Le stablecoin giocano un ruolo cruciale nello spazio delle criptovalute, in quanto fungono da sostitute di fiat nei piattaformadiscambio. Inoltre, con l’aumento aggressivo dei tassi da parte della Fed nel 2023 – che ha reso più care le riserve di dollari – un certo numero di nuovi operatori è entrato nel mercato delle stablecoin. Quindi, quali di questi asset fissi si distinguono dalla massa in 2025? Questa guida elenca le migliori stablecoin sul mercato e considera i vantaggi, le promesse e i limiti di questa classe di asset unica.
- Quali sono le migliori stablecoin?
- 1. PayPal USD (PYUSD)
- 2. Tether (USDT)
- 3. USDCoin (USDC)
- 4. Dai (DAI)
- 5. TrueUSD (TUSD)
- Cosa sono le stablecoin?
- La necessità delle stablecoin
- Vantaggi delle stablecoin
- Tipi di stablecoin
- Perché le stablecoin sono così popolari?
- La realtà dietro la stabilità delle stablecoin
- Domande frequenti
Quali sono le migliori stablecoin?
1. PayPal USD (PYUSD)
PayPal’s introduction of PYUSD, their new stablecoin, marks a significant step in bridging the gap between traditional finance and the crypto world. Developed in partnership with Paxos, PYUSD is a compliant stablecoin that integrates seamlessly with PayPal’s vast network. This initiative allows users to pay with crypto wherever PayPal is accepted, effectively addressing the merchant problem in web3.
In addition to its use in CeFi and DeFi, PYUSD’s unique selling proposition is its ability to be swapped within the PayPal ecosystem. Users can send cryptocurrency to their PayPal account, convert it to PYUSD, and then use it for transactions anywhere PayPal is available.
2. Tether (USDT)
Tether is a fiat-collateralized asset that’s backed by the dollar. USDT is issued on multiple blockchain platforms, including but not limited to Ethereum (as an ERC-20 token), Tron (as a TRC-20 token), and the Bitcoin blockchain via the Omni Layer Protocol.
Tether is the most popular stablecoin in the world, at least in terms of market cap. And you might just consider it one of the best, globally popular stablecoins. It came on the market back in 2014 and has now grown to become the third most valuable digital asset in 2024.
3. USDCoin (USDC)
USD Coin (USDC) is a fiat-collateralized stablecoin that is pegged 1:1 with the dollar. CENTRE is the brain behind USDC — a joint venture between payment processor Circle and crypto exchange Coinbase. It’s also available on most popular crypto exchanges.
USDC is the second-largest stablecoin by market capitalization and even includes Treasury Bills as part of the collateral consortium.
USDC lives on Ethereum, works an Ethereum token, and exists on four other blockchains. The issuers also maintain popular financial services company Grant Thornton as auditors for its reserves.
4. Dai (DAI)
DAI was developed in 2017 by MakerDAO, a decentralized, autonomous organization.
Unlike the tokens above, DAI is a crypto-collateralized stablecoin. While it has been criticized as being overly complex, the asset’s model is becoming popular and is an important aspect of DeFi. It has recently integrated real world assets (RWA) as collateral.
5. TrueUSD (TUSD)
As its name suggests, TrueUSD is another “dollar-backed” stablecoin — on the Ethereum blockchain. TrueUSD shares quite a lot of similarities with Tether and yet is not so much of a crypto exchange favorite, unlike the latter.
The company makes a point to provide full transparency with investors and customers. It makes regular attestations and also publishes financial reports on Twitter.
Cosa sono le stablecoin?
Nella sua accezione più semplice, una stablecoin è una forma di valuta digitale che offre stabilità di prezzo grazie al supporto di un asset di riserva.
Le criptovalute sono diventate popolari nel corso degli anni. Ma quando la maggior parte delle persone parla di criptovalute, pensa a BTC, ETH, XRP e a poche altre. Il problema di questo insieme di asset è la volatilità.
Ci sono diverse ragioni per cui il mercato è così imprevedibile. Il primo è la dimensione del mercato. Nonostante l’attenzione dei media, il mercato delle criptovalute è ancora piccolo in termini di capitalizzazione di mercato rispetto a mercati consolidati come quello azionario statunitense o quello dell’oro.
Con le criptovalute, un piccolo movimento di fondi potrebbe creare un effetto a catena sul mercato. Bisogna anche considerare la tecnologia che le sostiene. La blockchain è ancora una tecnologia nascente che ha spazio per crescere. La criptovaluta ha dimostrato di essere una riserva di ricchezza disponibile. Tuttavia, i frequenti ribassi dei prezzi, come si è visto durante il mercato orso, influenzeranno sempre la posizione degli asset decentralizzati come veicolo di investimento.
La necessità di stablecoin
Ridurre la volatilità: Questa è la necessità più urgente per le stablecoin. Le criptovalute tradizionali sono volatili e gli investitori che vogliono partecipare al mercato hanno bisogno di asset che possano almeno promettere un livello considerevole di stabilità. Una maggiore stabilità aiuta anche le previsioni di mercato e gli investimenti istituzionali.
Adozione delle criptovalute: Sia per gli investitori al dettaglio che per quelli istituzionali, gli asset digitali altamente volatili sono semplicemente difficili da vendere. La loro volatilità ostacola l’adozione da parte delle imprese e per i pagamenti. Le stablecoin possono accelerare questo processo e attrarre maggiori investimenti nel settore delle criptovalute. Inoltre, gli utenti possono convertire molti di questi asset in criptovalute tradizionali. Una coppia di scambio popolare, ad esempio, è BTC/USDT.
Copertura: Grazie alla loro stabilità, le stablecoin offrono agli investitori la possibilità di coprire il proprio patrimonio dall’incertezza. Anche i cittadini di economie inflazionate possono utilizzare questi asset per preservare la propria ricchezza, spesso come riserva di valore.
I vantaggi delle stablecoin
- Le stablecoin offrono gli stessi vantaggi delle criptovalute (basse commissioni di transazione, transazioni veloci, sicurezza), pur garantendo la stabilità che manca agli asset digitali tradizionali.
- Controllo normativo
- Favoriscono l’adozione delle criptovalute
Tipi di stablecoin
Le stablecoin funzionano in modi diversi. Il modo in cui sono impostate determina anche la loro caratterizzazione. I principali tipi includono:
1. Stablecoin con collaterale Fiat
Le stablecoin con collaterale Fiat hanno essenzialmente valute fiat a supporto. Per ogni singola stablecoin emessa, un’unità dell’asset fiat di riferimento – ad esempio 1 dollaro – viene conservata al sicuro presso un depositario. Ciò significa che è possibile piattaformadiscambiare una stablecoin con il suo equivalente in contanti senza soluzione di continuità e senza spendere molto denaro.
La società che sta dietro a una stablecoin con garanzia fiat può emettere tutte le monete necessarie, a patto che abbia le riserve di denaro con la valuta fiat di riferimento per sostenere l’emissione. In sostanza, è necessario un rapporto 1:1 tra la stablecoin e la riserva che la società emittente ha in garanzia (la moneta può essere ancorata al dollaro statunitense, ad esempio).
I token in circolazione vengono anche controllati per evitare che le società emittenti inviino più monete rispetto al contante in riserva.
Esistono anche stablecoin garantiti da risorse. Sebbene siano meno popolari, traggono il loro sostegno dal prezzo di una specifica risorsa. Il governo venezuelano ha lanciato Petro, la sua stablecoin ufficiale, nel 2018, annunciando che il prezzo dell’asset sarà legato a quello di un barile di petrolio. Gli asset garantiti da risorse seguono le stesse regole delle loro controparti garantite da fiat e si differenziano solo per l’asset di supporto.
Alcuni esempi di stablecoin con collaterale in fiat includono Tether (USDT) e TrueUSD.
Important: Some resource-collateralized stablecoins are also termed commodity-backed stablecoins — owing to the nature of the peg. Examples include Paxos Gold (PAXG) — a stablecoin that uses gold as collateral.
Vantaggi
- Sono stabili, poiché la garanzia è costituita dai soliti contanti ed equivalenti.
- La loro struttura è semplice da capire.
Contro
- Sono caratterizzate da una presenza centralizzata, che le espone ad attacchi.
- È inoltre necessario fidarsi dell’entità centrale, il che nega il principio chiave della decentralizzazione.
2. Stablecoin cripto-collateralizzate
Le stablecoin cripto-collateralizzate sono sostenute da criptovalute piuttosto che da peg fiat. Tuttavia, poiché la volatilità prolungata del mercato delle criptovalute è maggiore di quella delle valute fiat, le stablecoin cripto-collateralizzate di solito richiedono un rapporto superiore a 1:1 tra monete e riserve – un fenomeno noto come “sovra-collateralizzazione”.
La sovracollateralizzazione può contribuire a mantenere il decentralizzato, poiché le riserve di criptovalute assorbono l’effetto delle fluttuazioni di prezzo. L’unico problema significativo di questi asset, ovviamente, è che il loro lancio richiede un capitale maggiore. Un esempio importante di stablecoin con cripto-collateralizzazione è il DAI di MakerDAO.
Ecco come funziona la sovracollateralizzazione: se si sceglie di acquistare 1.000 dollari di DAI, è necessario depositare ETH per un valore di 2.000 dollari. Questa cifra non è fedele alla lettera, ma è una versione ipotetica del funzionamento della sovracollateralizzazione 2:1.
I vantaggi
- Sono decentralizzati, quindi rispettano i principi delle criptovalute.
- Possono essere utilizzate per creare una leva finanziaria per gli scambi, grazie alla sovracollateralizzazione.
- Hanno blockchain pubbliche, quindi le transazioni sono trasparenti.
Controindicazioni
- Il fatto di essere sostenuti da una criptovaluta aumenta la volatilità.
- Le loro strutture sono più complesse da comprendere.
3. Stablecoin non collateralizzati
Le stablecoin non collateralizzate eliminano essenzialmente il concetto di garanzia e di collaterale. Questi asset funzionano come banche di riserva. Monitorano la domanda e l’offerta e acquistano le monete in circolazione quando i prezzi sono al minimo. Quando i prezzi salgono, emettono nuove monete. L’obiettivo di queste monete è quello di mantenere i loro prezzi in linea con quelli dell’asset agganciato. Un esempio importante è BASIS.
Ci sono poi le stablecoin algoritmiche, che non sono collateralizzate e si affidano completamente a contratti intelligenti e algoritmi specializzati per mantenere il valore. Questi asset digitali si basano sul ciclo domanda-offerta per generare se stessi. UST – la popolare ma famigerata stablecoin di Terra – è la più nota.
I vantaggi
- Sono decentralizzati, poiché tutte le regolazioni vengono effettuate sulblockchain.
- I valori sono regolati in base alle forze di mercato, quindi sono piuttosto stabili.
- Le monete sono coniate o distrutte da un algoritmo, quindi non c’è bisogno di garanzie.
Controindicazioni
- Non sono sostenute da alcun asset, quindi la loro struttura è complessa.
Perché le stablecoin sono così popolari?
La ragion d’essere delle stablecoin è semplice: forniscono stabilità, eliminando così l’incertezza sia per i consumatori che per gli investitori nel mercato delle criptovalute.
Le stablecoin forniscono una conservazione sicura degli asset, soprattutto quando il mercato tradizionale delle criptovalute diventa volatile. I clienti che temono condizioni di mercato incerte possono facilmente scambiare le loro criptovalute non garantite con stablecoin, eliminando così la necessità di convertire in fiat, una classe di asset che non è immune da periodi sfavorevoli. Inoltre, poiché le conversioni tra stablecoin e altre criptovalute sono conversioni da cripto a cripto, i trasferimenti sono ancora economici. Non ci sono commissioni a carico di terzi – processori di pagamento, banche, eccetera – come invece accade quando si tratta di contanti ed equivalenti.
La realtà della stabilità delle stablecoin
L’implosione dell’UST ha sollevato importanti domande, soprattutto in relazione alla stabilità e alla credibilità delle stablecoin algoritmiche. In particolare, questo evento non è stato un caso isolato. La classe di asset è stata afflitta da problemi. In particolare, Tether è spesso criticata e penalizzata per la mancanza di trasparenza sulla realtà degli asset a cui sostiene di essere agganciata.
Tuttavia, mentre alcune versioni decentralizzate hanno faticato a mantenere il loro punto di prezzo, causando una diffusa incertezza sul concetto, la fiducia nella classe di asset non è andata persa. Le stablecoin continuano a fungere da spina dorsale degli ecosistemi decentralizzati e a rafforzare la fiducia delle istituzioni nel settore delle criptovalute.
Domande frequenti
What are stablecoins?
How do stablecoins maintain their stability?
Are stablecoins safe to invest in?
Can stablecoins be used like regular money?
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