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Sviluppatore di giochi fa causa a Jump Trading per accuse di manipolazione delle crypto

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Aggiornato da Mary Basile

In breve

  • FractureLabs fa causa a Jump Trading, accusando la manipolazione del prezzo del token DIO durante un accordo di market-making nel 2021.
  • Jump avrebbe tratto profitto da un'impennata e crollo del prezzo di DIO, liquidando partecipazioni per milioni.
  • La CFTC sta indagando sulle pratiche di trading e investimento in criptovalute di Jump.
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FractureLabs, uno sviluppatore di giochi, ha intentato una causa contro Jump Trading, accusando l’azienda di manipolare il prezzo del token DIO alla fine del 2021.

Jump Trading, una società di trading finanziario con sede negli USA specializzata in trading algoritmico, è nota per i suoi investimenti nel mercato delle crypto.

Jump Trading avrebbe violato il suo contratto di market making.

Secondo un articolo di Bloomberg, FractureLabs pianificava di raccogliere capitale tramite un’offerta iniziale di token per Decimated (DIO) sull’exchange Huobi nel 2021. Lo sviluppatore di giochi aveva assunto Jump Trading come suo market maker.

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Nel suo reclamo, FractureLabs sostiene che Jump si era impegnata a mantenere il prezzo di DIO entro un certo intervallo. Tuttavia, in pratica, il prezzo del token è salito quasi a 1 USD prima di scendere costantemente a 0,006 USD nell’anno successivo. Di conseguenza, FractureLabs accusa Jump Trading di manipolazione del prezzo di DIO a scopo di lucro tramite tattiche di pump-and-dump.

Grafico del prezzo del token DIO
Prestazioni del prezzo di DIO. Fonte: TradingView.

Il grafico del prezzo di DIO mostra un calo continuo dall’inizio del 2022, senza periodi di recupero.

“Jump ha poi liquidato sistematicamente le sue partecipazioni in DIO, generando milioni di USD di ricavi per sé stessa.” afferma la causa qui.

FractureLabs ha anche rivelato di aver prestato a Jump Trading 10 milioni di token DIO e inviato 6 milioni di token all’exchange Huobi come parte dell’accordo. All’epoca, i 10 milioni di token avevano un valore di 9,8 milioni di USD. Tuttavia, quando Jump Trading ha restituito i token, il loro valore era sceso a soli 53.000 USD.

Oltre a FractureLabs, anche la US Commodity Futures Trading Commission (CFTC) sta indagando sul coinvolgimento di Jump Trading nelle attività di trading e investimento in criptovalute.

La filiale di Jump Trading, Jump Crypto, si concentra sugli investimenti nel mercato delle criptovalute. I dati di CryptoRank mostrano che le attività di investimento dell’azienda sono state scarse negli ultimi due anni.

Tracciato degli investimenti di Jump Trading.
Tracciato degli investimenti di Jump Trading. Fonte: Cryptorank.

Sebbene Jump Trading abbia avuto successo iniziale con investimenti in progetti come Solana e Lido, ha anche affrontato sfide, in particolare con investimenti in TerraUSD e Wormhole.

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