Verificato

Il 50% delle crypto fallisce: lezioni dai ghost token nel 2025

6 min
Aggiornato da: Camila Naón

In breve

  • Oltre il 50% delle criptovalute lanciate dal 2021 sono ora defunte, con i ghost token che continuano a crescere nel 2025.
  • Le ghost coin spesso falliscono a causa della mancanza di utilità, liquidità e coinvolgimento della comunità, oltre a una scarsa tokenomics e all'abbandono del progetto.
  • Le categorie di nicchia come i token musicali e video affrontano alti tassi di fallimento, affrontando sfide da parte delle grandi piattaforme Web2 e ostacoli tecnici.
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Oltre il 50% di tutte le criptovalute lanciate dal 2021 sono ora defunte. Un trend ancora più allarmante sta emergendo nel 2025, dove la percentuale di token falliti lanciati quest’anno ha raggiunto lo stesso livello solo nei primi cinque mesi.

Questa percentuale aumenterà naturalmente con più della metà dell’anno ancora da trascorrere. I rappresentanti di Binance e Dune Analytics hanno detto a BeInCrypto che questi fallimenti sono solo un altro promemoria della necessità di lanciare progetti redditizi, supportati da una solida tokenomics e una comunità robusta.

I token Ghost aumentano vertiginosamente

Un recente rapporto di CoinGecko ha rivelato dati sorprendenti. Dei circa 7 milioni di criptovalute elencate su GeckoTerminal dal 2021, 3,7 milioni sono successivamente morte.

Vengono considerati diversi fattori quando si valuta se una moneta ha raggiunto la sua fine.

“Una moneta è classificata come ‘morta’ quando perde tutta l’utilità, la liquidità e l’engagement della comunità. Gli indicatori chiave includono un volume di trading quasi zero, sviluppo abbandonato (nessun commit su GitHub per più di 6 mesi) e un calo del prezzo del 99%+ dal suo massimo storico. I team spesso scompaiono senza preavviso—gli account sui social media diventano inattivi, i domini scadono,” ha detto Alsie Liu, Content Manager di Dune Analytics, a BeInCrypto.

Metà di tutti i token lanciati dal 2021 sono morti.
Metà di tutti i token lanciati dal 2021 sono morti. Fonte: CoinGecko.

Un significativo 53% delle criptovalute elencate ha fallito, con la maggior parte dei crolli concentrati nel 2024 e 2025. In particolare, gli oltre 1,82 milioni di token che hanno già smesso di essere scambiati nel 2025 hanno superato significativamente i circa 1,38 milioni di fallimenti registrati nel corso del 2024.

Con sette mesi dell’anno ancora davanti, questa tendenza di fallimenti crescenti nell’anno corrente continuerà a crescere.

Perché così tanti progetti crypto falliscono?

Gli esperti attribuiscono l’alto tasso di fallimento dei progetti di criptovalute, spesso definiti “ghost coins”, a vari fattori, tra cui condizioni macroeconomiche più ampie che influenzano il mercato crypto.

CoinGecko ha specificamente suggerito un potenziale legame tra preoccupazioni economiche come tariffe e timori di recessione, notando un aumento dei lanci di meme coin dopo una certa elezione, con la successiva volatilità del mercato che probabilmente ha contribuito al loro declino.

Tuttavia, non tutta la responsabilità può essere attribuita a un maggiore rallentamento economico. Altri aspetti possono contribuire a questi fallimenti di progetto.

“Fattori comuni includono l’incapacità di trovare un product market fit che porta a un interesse trascurabile da parte degli utenti o degli investitori, o team di progetto che si concentrano troppo sulla speculazione a breve termine senza una roadmap a lungo termine, e talvolta l’abbandono da parte degli sviluppatori (rug pulls). Problemi più ampi come intenzioni fraudolente, scarsa trazione degli utenti, hype guidato dalla novità, carenze finanziarie, esecuzione scadente, forte concorrenza o fallimenti di sicurezza contribuiscono anche al fallimento del progetto,” ha detto un portavoce di Binance a BeInCrypto.

L’aumento rapido dei ghost token è avvenuto anche con il lancio esponenziale di progetti in massa, in particolare dall’inizio del 2024.

Analisi del rapporto vita-morte

L’anno scorso è stato unico nel suo genere a seguito della proliferazione di meme coin. Questa nuova narrativa è emersa in particolare dopo il lancio di Pump.fun, una piattaforma Solana che consente a chiunque di lanciare un token a un costo minimo.

Secondo i dati di CoinGecko, 3 milioni di nuovi token sono stati elencati su CoinGecko solo nel 2024. La metà di questi progetti è morta, ma l’altra metà è sopravvissuta. Tuttavia, la situazione nel 2025 appare meno stabile.

La differenza tra lanci di token e fallimenti nel 2025 è minima.
La differenza tra lanci di token e fallimenti nel 2025 è minima. Fonte: CoinGecko.

Mentre il numero di nuovi lanci di token rimane alto, il numero di fallimenti è quasi equivalente, con i lanci che superano solo marginalmente le morti di circa un migliaio.

“Gli ecosistemi con basse barriere alla creazione di token vedono il maggior numero di ghost coins. In generale, le piattaforme che rendono molto facile ed economico lanciare nuovi token vedono il maggior numero di monete abbandonate. Durante questo ciclo, l’ondata di meme coin di Solana (ad esempio, tramite launchpad di token come Pump.fun) ha guidato un’ondata di nuovi token, molti dei quali hanno perso trazione tra gli utenti e attività giornaliera una volta che l’hype iniziale è svanito,” ha spiegato il portavoce di Binance.

Il mercato delle meme più ampio ha subito anche un colpo particolare alla sua popolarità.

Al 5 marzo, la capitalizzazione di mercato delle meme coin era diminuita drasticamente a $54 miliardi, segnando un calo del 56,8% dal suo picco di $125 miliardi il 5 dicembre 2024. Questo calo è stato accompagnato da una diminuzione significativa dell’attività di trading, con i volumi in calo del 26,2% solo nel mese precedente.

Certe categorie di token sono state colpite più duramente di altre.

I token di musica e video tra le categorie più colpite

Un rapporto del 2024 di BitKE ha indicato che video e musica erano categorie prominenti con molti progetti di criptovalute falliti, raggiungendo un tasso di fallimento del 75%. Questa percentuale elevata suggerisce che le iniziative crypto focalizzate su nicchie spesso affrontano sfide nel raggiungere una redditività a lungo termine.

“Queste nicchie affrontano lacune di adozione e utilità. I token musicali faticano a competere con Spotify/YouTube, mentre i modelli ‘listen-to-earn’ spesso mancano di domanda. Man mano che più celebrità mainstream entrano nello spazio senza sapere molto sulla tecnologia blockchain, i token sono diventati il nuovo business per fare cassa,” ha spiegato Liu.

Il portavoce di Binance ha notato che ostacoli legali e tecnici, come le licenze musicali e le risorse significative necessarie per la distribuzione video, complicano la scalabilità delle alternative decentralizzate.

Hanno ulteriormente spiegato che molti progetti hanno faticato a rimanere sostenibili senza un’adozione sostanziale da parte degli utenti o forti effetti di rete.

“Questo evidenzia che un buon concetto da solo non è sufficiente; i progetti crypto devono anche competere con le piattaforme Web2 consolidate, navigare tra le complesse sfide del settore e fornire utilità nel mondo reale per avere successo. Senza allinearsi con il comportamento degli utenti e le esigenze del mercato, anche le iniziative ben intenzionate rischiano di svanire in ghost token,” ha detto Binance a BeInCrypto.

Nonostante il numero scoraggiante di token falliti, questa situazione offre importanti spunti per costruire progetti resilienti che resistano a condizioni di mercato sfavorevoli.

Cosa possiamo imparare dai collassi catastrofici dei token?

I potenziali creatori di token possono apprendere lezioni significative da progetti un tempo popolari che alla fine sono falliti. Gli esiti negativi vissuti da queste iniziative, in particolare nei casi gravi, possono motivare lo sviluppo di nuovi progetti in modo responsabile ed evitare simili insidie.

Binance ha fatto riferimento a noti casi di ghost coin come BitConnect e OneCoin.

“BitConnect, un tempo una delle prime 10 coin, è crollata nel 2018 dopo essere stata esposta come uno schema Ponzi che prometteva ~1% di rendimenti giornalieri. Gli investitori hanno perso quasi $2 miliardi. OneCoin, che ha raccolto ~$4 miliardi, non ha mai avuto una vera blockchain e si basava su un marketing multilivello aggressivo prima di crollare. Entrambi i casi evidenziano i pericoli dei progetti costruiti sull’hype, promesse irrealistiche e mancanza di tecnologia verificabile,” ha spiegato il portavoce di Binance.

Questi esempi offrono anche lezioni preziose per gli investitori individuali che scambiano token, indipendentemente dal fatto che il token sia appena lanciato o più consolidato.

Lezioni chiave dai Ghost Token

Nonostante le preoccupazioni, il crescente numero di ghost coin serve come un promemoria cruciale che segni di avvertimento discernibili spesso precedono la caduta di queste criptovalute.

Questi casi sottolineano la necessità di una ricerca rigorosa, di validare i principi sottostanti e di mantenere una prospettiva cauta, specialmente quando i guadagni sugli investimenti appaiono irrealisticamente alti. Dare priorità alla gestione del rischio e ai fattori sostenibili a lungo termine dovrebbe prevalere sul trading speculativo a breve termine.

Binance ha particolarmente sottolineato l’importanza di “Fai la tua ricerca” (DYOR) quando si valutano i progetti crypto.

“Praticamente, questo significa esaminare il whitepaper, valutare se il progetto risolve un problema reale, verificare la credibilità del team, esaminare la tokenomics e la distribuzione della fornitura, e controllare l’attività della comunità e dello sviluppo,” ha detto Binance, aggiungendo che “In sostanza, DYOR riguarda l’empowerment e la protezione. Aiuta gli investitori a identificare progetti solidi ed evitare truffe o ghost token individuando i campanelli di allarme in anticipo. Dato quanto velocemente si muovono i mercati crypto, la due diligence personale rimane essenziale per navigare nello spazio in modo sicuro e con successo.”

In definitiva, la prevalenza di ghost token evidenzia una verità critica per i partecipanti al mercato crypto: una ricerca approfondita e un valore fondamentale sono fondamentali per identificare progetti duraturi.

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