Klaytn e Finschia hanno proposto una fusione che potrebbe rafforzare le applicazioni cripto, web3 e decentralizzate (dApp) in Asia. Questa fusione mira a sfruttare i punti di forza di entrambe le entità per creare quello che potrebbe essere il principale ecosistema blockchain del continente.
Klaytn vanta una rete consistente in Corea, Singapore e Vietnam. Finschia, con una forte presenza in Giappone, Taiwan, Thailandia e Abu Dhabi, intende integrare le risorse con Klaytn.
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La fusione, se approvata, creerebbe una rete con oltre 250 milioni di touchpoint utente, più di 420 dApp e un’ampia coalizione di oltre 45 partner di amministrazione.
Un aspetto volto alla fusione è il lancio di un nuovo token integrato, provvisoriamente chiamato PDT. Questa mossa comporta una tokenomica unica, includendo un drastico bruciore del 24% dell’offerta totale e una riduzione del tasso di inflazione al 5,2%.
Questa strategia ridurrà l’offerta di token in circolazione e contribuirà a promuovere una crescita sostenibile nell’ecosistema blockchain.
SponsoredLa spina dorsale tecnica di questa blockchain integrata combina le tecnologie Ethereum(EVM) e Cosmos (CosmWasm). Inoltre, si prevede che questa sinergia offrirà compatibilità e rendimento.
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La struttura di governance di questa rete integrata coinvolgerà oltre 45 entità, formando una delle più grandi strutture di amministrazione Web3 della regione. Un modello di amministrazione così diversificato ed esteso sottolinea anche l’impegno a massimizzare il decentramento e la partecipazione della comunità.
Il token nativo di Klaytn, KLAY, scambia a 0,222 dollari al momento della stampa. Questa settimana ha registrato un bel guadagno del 25%, ma è ancora in calo di oltre il 94% rispetto al massimo storico di 4,24 dollari del 2021.

L’Asia si posiziona come leader del Web3
Nel complesso, il mercato asiatico rappresenta una parte significativa del PIL globale e del volume di scambio delle criptovalute. Tuttavia, ha visto solo una quota modesta nella capitalizzazione di mercato delle tecnologie blockchain.
I team di Klaytn e Finschia ritengono che questa sia un’opportunità sostanziale per consolidare e sfruttare il frammentato settore blockchain asiatico.
La recente istituzione da parte della DFINITY Foundation dell’ICP Asia Alliance e di un fondo di sovvenzione di 20 milioni di dollari sottolinea ulteriormente il crescente interesse e il potenziale della tecnologia Web3 e blockchain in Asia. Dominic Williams, fondatore e Chief Scientist di DFINITY, ha osservato che,
“L’Asia è emersa come una regione dal volto deciso per l’Internet Computer e per il più ampio ecosistema Web3”.

Mentre il mondo si sposta verso il web3, con la crescente adozione di tecnologie AI e blockchain, questa fusione potrebbe segnare una tappa significativa.
L’integrazione è in attesa di approvazione da parte dell’amministrazione. Se approvata, potrebbe favorire la nascita del più grande ecosistema blockchain dell’Asia e accelerare l’adozione di massa di web3 in tutto il continente.