Ancora una volta, Bitcoin è al centro della volatilità del mercato con il re delle crypto affronta una formazione tecnica critica: il pattern testa e spalle, con il rischio di scendere sotto 100.000 dollari.
Questa configurazione ribassista, che storicamente segnala inversioni di tendenza, suggerisce il potenziale per un calo a breve termine. La combinazione di debolezza tecnica e predominanza dei deflussi sta aumentando la preoccupazione tra i trader.
SponsoredBitcoin sta perdendo la fiducia degli investitori
L’indicatore Chaikin Money Flow (CMF) mostra che i deflussi stanno attualmente dominando Bitcoin. Negli ultimi giorni, il CMF è sceso drasticamente al suo livello più basso in 16 mesi. Questo indicatore traccia il flusso di capitale in entrata e uscita da un asset, e la sua ultima lettura evidenzia l’intensità della pressione di vendita sui principali exchange.
Tali deflussi costanti indicano che gli investitori stanno ritirando fondi piuttosto che accumulare posizioni, spesso un precursore di correzioni più profonde. La situazione rappresenta una delle divergenze ribassiste più significative degli ultimi anni. A meno che gli afflussi non si riprendano rapidamente, Bitcoin potrebbe continuare a perdere slancio mentre i trader riducono il rischio in vista di ulteriori turbolenze del mercato.
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Da una prospettiva più ampia, le medie mobili esponenziali (EMA) di Bitcoin stanno avvicinandosi a una potenziale formazione di Death Cross. Questo avviene quando la EMA a breve termine attraversa al di sotto della EMA a lungo termine, solitamente segnalando un trend ribassista sostenuto. Negli ultimi due anni, Bitcoin ha evitato di poco tale crossover per quattro volte.
Tuttavia, ciascuna di queste situazioni è stato seguito da correzioni notevoli, con cali medi che vanno tra il 21% e il 23%. Dato che Bitcoin è già sotto pressione, un altro ritracciamento di tale entità potrebbe facilmente far scendere il suo prezzo sotto $100.000, appena 5% al di sotto dei livelli attuali.
Il prezzo di Bitcoin potrebbe scendere molto al di sotto di 100.000 dollari
Al momento della pubblicazione, Bitcoin viene scambiato a $104.268, essendo sceso al di sotto del livello di supporto di $105.000. Tuttavia, si mantiene sopra i $100.000, livello che ha mantenuto da maggio di quest’anno.
Ciononostante, il re delle crypto continua a seguire il pattern della testa e spalle, che storicamente preannuncia un breakdown ribassista.
Se il pattern si conferma, potrebbe risultare in un calo del 13,6% dal suo neckline, spingendo Bitcoin verso $89.948. Combinato con il declino degli afflussi e un potenziale crossover EMA, il rischio di una correzione sotto $100.000 appare alto nel breve termine.
Tuttavia, un rapido recupero potrebbe ancora prevenire questo esito. Se Bitcoin trovasse il supporto degli investitori e riconquista $105.000 come base stabile, potrebbe risalire verso $110.000. Superare questa resistenza invaliderebbe l’outlook ribassista e ripristinerebbe la fiducia nel mercato a breve termine.
