Verificato

Questa settimana nel mondo crypto – Il GENIUS Act, l’hack dell’exchange iraniano e altro

4 min
Aggiornato da: Mohammad Shahid

In breve

  • Il GENIUS Act è stato approvato dal Senato, promettendo di plasmare il futuro delle stablecoin con il supporto bipartisan e il potenziale lancio da parte delle banche.
  • Hacker sostenuti da Israele hanno preso di mira il settore crypto dell'Iran, rubando e bruciando 90 milioni di dollari in token in un'escalation senza precedenti di guerra legata al mercato delle criptovalute.
  • Il Canada ha approvato l'ETF su XRP, posizionandosi come leader nell'ecosistema degli asset digitali regolamentati, con la speranza che gli Stati Uniti seguano l'esempio.
  • promo


Cosa è successo questa settimana nel settore crypto? È stata una settimana molto movimentata, poiché il Senato ha approvato il GENIUS Act, l’ondata di rapimenti crypto in Francia continua e hacker sostenuti da Israele hanno preso di mira l’industria crypto dell’Iran.

Anche il Canada è diventato la seconda nazione al mondo ad approvare un ETF su XRP, e i ritardi continuano per una risoluzione della SEC contro Ripple. Scopri tutte queste storie e altro su BeInCrypto.

Il GENIUS Act passa il voto del Senato

Questa settimana, un evento importante per la regolamentazione crypto ha avuto luogo quando il GENIUS Act è stato approvato dal Senato degli Stati Uniti.

Questo nuovo quadro normativo per le stablecoin ha avuto diversi importanti ostacoli negli ultimi mesi, ma nuovi emendamenti hanno aiutato a generare supporto bipartisan. Al momento di questo voto finale, il supporto politico era schiacciante.

Voto del Senato sul GENIUS Act. Fonte: Senate.Gov

Ora che il disegno di legge è stato approvato dal Senato, diventerà legge dopo che il Presidente Trump lo firmerà. Trump prevede che le stablecoin promuovano il dominio del dollaro, e il suo supporto è certo.

Da lì, si apriranno molte nuove possibilità: ad esempio, le grandi banche stanno considerando il lancio di stablecoin. Questo settore industriale sembra destinato a continuare a crescere.

La guerra Iran-Israele porta a un importante hack crypto

La nuova guerra tra Iran e Israele ha impattato il mercato crypto per tutta la settimana, ma è naturale per qualsiasi turbolenza geopolitica.

Tuttavia, il conflitto ora si svolge direttamente sulla blockchain. Hacker sostenuti da Israele hanno violato Nobitex, un exchange di criptovalute iraniano, rubando e poi bruciando $90 milioni in token.

Gonjeshke Darande (Predatory Sparrow) è attivo da diversi anni, interrompendo le attività economiche iraniane per conto di Israele. Tuttavia, questo attacco crypto rappresenta un’importante escalation.

La crypto ha finanziato guerre, e i governi hanno creato gruppi di hacker crypto. Mai prima d’ora, tuttavia, hacker sostenuti da uno stato hanno preso di mira l’industria crypto di un altro paese.

Questo precedente potrebbe rappresentare un segnale preoccupante per il futuro dell’industria. Finora, questa guerra non è stata particolarmente dolorosa per il settore crypto, almeno rispetto ad altri eventi recenti. Se le bruciature di token multimilionarie diventassero una caratteristica delle guerre future, traumatizzeranno i mercati di tutto il mondo.

Francia scioccata da un altro rapimento crypto

Un altro evento significativo di questa settimana è stato un rapimento crypto nelle periferie di Parigi. Questo segna il decimo incidente di questo tipo in Francia quest’anno, tanto più scioccante perché le autorità avevano promesso di rafforzare la sicurezza.

Un uomo di 23 anni è stato rapito, e i suoi cari sono stati estorti per €5.000 e la sua chiave Ledger.

Prima di questo incidente, la polizia credeva che una singola banda fosse dietro la maggior parte di questi attacchi. Grazie alla cooperazione con il Marocco, diversi presunti capi sono stati arrestati in Nord Africa all’inizio di giugno.

Tuttavia, questo chiaramente non ha fermato i rapimenti. O la banda è ancora attiva, o imitatori stanno adottando la pratica. Entrambe le possibilità sono terrificanti.

Nessuna risoluzione per SEC contro Ripple

Sebbene il caso SEC contro Ripple sia un argomento di grande interesse per il settore crypto, non è stato risolto questa settimana. Le due parti hanno presentato congiuntamente una richiesta per risolvere l’ultimo cross-appeal, ma il giudice Torres non sta collaborando.

Entrambe le parti stanno cercando di sospendere il processo di appello, ma gli avvocati stanno diventando scettici sul fatto che otterranno una decisione favorevole.

In breve, il problema più grande è che una SEC favorevole alle crypto non può invertire unilateralmente le politiche dell’era Gensler.

Può sembrare ingiusto che Ripple sia vietata dal vendere titoli agli investitori retail, ma la Commissione di Atkins deve dimostrarlo in tribunale. Sebbene la comunità rimanga fiduciosa, questo contrattempo potrebbe impattare potenzialmente l’attività di Ripple per il prossimo futuro.

Il Canada ottiene l’ETF su XRP

In un altro sviluppo crypto memorabile, il Canada ha finalmente approvato l’XRP ETF questa settimana. Questo rende il Canada la seconda nazione a offrire un tale prodotto, dopo l’approvazione del Brasile ad aprile.

Purpose Investments, che ha offerto il primo ETF crypto in Nord America, è un’azienda adatta a emettere questo prodotto.

“Il rilascio di una ricevuta per il prospetto del Purpose XRP ETF da parte dell’OSC rafforza la leadership globale del Canada nella costruzione di un ecosistema di asset digitali regolamentato. Siamo orgogliosi di continuare a spingere i confini di ciò che è possibile nello spazio,” ha affermato Vlad Tasevski, Chief Innovation Officer di Purpose.

Speriamo che questi sviluppi incoraggino il vicino meridionale del Canada a seguire l’esempio. Analisti di ETF di spicco negli Stati Uniti hanno recentemente affermato che un ETF su XRP ha il 95% di probabilità di approvazione, ma non è ancora successo.

Inoltre, Zebec Network ha annunciato un nuovo programma di ricompense per i detentori di XRP, e Pi Network ha attirato critiche dalla comunità dopo un aggiornamento del dominio deludente.

Questa settimana è stata molto movimentata per il mercato crypto, ma BeInCrypto è qui per tenerti informato su tutto.

Top piattaforme di crypto in Italia
Top piattaforme di crypto in Italia
Top piattaforme di crypto in Italia

Dichiarazione di non responsabilità

Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.