Juventus ha approvato un aumento di capitale fino a 1,5 mln di euro, con la conferma della partecipazione proporzionale di Tether all’operazione. Exor, il maggiore azionista del club, ha rinnovato il proprio pieno appoggio per mantenere la quota, mentre le nuove azioni saranno destinate a investitori istituzionali.
Questa operazione finanziaria rappresenta una svolta dopo recenti tensioni tra il club e Tether e getta nuove basi per la loro collaborazione nella società di calcio.
SponsoredJuventus vara l’aumento di capitale da 1,5 mln di euro: obiettivo investitori istituzionali
Il Consiglio di amministrazione della Juventus ha approvato il 20 novembre 2025 un aumento di capitale fino a €1.516.487,24 , attraverso l’emissione di nuove azioni ordinarie: pari a circa il 10% del capitale sociale. Il collocamento è rivolto esclusivamente a investitori qualificati europei, del Regno Unito e a una selezione di enti statunitensi, escludendo offerte pubbliche e retail.
La procedura punta a rafforzare il capitale della Juventus, sostenere il piano strategico 2024/25-2026/27 e consolidare il brand, lavorando parallelamente su una riduzione del debito pregresso. Il prezzo definitivo e il valore totale delle azioni, stimato in circa 100 milioni di euro, saranno comunicati al termine del processo.
Tether ed Exor fanno pace in nome della Juventus
Exor, titolare del 65,4% del capitale sociale e del 78,9% dei diritti di voto, ha dichiarato la volontà di sottoscrivere integralmente la propria quota di nuove azioni. Questo impegno garantisce il mantenimento della posizione di controllo da parte di Exor.
Nel frattempo, Tether, che detiene l’11,5% del capitale e del 7% dei voti, ha confermato la partecipazione «in proporzione alla sua quota attuale», manifestando anche disponibilità a sottoscrivere eventuali azioni residue. Questo rappresenta una svolta positiva nei rapporti tra il club e Tether, dopo le tensioni dei mesi scorsi e culminati nella nomina di un esponente dell’azienda di stablecoin nel CdA della squadra di calcio.
Secondo il club, i proventi dell’aumento di capitale saranno diretti al rafforzamento del bilancio, al finanziamento degli obiettivi strategici come la riduzione del debito e la valorizzazione del brand e al mantenimento della competitività della squadra in Italia e all’estero.
Al momento della pubblicazione, si segnala una lunga nota della Juventus, ma non si hanno ancora commenti né di Paolo Ardoino né di Tether stessa. Tuttavia la scelta del CdA va incontro ad una delle richieste di Tether stessa che voleva appunto un aumento di capitale e maggiore coinvolgimento in società.