La Securities and Futures Commission (SFC) di Hong Kong sta intensificando le misure di regolamentazione sugli scambi di criptovalute. La SFC ha recentemente annunciato l’intenzione di introdurre strumenti trasparenti per gli investitori che utilizzano fornitori di servizi di asset virtuali (VASP).
“L’SFC e la sua filiale, l’Investor and Financial Education Council (IFEC), hanno lavorato a stretto contatto per educare e mettere in guardia gli investitori sui rischi del trading su piattaforme non regolamentate”, si legge nel comunicato.
SponsoredHong Kong pone l’accento sulla trasparenza nel settore delle criptovalute
In un recente annuncio, l’SFC sta mettendo a disposizione degli investitori risorse online trasparenti per salvaguardare la loro scelta di scambio di criptovalute:
“Alla luce delle recenti preoccupazioni dell’opinione pubblica sulle piattaforme di trading di asset virtuali (VATP) non regolamentate, la Securities and Futures Commission (SFC) sta mettendo in atto una serie di misure per rafforzare la diffusione delle informazioni e l’educazione degli investitori”.
La SFC ha dichiarato l’intenzione di attuare misure che consentano agli investitori di distinguere tra le criptovalute in possesso di una licenza e quelle che non la possiedono. Queste misure includono la pubblicazione di elenchi di VATP.
La pubblicazione fornirà agli investitori informazioni sulle borse con licenze attive. Tuttavia, saranno resi noti anche quelli in fase di chiusura e l’elenco dei richiedenti.
Per contro, la SFC ha concesso le licenze a due borse di Hong Kong, OSL Exchange e Hashkey Exchange.

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“Gli investitori possono correre il rischio di perdere l’intero investimento detenuto sul VATP nel caso in cui questo cessi di operare, crolli, venga violato o subisca un’appropriazione indebita di beni”.