Il prezzo di Bitcoin ha faticato a liberarsi dalla pressione di vendita. Negli ultimi sette giorni, BTC è sceso di circa il 3%. Nelle ultime 24 ore, i guadagni sono stati solo dello 0,3%, e anche il grafico orario non mostra alcun movimento reale.
Questa azione in range riflette un tira e molla tra acquirenti e venditori. I dati on-chain, tuttavia, mostrano un segnale promettente che potrebbe decidere la prossima mossa.
I flussi degli exchange mostrano 10 giorni di pressione
SponsoredUn modo per monitorare la pressione è attraverso i flussi netti degli exchange. Flussi netti positivi significano che più monete stanno entrando negli exchange, spesso un segnale di vendita. Flussi netti negativi, o deflussi, significano che le monete stanno lasciando gli exchange, il che di solito segnala acquisti.
Gli afflussi di Bitcoin sono stati costanti per 10 sessioni consecutive. Il 24 agosto, hanno raggiunto il picco di 6.775 BTC, una delle cifre giornaliere più alte degli ultimi mesi. Anche dopo, gli afflussi sono rimasti alti — il 26 agosto, il valore era ancora oltre 4.239 BTC.

Per la prima volta in 10 giorni, la situazione è cambiata leggermente oggi. I flussi netti sono diventati leggermente negativi, a –192 BTC. Questo mostra che i venditori potrebbero finalmente perdere la presa, anche se solo di poco.
Al momento della pubblicazione, sembra che gli acquirenti stiano cercando di prendere il controllo, ma il risultato non è confermato. Se gli afflussi aumentano di nuovo, la serie potrebbe estendersi all’undicesimo giorno, e la narrativa di vendita rimarrebbe intatta.
Sponsored SponsoredPer analisi tecniche sui token e aggiornamenti di mercato: Vuoi più approfondimenti sui token come questo? Iscriviti alla Newsletter Crypto Quotidiana dell’Editor Harsh Notariya qui.
Il NUPL dei detentori a breve termine offre un barlume di speranza
Un segnale promettente arriva dai detentori a breve termine — investitori che possiedono Bitcoin da meno di 155 giorni. La loro attività è monitorata utilizzando una metrica chiamata NUPL (Net Unrealized Profit/Loss). Questa misura quanto profitto o perdita questi detentori stanno accumulando, rispetto a quando hanno acquistato.

Il NUPL dei detentori a breve termine è crollato di quasi il 90% in poco più di 40 giorni. È sceso da un massimo di 0,152 a metà luglio a un minimo di 0,012 il 25 agosto, il livello più basso in tre mesi. È leggermente risalito da allora, a 0,026, ma rimane comunque vicino al fondo.
Questo è importante perché ogni volta che il NUPL dei detentori a breve termine è sceso a livelli così bassi di recente, il prezzo di Bitcoin ha messo in scena un rimbalzo. Il 5 giugno, quando il valore è sceso a 0,04, il prezzo di Bitcoin è salito da $101.626 a oltre $110.000. Il 22 giugno, a 0,02, i prezzi sono nuovamente aumentati poco dopo.
E il 2 agosto, quando la metrica ha toccato 0,05, Bitcoin è aumentato da $112.571 a $123.345.
Lo stesso schema è ora visibile. Se il pattern si ripete, questo potrebbe segnare l’inizio di un altro rimbalzo del prezzo di Bitcoin.
Livelli di prezzo di Bitcoin da monitorare
Sponsored SponsoredIl prezzo di Bitcoin è attualmente scambiato tra $108.600 e $112.300. Questo range ristretto mostra quanto sia diventato equilibrato il tira e molla.

Se i venditori riconquistassero forza e gli afflussi aumentassero per l’undicesimo giorno, Bitcoin potrebbe scendere sotto $108.600. Ciò aprirebbe la strada a perdite più profonde.
Tuttavia, se gli acquirenti difendessero il lieve deflusso di oggi e i pattern NUPL si ripetessero, il primo obiettivo rimane una chiusura netta sopra $112.300. Al di sopra di questo livello, Bitcoin potrebbe estendersi verso $116.500, e poi $118.400, che sarebbero i livelli da superare per un movimento al rialzo più ampio.
Per ora, Bitcoin è intrappolato tra la continua pressione di vendita e un singolo segnale promettente dai detentori a breve termine. Se la serie di afflussi si interrompesse, i rialzisti potrebbero finalmente avere la loro occasione per spingere più in alto. In caso contrario, un altro calo potrebbe essere in programma.