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Investire $1.000 al mese in Bitcoin è una mossa intelligente? Gli analisti si esprimono

3 min
Aggiornato da: Eleonora Spagnolo

In breve

  • L'impennata di Bitcoin a oltre $120.000 solleva domande sul fatto che gli investitori retail dovrebbero iniziare nuovamente a utilizzare la strategia del dollar-cost averaging (DCA).
  • Un investimento mensile di $1.000 in Bitcoin negli ultimi due anni avrebbe portato a un rendimento del 114,8%, dimostrando l'attrattiva a lungo termine di Bitcoin.
  • Gli analisti sono divisi: alcuni credono che il mercato attuale sia vicino al suo picco, mentre altri sostengono che ci sia ancora potenziale per una crescita significativa prima di una correzione.
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Le analisi recenti concordano ampiamente sul fatto che gli investitori retail non siano ancora tornati nel mercato crypto, anche se Bitcoin ha raggiunto nuovi massimi storici. Tuttavia, ci sono nuovi segnali che l’aumento del prezzo di Bitcoin potrebbe presto attirare nuovamente i partecipanti retail.

Ma è saggio iniziare a comprare Bitcoin ora che ha superato la soglia dei sei cifre? Gli analisti sono divisi sulla questione.

Dovresti iniziare a fare dollar-cost averaging in Bitcoin settimanalmente?

Secondo i calcoli di Bitbo, se un investitore retail avesse investito $1.000 al mese in Bitcoin negli ultimi due anni, avrebbe accumulato circa 0,4588 BTC, ottenendo un rendimento del 114,8%.

Questo risultato dimostra che Bitcoin continua a premiare gli investitori a lungo termine. Sebbene la performance di Bitcoin possa non corrispondere più ai cicli precedenti, continua ad attrarre chiunque cerchi di preservare il valore in mezzo alle preoccupazioni sull’inflazione.

Performance mensile DCA con $1.000 in Bitcoin. Fonte: Bitbo
Performance mensile DCA con $1.000 in Bitcoin. Fonte: Bitbo

Ma cosa succede se questa strategia inizia ora, con Bitcoin già sopra i $100.000?

Recentemente, un investitore di nome Steve—che ammette apertamente di non essere un grande fan di Bitcoin—ha annunciato che investirà $1.000 al mese in Bitcoin durante tutto il mandato presidenziale di Trump.

Quell’importo riflette il contributo medio di un investitore retail. La decisione di Steve solleva una domanda: potrebbe questo segnalare un movimento più ampio di investitori retail pronti a riversarsi in Bitcoin?

Jake Claver, direttore generale di Digital Ascension Group, crede che questo sia il peggior momento possibile per una tale strategia.

“Questo è il picco del ciclo. Potrebbe avere un 10% in più prima del prossimo mercato orso. Dovresti DCA al fondo del mercato orso. Comprare qualsiasi cosa diversa da BTC nel crypto in questo momento sarebbe meglio, prima dell’Altseason. La rotazione fuori da BTC è già iniziata,” ha spiegato Jake Claver.

Tuttavia, Udi Wertheimer, un noto investitore crypto su X, ha un’opinione diversa. Sostiene che non si tratta di livelli di prezzo, ma di prendere la decisione giusta al momento giusto, anche nell’incertezza.

“L’errore più costoso che puoi fare è rifiutarti di comprare Bitcoin a $120.000 perché l’hai venduto a $30.000.
Io e i miei amici abbiamo venduto tutto il nostro Bitcoin a $100 e abbiamo iniziato a ricomprare solo intorno a $500–$1.000. Pensi che stiamo perdendo il sonno per questo? Non essere stupido. Fai tutto ciò che serve per convincerti a uscire da quell’atteggiamento. Stiamo andando molto più in alto, non importerà che hai perso 4x lungo la strada,” ha detto Udi Wertheimer.

Sarà solo il tempo a dire se la strategia di Steve funzionerà. Tuttavia, i dibattiti attorno a questo approccio DCA evidenziano due forze opposte nel mercato. Un lato rimane cauto, ancorato ai cicli passati. L’altro abbraccia l’attuale momentum e segnali positivi.

È questo il “Final Dance” prima di un picco?

I dati di CryptoQuant offrono una prospettiva più ottimistica.

Un’analisi recente di Joohyun Ryu sulla piattaforma suggerisce che Bitcoin non è ancora entrato nella fase di euforia tipica dei picchi di mercato passati. Invece, crede che potremmo essere nella fase iniziale di quello che chiama “l’ultimo ballo”—un periodo di forte crescita prima del picco finale.

Prezzo di Bitcoin vs Indicatore di Greed. Fonte: CryptoQuant.
Prezzo di Bitcoin vs Indicatore di Greed. Fonte: CryptoQuant

Questa visione si basa sull'”Indicatore di Greed,” che è ancora a livelli moderati, ben al di sotto del picco del 2021. Ryu indica anche il rapporto rHODL, attualmente solo al 32%.

“Un esempio rappresentativo è il rapporto rHODL, attualmente posizionato a un modesto 32%. Questo indicatore, tradizionalmente indicativo del comportamento dei detentori a lungo termine e della distribuzione della ricchezza tra diverse coorti di investitori, suggerisce una continua riluttanza tra i partecipanti retail (spesso chiamati ‘gamberetti’ nel gergo di mercato) a impegnarsi pienamente nel mercato. Storicamente, i periodi di vera euforia di mercato sono stati caratterizzati da sostanziali afflussi da parte degli investitori retail, una dinamica non ancora osservata in modo prominente,” ha spiegato Joohyun Ryu.

Se Ryu ha ragione, la decisione di Steve potrebbe essere intelligente—un tentativo di capitalizzare prima che Bitcoin potenzialmente aumenti a nuovi massimi. Ciò che rimane, tuttavia, è la domanda cruciale: quando è il momento giusto per uscire, prima che il prossimo mercato orso si instauri?

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Nhat Hoang est journaliste pour BeInCrypto et spécialisé dans les événements macroéconomiques, les tendances du marché des crypto-monnaies, les altcoins et les meme coins. Fort d'une expérience de suivi du marché depuis 2018, Nhat sait capter les histoires les plus passionnantes du secteur et les couvrir de manière accessible pour les nouveaux investisseurs. Nhat est titulaire d'une licence en japonais de l'Université de pédagogie de Ho Chi Minh Ville.
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