circa 42,8 milioni di dollari sono stati congelati o recuperati attraverso il blocco degli exchange, l'inserimento nella blacklist delle stablecoin e il monitoraggio forense. Anche se si tratta solo di una frazione degli 1,4 miliardi di dollari rubati, la caccia è ancora in corso e presto potrebbero essere bloccati altri fondi.

Come hanno riciclato i fondi rubati gli hacker?

Hanno usato un mix di ponti cross-chain, servizi di mixer e exchange decentralizzati per nascondere le loro transazioni. Si sono anche affidati a exchange centralizzati che non applicano politiche KYC rigorose, rendendo più difficile per gli investigatori tracciare il denaro.

Cosa sta facendo Bybit per prevenire attacchi futuri come questo?

Bybit ha rafforzato la sicurezza, ha lanciato il sito LazarusBounty.com per rintracciare i fondi rubati e sta collaborando con società forensi di blockchain e exchange per bloccare le transazioni illecite in tempo reale. Ha anche rinnovato i controlli di sicurezza da parte di terzi per evitare vulnerabilità simili.