Ethereum (ETH) sta chiudendo luglio con una performance impressionante, guadagnando oltre il 60%. Tuttavia, agosto 2025 potrebbe presentare una sfida per ETH, poiché il mercato rivela diversi segnali nascosti di una potenziale correzione del prezzo.
Basandosi su dati recenti e analisi di esperti, ecco quattro indicatori chiave di avvertimento da monitorare attentamente.
1. Oltre 700.000 ETH nella coda di unstaking
Il primo campanello di allarme è che oltre 700.000 ETH sono attualmente nella coda di unstaking, il livello più alto in quattro anni, secondo i dati di ValidatorQueue.
Questo suggerisce che molti utenti e istituzioni si stanno preparando a ritirare i loro ETH in staking, probabilmente per prendere profitti o riallocare asset.
Una settimana fa, BeInCrypto ha riportato circa 350.000 ETH in coda, valutati approssimativamente a $1,3 miliardi. Ora quel numero è raddoppiato.

In particolare, la coda di uscita è significativamente più grande della coda di ingresso. Mentre oltre 700.000 ETH stanno aspettando di uscire, solo circa 250.000 ETH stanno aspettando di essere messi in staking.
I dati di ValidatorQueue mostrano anche che il tempo di attesa per l’unstaking si estenderà per circa altri nove giorni. Questo significa che Ethereum entrerà in agosto con una sostanziale offerta che tornerà in circolazione, proprio mentre ETH si avvicina a una forte zona di resistenza vicino a $4.000.
“È probabile che i validatori stiano uscendo per restake, ottimizzare o ruotare gli operatori, non per lasciare Ethereum. D’altra parte, potrebbero voler bloccare i profitti. Perché è naturale supporre che alcuni staker si stiano preparando a vendere, il che potrebbe creare pressione di vendita a breve termine e portare potenzialmente a una correzione del prezzo,” ha commentato everstake.eth, Segment Lead di Everstake.
2. Il Coinbase Premium Gap di ETH diventa negativo
Secondo i dati di CryptoQuant, il secondo segnale di avvertimento è che l’ETH Coinbase Premium Gap è diventato negativo alla fine di luglio.
Questo indice riflette la differenza di prezzo tra Coinbase e Binance ed è spesso utilizzato per misurare la domanda degli investitori statunitensi rispetto al resto del mondo.

Il Premium Gap è rimasto positivo per tutto luglio mentre ETH è salito da $2.400 a quasi $4.000. Ma alla fine del mese, è sceso bruscamente in territorio negativo, indicando un calo della pressione d’acquisto da parte degli investitori statunitensi.
Al livello di prezzo attuale sopra $3.800, la maggior parte degli investitori retail e istituzionali che ha acquistato ETH nel Q2 sta realizzando profitti. Questo solleva la domanda: sono ora soddisfatti dei loro rendimenti?
“La domanda nel mercato statunitense si sta indebolendo. È necessaria cautela,” ha detto l’analista IT Tech.
3. Il volume netto dei taker diventa negativo di 231 milioni di dollari
Il Net Taker Volume di Ethereum ha mostrato una cifra negativa di $231 milioni alla fine di luglio. Questo significa che gli ordini di vendita hanno superato significativamente gli ordini di acquisto, secondo l’analista Maartunn.
Il Net Taker Volume riflette il sentiment dei trader, tracciando coloro che piazzano attivamente ordini. Rivela quale lato — acquisto o vendita — sta dominando il mercato.
Una lettura negativa indica vendite nette su exchange, segnalando tipicamente un sentiment ribassista o deflussi di capitale.

“Aggressione costante dal lato delle vendite. Il volume di vendita dei taker ha superato il volume di acquisto dei taker di $231 milioni su base giornaliera,” ha detto Maartunn detto.
Storicamente, un Net Taker Volume profondamente negativo ha coinciso con i principali picchi di prezzo di ETH. Sebbene la cifra attuale non sia così estrema come il calo di $500 milioni all’inizio di quest’anno, rimane un segnale di avvertimento da monitorare.
4. Ethereum Foundation vende 25.833 ETH
L’ultimo segnale di avvertimento è che la Ethereum Foundation ha venduto 25.833 ETH (per un valore di quasi 100 milioni di dollari) negli ultimi mesi, secondo Maartunn.
Questo è significativo perché la Ethereum Foundation è una delle entità più influenti nell’ecosistema, avendo detenuto una quantità sostanziale di ETH sin dai suoi primi giorni.
Queste vendite potrebbero finanziare iniziative di sviluppo o gestione del tesoro. Tuttavia, aggiungono pressione psicologica di vendita al mercato, soprattutto quando combinate con altri segnali ribassisti.
“È così che si manifesta la fiducia? Negli ultimi mesi, la Ethereum Foundation ha scaricato 25.833 $ETH — quasi 100 milioni di dollari. Segui le azioni, non le parole,” ha aggiunto Maartunn.

I dati mostrano che la Foundation ha intensificato la sua attività di vendita a luglio, quando ETH è aumentato.
Nonostante questi segnali di cautela, Ethereum continua a essere scambiato sopra $3.800. L’accumulazione da parte delle istituzioni mantiene alta la domanda di ETH posizionandolo come il crypto asset più ricercato dopo Bitcoin.
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