La società di sicurezza blockchain PeckShield ha annunciato la compromissione dell’account X di Beoble. In particolare, questo account è stato scoperto mentre diffondeva un link di phishing. Il link chiede in modo ingannevole agli utenti di verificare la loro idoneità a ricevere un airdrop.
Questo incidente segna una tendenza all’aumento della sofisticazione dei criminali informatici che prendono di mira la comunità crittografica.
L’account X di Beoble rimane sotto il controllo degli hacker
Beoble, una piattaforma di chat basata sul Web3 e sostenuta da pesi massimi del settore come Animoca Brands, Samsung Next, HashKey Capital e Digital Currency Group, è ora al centro di una violazione della sicurezza. Si consiglia agli utenti di non cliccare su alcun link proveniente dall’account X di Beoble fino a nuovo avviso. Attualmente, l’account rimane sotto il controllo di persone non autorizzate.
Il tentativo di phishing è particolarmente astuto e sfrutta lo stato verificato dell’account X di Beoble per dare credibilità alla truffa dell’air drop. Promette agli utenti la possibilità di richiedere un airdrop, una tattica efficace nonostante le diffuse campagne di sensibilizzazione su queste truffe.

Secondo Scam Sniffer, il mese scorso è stato osservato un aumento significativo delle truffe personali di criptovalute. Circa 57.000 persone ne sono state vittime, subendo una perdita collettiva di quasi 47 milioni di dollari. La maggior parte di queste truffe sono state eseguite tramite phishing su varie piattaforme di social media, includendo X (ex Twitter).
In particolare, sono stati gli utenti della mainnet di Ethereum a farne le spese, rappresentando il 78% delle vittime totali di febbraio. I furti ai danni di questi utenti hanno raggiunto la quantità di 36,2 milioni di dollari, sottolineando l’urgente necessità di una maggiore vigilanza e sicurezza. Inoltre, i token ERC20 basati su Ethereum hanno rappresentato circa 40 milioni di dollari degli asset rubati, dimostrando l’ampia portata di queste operazioni.
Le Buone Notizie
Tuttavia, non ci sono solo notizie negative. Esistono storie di successo nella lotta contro questi attacchi. Ad esempio, ZachXBT ha recentemente sventato un tentativo di phishing che aveva come obiettivo 4,3 milioni di dollari in token Artificial Liquid Intelligence (ALI). Questa vittoria ha comportato una rapida azione della comunità e un voto di amministrazione di emergenza per bruciare i token compromessi.
Per saperne di più: Le truffe più comuni nel settore delle criptovalute
Ashish Singhal, cofondatore del piattaforma di scambio CoinSwitch, ha consigliato agli utenti di stare attenti all’aumento degli attacchi di phishing.
“Controllate due volte tutti gli accessi e le firme che fate per i vostri portafogli. Se non siete sicuri o non conoscete bene la sicurezza sul blockchain, utilizzate un servizio di custodia affidabile”, ha consigliato Singhal.
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