Oggi Chainlink, una rete oracolo blockchain decentralizzata costruita su Ethereum, ha presentato la sua nuova Digital Assets Sandbox (DAS).
Questa piattaforma trasformativa accelera l’innovazione degli asset digitali nel settore finanziario. Fornisce alle istituzioni finanziarie un ambiente semplificato e sicuro per esplorare e sviluppare applicazioni di asset digitali, migliorando l’efficienza operativa e la prontezza del mercato.
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Sfruttando la piattaforma standard di Chainlink, il DAS consente agli istituti di sperimentare. Possono esplorare vari casi d’uso, come la tokenizzazione delle obbligazioni, all’interno di un ambiente sandbox.
Ad esempio, gli istituti possono sfruttare il DAS di Chainlink per esplorare la tokenizzazione delle obbligazioni in una sandbox, trasformando le obbligazioni tradizionali in token digitali. Questi token possono poi servire come garanzia per i finanziamenti o essere scambiati su più catene con regolamenti su base Delivery versus Payment (DvP). Questa piattaforma permette anche di sperimentare altri casi d’uso di real world asset digitali che coinvolgono vari strumenti finanziari nel loro intero ciclo di vita.
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Inoltre, gli utenti della sandbox ricevono il supporto e i servizi di consulenza di Chainlink Labs, il principale sviluppatore che contribuisce a Chainlink. Questa sandbox di livello aziendale, alimentata dalla piattaforma standard di Chainlink, ha facilitato transazioni per oltre 12.000 miliardi di dollari. È all’avanguardia nella creazione di mercati globali sul blockchain grazie alle alleanze con leader del settore come Swift, ANZ Bank, Fidelity International, Sygnum e altri.
Chainlink Labs può aiutare a sviluppare le prossime fasi delle roadmap di prodotto e guidare con competenza le istituzioni in tutte le fasi del processo di adozione, includendo esplorazione, test, sviluppo e produzione. Angela Walker, Global Head of Banking and Capital Markets di Chainlink Labs, ha sottolineato che il Chainlink DAS risponde a questa esigenza consentendo alle istituzioni di creare rapidamente Proof of Concepts in pochi giorni e di sfruttare l’esperienza di Chainlink Labs nella ricerca e nello sviluppo per dare vita a questi casi d’uso.
“Il mondo istituzionale ha bisogno di accedere al settore della blockchain e Chainlink è lo standard sicuro e protetto che ha le capacità di facilitare la finanza sul blockchain su scala, migliorando l’infrastruttura del settore finanziario”, ha dichiarato a BeInCrypto.
Gli investitori istituzionali guardano all’espansione delle capacità di Chainlink
Chainlink ha suscitato un notevole interesse, soprattutto da parte degli investitori istituzionali, per la sua crescente utilità nei servizi finanziari e nell’interoperabilità della blockchain. Una delle sue principali attrazioni è il Cross-Chain Interoperability Protocol (CCIP) di Chainlink. Questo protocollo offre un’interfaccia semplice per le applicazioni decentralizzate (dApp) e gli imprenditori Web3, rispondendo in modo sicuro alle loro esigenze di cross-chain.
Consentendo il trasferimento di dati, token o una combinazione di entrambi, CCIP supporta gli smart contract e i conti di proprietà esterna. Ciò facilita le interazioni senza soluzione di continuità tra le varie blockchain.
Il CCIP di Chainlink supporta ora nove principali blockchain. Queste nove blockchain sono Arbitrum, Avalanche, Base, BNB Chain, Ethereum, Kroma, Optimism, Polygon e WEMIX.
Questa espansione ha avuto il volto di attirare l’attenzione delle istituzioni, in quanto aumenta l’utilità e la portata dei servizi di Chainlink. Ad esempio, la Depository Trust and Clearing Corporation (DTCC) ha completato il progetto pilota Smart NAV all’inizio di maggio.
Inoltre, le alleanze di Chainlink con diversi istituti bancari hanno ulteriormente consolidato la sua reputazione. Istituti come Citi, BNP Paribas, Lloyds Bank e Deutsche Bank hanno mostrato interesse per le offerte di Chainlink.
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L’interesse è evidente anche nell’accumulo di whale di LINK, il token nativo di Chainlink. Secondo la piattaforma di monitoraggio sul blockchain Lookonchain, al 14 luglio 93 portafogli freschi hanno ritirato 12,75 milioni di LINK, per un valore di circa 167 milioni di dollari, da Binance dal 24 giugno.
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