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Il terzo più grande Crypto Exchange al mondo è oggetto di un’indagine penale dopo aver violato la legge

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Aggiornato da Ali Martinez

In breve

  • OKX, il terzo più grande contrattoatermine di criptovalute, è indagato dalla Financial Intelligence Unit della Corea del Sud per presunte attività illegali.
  • L'indagine riguarda le sue tattiche promozionali, includendo l'uso di influencer nazionali per attirare gli utenti coreani, sollevando problemi legali ed etici.
  • Nonostante la severa regolamentazione della Corea del Sud in materia di criptovalute, le attività promozionali di OKX, in particolare tramite Telegram, violano la legge sulle informazioni finanziarie.
  • promo


OKX, il terzo più grande contrattoformatermine di criptovalute al mondo per volume di scambi, è finito sotto la lente degli organi di vigilanza finanziaria della Corea del Sud.

L’Unità di informazione finanziaria (UIF) ha avviato un’indagine penale sulle operazioni della piattaformadiscambio in Corea del Sud, presumibilmente a seguito di attività illecite. Questo sviluppo evidenzia la stretta degli organismi di regolamentazione sui fornitori di servizi di asset virtuali (VASP) che operano senza le dovute ottemperanze.

OKX sotto inchiesta in Corea del Sud

Recenti indagini hanno portato alla luce il fatto che OKX potrebbe aver eluso le normative impegnandosi in operazioni non dichiarate all’interno della Corea del Sud. La Digital Asset Exchange Association (DAXA) ha riportato queste scoperte all’UIF, dando il via a un esame approfondito della questione.

L’indagine si concentra sulle tattiche promozionali di OKX. Secondo quanto riportato, esse consistevano nel far leva su influencer nazionali per attirare gli utenti coreani, una strategia che ha sollevato importanti questioni legali ed etiche.

Il problema è iniziato con la mancanza di supporto alla lingua coreana nel sito web di OKX. Si tratta di un elemento essenziale per i piattaformadiscambio stranieri in Corea. Le autorità finanziarie hanno preso di mira anche altre piattaformadiscambio per problemi similmente simili. Esse sottolineano la necessità di trattare in modo chiaro e legale con i clienti coreani.

Per saperne di più: Recensione OKX 2024: Guida completa al piattaformadiscambio di criptovalute

Le piattaformadiscambio devono rispettare le leggi della Corea del Sud per soddisfare gli oltre 9,73 milioni di utenti di criptovalute del Paese. Secondo le stime, il numero di utenti aumenterà a 12,02 milioni di dollari entro il 2028.

South Korea Crypto Users
Utenti di criptovalute in Corea del Sud. Fonte: Statista

Nonostante ciò, l’approccio di OKX, in particolare l’uso della piattaforma Telegram per la promozione, suggerisce un tentativo calcolato di aggirare queste normative. Gli esperti sostengono che le attività promozionali di OKX violano direttamente la legge sulle informazioni finanziarie specifiche, in particolare rivolgendosi al mercato coreano attraverso gli influencer dei social media.

“Mi risulta che OKX abbia promosso Jumpstart alla comunità di Telegram a pagamento. È diventato un problema perché si trattava di un tipo di vendita rivolta ai coreani”, ha dichiarato un funzionario dell’industria crittografica nazionale.

Per saperne di più: Qual è l’impatto della regolamentazione sul marketing delle criptovalute? Una guida completa

L’indagine dell’UIF su OKX rappresenta un momento significativo nel quadro degli sforzi in corso per garantire l’ottemperanza e la protezione degli investitori nel settore delle criptovalute.

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Harsh Notariya è un giornalista di BeInCrypto, che scrive di vari argomenti, includendo le reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), la tokenizzazione, gli airdrop di criptovalute, la finanza decentralizzata (DeFi), i memecoin e le altcoin. Prima di entrare in BeInCrypto, è stato consulente della comunità presso Totality Corp, specializzandosi nel metaverso e nei token non fungibili (NFT). Inoltre, Harsh è stato scrittore e ricercatore di contenuti sulla blockchain presso...
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