I rapporti riportano che i furti di elettricità sono aumentati di oltre il 75% dal 2012 nel Regno Unito. Si ritiene che il mining di criptovalute, le piantagioni di cannabis e l’alto costo della vita siano le tre ragioni principali del furto di elettricità.
Sebbene l’estrazione di criptovalute sia un’attività remunerativa, è ad alta intensità energetica e richiede un’elevata potenza elettrica. Per questo motivo, diversi malintenzionati hanno trovato delle scappatoie per estrarre criptovalute rubando l’elettricità.
Il mining di criptovalute sta causando un’impennata dei furti di elettricità?
Secondo la BBC, nel Regno Unito ci sono stati oltre 3.500 casi di furto di elettricità nel periodo 2021-2022. La pubblicazione spiega il furto di elettricità:
“I furti di elettricità avvengono quando i contatori vengono manomessi o aggirati per evitare di pagare l’energia.
“Possono lasciare esposti i fili sotto tensione e spesso comportano l’aggiramento delle scatole dei fusibili, aumentando il rischio di surriscaldamento degli apparecchi o di incendio e morte”.
I casi sono aumentati del 75% dal 2012, ma l’attività di furto di elettricità ha subito un’impennata dopo il primo blocco COVID-19 nel Regno Unito.
Charlie Pugsley, commissario aggiunto dei vigili del fuoco di Londra, ritiene che la coltivazione di cannabis e l’estrazione di criptovalute siano alla base dell’aumento dei casi di furto di elettricità. Nel 2021, la polizia delle West Midlands ha scoperto un’operazione illegale di mining di Bitcoin (BTC) in cui oltre 100 dispositivi erano collegati per bypassare la fornitura di elettricità.
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Naturalmente, il mining di criptovalute è un’attività ad alta intensità energetica che richiede ingenti investimenti di capitale per svolgere le operazioni commerciali. Con l’aumento della difficoltà di estrazione e del tasso di hash, alcune attività di mining di criptovalute rischiano di non essere più redditizie.
Il costo dell’elettricità è una delle spese ricorrenti più elevate per le attività di mining. Ma i criminali stanno aggirando questo costo rubando l’elettricità. All’inizio di questa settimana, BeInCrypto ha riportato che dei criminali stavano facendo funzionare degli impianti di mining di Bitcoin all’interno della prigione di Tocorón in Venezuela, utilizzando l’elettricità della prigione.
Oltre al Regno Unito, il furto di elettricità da parte dei minatori si sta rivelando un grosso problema per le autorità malesi. Nel marzo 2022, BeInCrypto ha riportato che i minatori di criptovalute hanno rubato circa 2 milioni di dollari di elettricità nel 2021.
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