Coinbase Prime, il braccio istituzionale del popolare exchange di criptovalute, ha annunciato che terminerà il supporto di custodia per 49 altcoin entro la fine di questo mese.
La mossa influenzerà una gamma di token meno conosciuti, asset associati a progetti blockchain di nicchia e persino token legati al settore immobiliare.
49 altcoin perdono il supporto di custodia su Coinbase Prime
La decisione è stata resa pubblica in un post del 14 aprile su X (ex Twitter).
“Valutiamo regolarmente gli asset che supportiamo per garantire che continuino a soddisfare i nostri standard. Sulla base di recenti revisioni, Coinbase Prime terminerà il supporto di custodia per 49 asset, a partire dalla fine del mese,” si legge nel post.
Alcuni dei token interessati sono BOSAGORA (BOA), 0chain (ZCN), pNetwork (PNT), Telcoin (TEL) e Oraichain Token (ORAI). La lista menzionava anche Sentinel Protocol (UPP), Cellframe (CELL), Ideaology (IDEA) e RioDeFi (RFUEL), che si rivolgono a diversi casi d’uso all’interno dell’ecosistema blockchain.
Anche gli asset legati al settore immobiliare e agli investimenti sono stati colpiti. 1717 Bissonnet (1717), The Edison (EDSN), Draper Garland Apartments (GFDG), Forest Crossing Apartments (GFFC), Hello Albemarle (HLAB), ecc. erano alcuni dei token menzionati.
Mentre alcuni dei token in evidenza hanno registrato cali modesti, altri sono rimasti inalterati. Inoltre, PNT, ORAI, IDEA e TEL hanno registrato un aumento di prezzo nell’ultimo giorno.

Per contestualizzare, Coinbase Prime offre una suite di servizi progettati per soddisfare le esigenze degli investitori istituzionali. La piattaforma fornisce soluzioni di custodia, trading e finanziamento. La prima consente alle istituzioni di conservare in sicurezza gli asset digitali, garantendo conformità e protezione per investimenti su larga scala.
Tuttavia, la recente decisione di rimuovere questi asset suggerisce che la piattaforma stia rivalutando le sue offerte. Coinbase non ha divulgato motivi specifici per la rimozione di questi particolari asset.
Comunque, la mossa potrebbe essere collegata a fattori come bassa liquidità, attività di mercato o mancato rispetto degli standard di conformità di livello istituzionale. Per i clienti istituzionali che utilizzano Coinbase Prime, questo cambiamento significa che dovranno trasferire o liquidare le loro partecipazioni prima della fine di aprile 2025.
Secondo il suo sito web, Coinbase Prime attualmente supporta oltre 430 asset. Pertanto, il cambiamento rappresenta un aggiustamento relativamente piccolo nell’offerta complessiva.
L’annuncio arriva mentre l’exchange Coinbase continua ad espandere il suo portafoglio. Poche settimane fa, l’exchange ha listato Doginme (DOGINME), Keyboard Cat (KEYCAT), e poi Definitive (EDGE). La mossa ha portato a notevoli aumenti di prezzo per i token.
Tuttavia, le condizioni generali del mercato hanno avuto un impatto negativo sull’exchange. BeInCrypto ha riportato che il titolo di Coinbase ha subito un calo del 30% nel Q1 2025. Inoltre, si è trattato del peggior trimestre dell’azienda da quando l’exchange di criptovalute FTX è crollato.
Mentre Coinbase avanza in un mercato delle criptovalute volatile, questa decisione di delistare certi asset sembra far parte di una strategia generale per concentrarsi su token più liquidi e servire meglio le esigenze dei clienti istituzionali.
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.
