L’halving di Bitcoin del 2024 ha ridotto le ricompense dei miner da 6,25 BTC a 3,125 BTC, riducendo l’afflusso di nuovi Bitcoin. Sebbene questa scarsità miri a incrementare i prezzi, i miner affrontano difficoltà per ottenere profitti, portando a potenziali cambiamenti di mercato. Comprendere come questo halving impatti sull’offerta, sul comportamento dei miner e sui trend dei prezzi è fondamentale per navigare nel mercato post-dimezzamento.
PUNTI CHIAVE
• Il dimezzamento di Bitcoin del 2024 ha ridotto le ricompense dei miner a 3,125 BTC, creando scarsità ma causando anche sfide di redditività a breve termine per i miner.
• Indicatori chiave come Stock-to-Flow, Hash Ribbons e NVT Ratio possono aiutare gli investitori a valutare i trend dei prezzi post-dimezzamento e le dinamiche di mercato.
• L’halving di Bitcoin segnala una crescita a lungo termine ma introduce volatilità a breve termine, capitolazione dei miner e maggiore competizione nella redditività del mining.
- Halving di Bitcoin: la meccanica
- Le date degli halving di Bitcoin sono fisse?
- Dovrei investire in Bitcoin prima o dopo l’halving?
- Indicatori collegati all’halving di Bitcoin
- Come influisce l’halving sulla redditività dei miner?
- L’halving di Bitcoin porta con sé preoccupazioni?
- Cosa significa l’halving di Bitcoin per il mercato crypto?
- Domande frequenti
Che cos’è il Bitcoin halving?
L’halving di Bitcoin è un evento programmato che si verifica circa ogni quattro anni. Riduce le ricompense che i miner ricevono per l’aggiunta di nuovi blocchi alla blockchain della metà. Questo processo limita il tasso con cui nuovi Bitcoin entrano in circolazione, creando scarsità nel tempo. I dimezzamenti continuano fino a quando non si raggiunge la fornitura massima di 21 milioni di Bitcoin, prevista intorno al 2140.
Ogni halving riduce la ricompensa del blocco, rendendo il mining meno redditizio per alcuni, ma l’effetto di scarsità spesso gioca un ruolo chiave nell’influenzare il comportamento del prezzo di Bitcoin.
Per capire quanto sia cruciale l’halving di Bitcoin, abbiamo bisogno di un rapido ripasso. Comprendere come Bitcoin fosse destinato a funzionare come parte della visione di Satoshi Nakamoto è fondamentale per valutare l’importanza di questo evento.
Mining di Bitcoin
Il mining di Bitcoin coinvolge i miner che risolvono problemi complessi per convalidare le transazioni e aggiungerle alla blockchain. In cambio, ricevono BTC come ricompensa. Questo sistema è chiamato proof-of-work (PoW), dove i miner svolgono un vero lavoro per garantire la sicurezza della rete.
Satoshi Nakamoto ha introdotto l’halving di Bitcoin per controllare il tasso con cui nuovi Bitcoin entrano in circolazione, assicurando che l’offerta non cresca troppo rapidamente.
Ricompense e emissione
Quando Bitcoin è stato lanciato nel 2009, i miner guadagnavano 50 BTC per blocco. La ricompensa viene dimezzata per ogni 210.000 blocchi minati.
Dopo l’halving di Bitcoin del 2024, la ricompensa è di 3,125 BTC. Questa riduzione graduale è pensata per limitare l’offerta di Bitcoin, incoraggiando la rete a fare maggior affidamento sulle commissioni di transazione per la sostenibilità.
Decentralizzazione
L’halving gioca un ruolo chiave nel mantenere la natura decentralizzata di Bitcoin. Riducendo le ricompense, sposta l’attenzione dei miner verso le commissioni di transazione e la partecipazione continua. Questo mantiene la rete sicura e garantisce che nessuna singola parte domini attraverso le ricompense del mining. Con ogni dimezzamento, la competizione tra i miner aumenta, favorendo un ambiente decentralizzato e sicuro.
Lo sapevi? Dopo l’halving di Bitcoin del 2024, l’hash rate ha raggiunto un massimo storico nonostante i cali iniziali dovuti alla capitolazione dei miner. L’adozione crescente di hardware di mining di nuova generazione e i progressi nell’efficienza energetica hanno spinto l’hash rate più in alto, garantendo ulteriormente la sicurezza della rete.
Sicurezza, incentivi e consenso
Oltre a favorire la decentralizzazione, l’halving di Bitcoin contribuisce anche a diversi altri tratti della rete, tra cui:
- Migliora la sicurezza della rete poiché ci si aspetta che i miner lavorino di più per aumentare le loro possibilità di guadagno.
- Con la riduzione progressiva delle ricompense dirette, si scoraggia l’unione della potenza di calcolo in pool, il che potrebbe portare nel tempo a un aumento del numero di nodi Bitcoin, rendendo la rete più decentralizzata e sicura.
- Poiché i miner, a causa della riduzione dell’emissione, devono lavorare di più, l’halving può rendere l’hardware di mining e la potenza computazionale sempre più ricercati e difficili da reperire.
Anche la potenza di calcolo, nota anche come hash rate, è correlata al ciclo di halving di Bitcoin. Ecco come.
Hash rate e halving
L’hash rate di Bitcoin, che misura la potenza di calcolo, spesso fluttua dopo l’halving. Con la diminuzione delle ricompense, alcuni miner potrebbero interrompere le operazioni, abbassando temporaneamente l’hash rate. Tuttavia, l’aggiustamento della difficoltà di Bitcoin garantisce che il mining rimanga fattibile ricalibrando lo sforzo necessario per minare un blocco. Questo processo aiuta a mantenere la sicurezza della rete e ad attrarre nuovi miner nel tempo.
Ecco una rapida dimostrazione di come tutto funzioni come un orologio:
Con la diminuzione dell’emissione diretta, i miner non redditizi spesso spengono i loro impianti, abbassando l’hash rate. Tuttavia, il meccanismo di aggiustamento della difficoltà auto-aggiornante di Bitcoin traccia attentamente i cambiamenti nell’hash rate dopo ogni 2.016 blocchi e tipicamente lo abbassa ogni due settimane dopo l’halving.
Questo rende più facile minare BTC, portando nuovi player nel mix. E una volta che nuovi miner e le loro attrezzature entrano nel sistema, l’hash rate inizia a salire di nuovo.
Nel complesso, il programma di halving di Bitcoin e la strategia di aggiustamento della difficoltà mirano a ripristinare l’equilibrio della redditività nonostante la diminuzione dell’emissione. Questo meccanismo è ciò che mantiene la rete sicura e i miner interessati.
Halving di Bitcoin: la meccanica
La fornitura massima di Bitcoin è limitata a 21 milioni di BTC, con gli halving che si verificano dopo ogni 210.000 blocchi, approssimativamente ogni quattro anni. La ricompensa iniziale del blocco nel 2009 era di 50 BTC, e dopo l’halving del 2024, la ricompensa è ora di circa 3,125 BTC.
Questa riduzione programmata continua fino a quando tutti i Bitcoin saranno minati intorno al 2140. Il conto alla rovescia dell’halving di Bitcoin considera tutti questi scenari, garantendo un tempismo accurato per l’evento.
Ogni halving riduce il numero di nuovi Bitcoin che entrano nella fornitura, rallentando l’inflazione e aumentando la scarsità, che è centrale nel design di Bitcoin per la conservazione del valore a lungo termine.
Alla fine della timeline degli halving di Bitcoin, gli incentivi economici saranno tutti specifici per le commissioni e non avranno nulla a che fare con le ricompense dirette.
Impatto sull’inflazione
A settembre 2024, dopo l’ultimo halving, la ricompensa del blocco di Bitcoin è di circa 3,125 BTC, con un tasso di emissione annuale di circa 1.642.500 BTC.
Questo si traduce in un tasso di inflazione stimato dello 0,84% rispetto al tasso pre-halving dell’1,85%. La riduzione dell’emissione rafforza la posizione di Bitcoin come asset deflazionistico, specialmente rispetto alle valute fiat, che spesso mirano a un obiettivo di inflazione del 2%.
Calcolo aggiornato dell’emissione:
- Ricompensa attuale del blocco (settembre 2024): 3,125 BTC
- Emissione annuale prevista dopo l’halving: 3,125 BTC * 144 blocchi/giorno * 365 giorni = ~1.642.500 BTC
- Fornitura attuale di Bitcoin (settembre 2024): ~19.500.000 BTC
- Tasso di inflazione attuale (settembre 2024): 1.642.500 / 19.500.000 = ~0,84%
I cicli di halving codificati di Bitcoin garantiscono che l’inflazione rimanga gestibile, rendendolo una valida alternativa alle valute soggette a stampa di denaro incontrollata.
Lo sapevi? La timeline di aggiustamento della difficoltà di 2.106 blocchi è una misura per mantenere il tempo medio di creazione del blocco a 10 minuti.
Le date degli halving di Bitcoin sono fisse?
Non esattamente. La timeline degli halving di Bitcoin dipende dal conteggio dei blocchi. L’evento avviene dopo ogni 210.000 blocchi. Ogni blocco può richiedere circa 10 minuti per formarsi, il che si traduce nella teoria dei 4 anni.
Mentre la timeline dell’halving di Bitcoin del 2024 è nota abbiamo appositamente redatto un grafico specifico per la timeline fino al 13° evento di halving per aiutarti a perfezionare i piani di investimento a lungo termine. Questo grafico potrebbe persino tornare utile se vuoi che i tuoi nipoti conservino un po’ di BTC!

Dovrei investire in Bitcoin prima o dopo l’halving?
Investire in BTC prima o dopo un halving è un ragionamento speculativo. Un approccio più equilibrato è esaminare la storia degli halving di Bitcoin precedenti e come i prezzi hanno reagito nel tempo per pianificare meglio i tuoi prossimi passi.
2012 (punti di prezzo approssimativi)
Il primo evento è avvenuto il 28 novembre 2012, con il prezzo di BTC a quasi $11, 30 giorni prima del halving. Nei successivi 30 giorni, il prezzo è salito a $12. Tuttavia, vicino a novembre 2013, BTC veniva scambiato a circa $1.150, con guadagni vicini al 10.000%.
2016 (punti di prezzo approssimativi)
Il secondo evento di halving il 9 luglio 2016 ha visto i prezzi muoversi da $650 a $600 (circa), un mese prima del dimezzamento. Tuttavia, a luglio 2017, BTC veniva scambiato a quasi $2.500, con un guadagno di quasi il 300% anno su anno.
2020 (punti di prezzo approssimativi)
Il penultimo evento di halving è avvenuto l’11 maggio 2020, quando i prezzi di BTC erano compresi tra $8.500 e $9.500, un mese prima e dopo l’halving. Eppure, sappiamo tutti dove sono arrivati i prezzi già a maggio 2021: a $56.000, BTC aveva accumulato quasi il 500% di guadagni.

Non speculeremo sui prezzi futuri tuttavia gli aumenti di prezzo post-halving per BTC sono stati costanti e sostenuti nei cicli precedenti.
Analisi 2024
Ora, a settembre 2024, a pochi mesi dall’ultimo halving di aprile, Bitcoin ha visto un aumento di prezzo, ma la volatilità rimane. È cruciale valutare questo periodo post-halving con pazienza, poiché i modelli storici mostrano che affinché l’impatto di un halving sia chiaro sono necessari da diversi mesi fino a un anno.
Tuttavia, cavalcare queste onde di prezzo non avrebbe senso se non consideri i seguenti fattori:
Cicli di hype
È importante non prestare molta attenzione alle discussioni sui social media riguardo all’halving. Ci possono essere aspettative contrastanti tra gli investitori, e diversi profili social potrebbero presentare narrazioni diverse. Il modo migliore è eliminare tutto ciò che accade tre mesi prima e tre mesi dopo l’evento.
Rischi e ribassi
Possiamo aspettarci che il prezzo di BTC attraversi periodi di volatilità, ovunque tra 6 e 12 mesi post-halving. Questo è dovuto al fatto che lo shock dell’offerta e le dinamiche dei miner richiedono del tempo per entrare in gioco.
“La teoria del ciclo di halving di Bitcoin prevede mercati rialzisti dopo ogni halving, ma fattori esterni e cicli di mercato possono oscurarne l’impatto.”
Gert van Lagen, Analista Tecnico: Twitter
Oltre ai cicli di hype e alla gestione del rischio, gli investitori a lungo termine devono dare priorità alla tolleranza al rischio, a una strategia di trading diversificata e all’allineamento con i sentimenti di mercato prima di procedere.
Indicatori collegati all’halving di Bitcoin
Possiamo comprendere meglio i cicli di halving di Bitcoin con l’aiuto di alcuni indicatori importanti. Come trader/investitore aspirante o anche esperto, dovresti tenere d’occhio questi indicatori per comprendere meglio i movimenti di prezzo e le possibilità:
Stock-to-Flow
Bitcoin S2F, o il modello Stock-to-Flow, rafforza la narrativa della scarsità di BTC. Poiché l’halving è un’implementazione che limita l’offerta, il modello S2F prevede un aumento di prezzo a ridosso dell’evento.

Hash ribbons
Questo indicatore utilizza le medie mobili relative all’hash rate di Bitcoin per individuare trend ribassisti e rialzisti. Proprio come una strategia standard di crossover delle medie mobili, la MA a 30 giorni che si muove sotto la MA a 60 giorni segnala un trend ribassista.

Le hash ribbons adottano un approccio più conservativo agli aumenti di prezzo post-halving, poiché i miner impiegano del tempo per rientrare in gioco.
Realized HODL Ratio
Questo è un indicatore on-chain che rappresenta il rapporto tra i detentori a lungo termine e quelli a breve termine.

Durante l’halving, il rapporto tende ad aumentare poiché l’attenzione a lungo termine cresce e lo scarico a breve termine avviene come parte della narrativa “compra la notizia, vendi l’evento”.
Rapporto NVT
NVT, o il rapporto tra il valore di rete e le transazioni, è un dato che indica se un asset è ipervenduto o ipercomprato. È un rapporto comparativo tra la capitalizzazione di mercato di BTC e il volume delle transazioni.
Intorno all’halving, il rapporto sembra aumentare poiché la capitalizzazione di mercato cresce a causa di input speculativi. Tuttavia, l’attività della rete rimane nominale poiché non è così facile aumentare l’attività della rete on-chain.

Un rapporto NVT più alto indica una zona di ipercomprato, e l’estensione mostra quale punto più vicino all’halving è migliore per uscire o addirittura entrare.
Interessato a saperne di più sugli investimenti intorno agli halving di Bitcoin? Consulta la nostra guida approfondita sulla strategia di investimento per l’halving di Bitcoin qui.
Come influisce l’halving sulla redditività dei miner?
L’halving di Bitcoin influisce direttamente sulla redditività dei miner a causa della riduzione delle ricompense per blocco. Con le ricompense ora a 3,125 BTC per blocco, i miner hanno visto diminuire i ricavi, ma si prevede che la rete si stabilizzi man mano che la difficoltà di mining si adatta nel tempo.
Metriche chiave dei miner dopo l’halving del 2024:
- Hashrate: un calo dell’hash rate post-halving ha creato opportunità per nuovi miner di entrare poiché la difficoltà diminuisce.
- Difficoltà: questo indicatore probabilmente diminuirà nelle settimane successive all’halving, ripristinando la redditività poiché rimane meno concorrenza.
- Prezzo dell’hash: prezzi dell’hash più bassi possono indicare la redditività del mining e operazioni efficienti sono fondamentali per mantenere i margini.
- Efficienza degli ASIC: dopo l’halving, i miner devono concentrarsi sull’efficienza dell’hardware per ridurre i costi operativi e rimanere competitivi.
Impatto sugli hardware di mining
L’impatto dell’halving di Bitcoin sull’hardware di mining non è così semplice.
- Poiché le ricompense per blocco o meglio per il mining si riducono, i nuovi acquisti di hardware non avvengono in modo così aggressivo.
- Migliori opzioni hardware portano a una maggiore efficienza degli ASIC e possibilità di redditività. È qui che i miner iniziano a riconsiderare l’ingresso nel settore.
- Poiché il prezzo di BTC aumenta, cosa che di solito accade dopo l’halving, nuovi attori del mining entrano poiché i loro nuovi investimenti in hardware sono giustificati.
Capitolazione dei miner e minimi di Bitcoin
La capitolazione dei miner è un fattore importante da considerare se si desidera identificare il potenziale basato sul prezzo di un evento di halving. Come indicatore autonomo, la capitolazione a lungo termine spesso coincide con i minimi di prezzo.
Tuttavia, è necessario abbinare l’indicatore di capitolazione dei miner con elementi come il calo della difficoltà, l’hash rate e i movimenti di prezzo per confermare i veri minimi.

Inoltre, un periodo di alta capitolazione può significare un paio di cose. In primo luogo, può significare una maggiore pressione di vendita su BTC. In secondo luogo, può anche significare che soggetti deboli stanno lentamente uscendo, trasferendo la narrativa ai detentori a lungo termine.
L’halving di Bitcoin porta con sé preoccupazioni?
L’halving di Bitcoin è uno degli eventi più discussi nello spazio delle criptovalute. E anche se l’halving mira a rafforzare il modello di domanda e offerta di BTC promuovendo ulteriormente il concetto di decentralizzazione, non è privo delle sue sfide. Queste includono:
- Volatilità immediata e a breve termine nei prezzi.
- Un calo dei profitti dei miner.
- Rischi di centralizzazione dei miner poiché i giocatori più grandi potrebbero considerare di unire le operazioni per ottenere anche la minima possibilità di redditività.
- Liquidità più stretta immediatamente intorno agli eventi di halving.
- Aumento dell’hype e delle speculazioni, soprattutto sui social media.
- Possibilità di strategie MEV (Maximal Extractable Value) in crescita che guadagnano terreno poiché con la riduzione delle ricompense dei blocchi, i miner inizieranno a dare priorità alle transazioni con commissioni elevate.
Oltre alle minacce menzionate, FUD e FOMO crescenti possono emergere più vicino a un evento di halving.
Cosa significa l’halving di Bitcoin per il mercato crypto?
L’halving di Bitcoin è un evento importante nel settore crypto e può essere un catalizzatore per un mercato rialzista. Tuttavia, mentre influisce positivamente sull’offerta e sul prezzo di BTC, possono sorgere sfide a breve termine come la diminuzione della redditività del mining e l’incertezza del mercato. In definitiva, l’halving riflette un mercato in crescita e maturazione e sottolinea la politica monetaria distintiva e controllata di Bitcoin rispetto ai sistemi fiat tradizionali.
Disclaimer: Questo articolo è solo a scopo informativo e non deve essere considerato come consiglio di investimento. Gli eventi di halving di Bitcoin aumentano la volatilità dei prezzi e i profitti del trading non sono mai garantiti.
Domande frequenti
Il prossimo halving di Bitcoin avverrà probabilmente intorno al 2028. Gli halving di Bitcoin si verificano approssimativamente ogni quattro anni, o ogni 210.000 blocchi. Poiché l’halving più recente è avvenuto nell’aprile 2024, il prossimo è previsto per il 2028, probabilmente nello stesso periodo dell’anno (aprile o maggio), a seconda dei tempi di blocco.
L’halving di Bitcoin nel 2024 è un evento di gestione dell’offerta che ha ridotto l’emissione di ricompense per blocco esistente da 6,25 BTC a 3,125 BTC. Questo taglio dell’emissione del 50% è in linea con le aspettative, basato sulla logica codificata dell’ecosistema Bitcoin. L’evento di halving ha anche ridotto significativamente l’emissione annuale di BTC dal livello attuale dell’1,85%.
I cicli di halving precedenti hanno rivelato che il prezzo di BTC è aumentato del 12% al 18% dopo l’evento di halving e non immediatamente. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che qualsiasi tipo di shock dell’offerta richiede del tempo per stabilizzarsi. Inoltre, questo ritardo, riguardo all’aumento del prezzo, può essere attribuito a un immediato restringimento della liquidità, poiché le persone tendono a mantenere più a lungo dopo l’evento di halving.
L’halving ha diverse implicazioni positive per Bitcoin. La più importante è aiutare a ridurre l’emissione annuale o l’inflazione associata a BTC controllando il programma di fornitura. Ridurre l’emissione fornisce prevedibilità alla politica monetaria di una rete o di un ecosistema. Inoltre, l’halving mira a rendere la rete dei miner più decentralizzata riducendo la dipendenza dalle ricompense di mining e aumentando l’importanza delle commissioni di transazione.
Storicamente, l’halving è noto per influenzare i prezzi. Nel caso di Bitcoin, il primo evento di halving avvenuto nel 2012 ha portato a un aumento dei prezzi di quasi il 10.000% entro 12-15 mesi. La ragione di questo ottimismo basato sul prezzo potrebbe essere come l’halving impatta le dinamiche di domanda e offerta, rendendo il tutto meno soggetto all’inflazione. Tuttavia, i movimenti dei prezzi post-halving dipendono molto dai fattori macroeconomici.
Se si considerano le precedenti istanze di halving, il prezzo di BTC è aumentato di quasi il 10.000% 12 mesi dopo che gli effetti del primo evento di halving si sono stabilizzati. Due degli altri eventi di halving, 2016 e 2020, hanno visto prolungate bull run di 12-18 mesi. Il trend generale suggerisce che i prezzi di BTC aumentano dopo ogni evento di halving, ma l’aumento richiede tempo.
Secondo l’algoritmo pre-programmato di Bitcoin, ci possono essere in totale 33 halving di Bitcoin. I primi 32 eventi di halving mirerebbero a ridurre l’emissione di ricompense per blocco da 50 BTC, proprio all’inizio, a 1 Satoshi. L’ultimo halving, o il 33° evento, ridurrà il limite del blocco a 0,5 Satoshi, dopo di che non ci potrà essere ulteriore divisibilità.
Ci sono molti fattori da considerare se si vuole fare mining di crypto nel 2023. Questi includono l’analisi dell’hardware di mining — ASIC per Bitcoin, la difficoltà di mining, i costi dell’elettricità e persino i prezzi delle crypto associate. Inoltre, se si vuole fare mining di BTC nel 2025, si noti che l’attuale ricompensa per blocco è ancora di 3,125 BTC, che scenderà del 50% entro il 2028.
L’halving di Bitcoin si verifica per garantire che la fornitura fissa di BTC — 21 milioni — venga raggiunta in modo controllato, controllando l’emissione di fornitura riducendo le ricompense per blocco della metà ogni quattro anni. In particolare, una riduzione graduale delle ricompense per blocco rende il modello economico dell’ecosistema resistente alla svalutazione e alla manipolazione monetaria.
L’halving di Bitcoin è destinato a creare una carenza di offerta. Tuttavia, ai dati attuali, con oltre 19 milioni di BTC già esistenti, una riduzione immediata dell’offerta dovuta all’halving non sembra ovvia. Invece, un approccio più conservativo qui sarebbe quello di ridurre l’emissione di BTC, riducendo eventualmente l’inflazione e aprendo la strada a un modello economico deflazionistico dei token post-2140.
L’halving di Bitcoin può influenzare la sicurezza della rete riducendo l’incentivo dei miner a causa del dimezzamento delle ricompense per blocco. Se il prezzo di Bitcoin non aumenta per compensare la riduzione della ricompensa, alcuni miner potrebbero uscire, riducendo l’hash rate della rete. Questa diminuzione potrebbe rendere la rete più suscettibile agli attacchi. Tuttavia, l’impatto complessivo è stato storicamente mitigato dall’aumento del valore di Bitcoin e delle commissioni di transazione, sostenendo la partecipazione dei miner e la sicurezza della rete.
L’halving di Bitcoin gioca un ruolo cruciale nel suo modello economico introducendo la scarsità, poiché dimezza il tasso al quale vengono generati nuovi BTC ogni quattro anni. Questo processo garantisce che la fornitura totale di Bitcoin si fermi a 21 milioni, creando un effetto deflazionistico. La scarsità, come quella dei metalli preziosi, insieme a una domanda costante o in aumento, può portare a un apprezzamento del prezzo. Questo meccanismo mira a preservare il valore di Bitcoin nel tempo, rendendolo un’opzione attraente per gli investitori.
Scopri la dichiarazione di non responsabilità
All the information contained on our website is published in good faith and for general information purposes only. Any action the reader takes upon the information found on our website is strictly at their own risk.
