Il prezzo di Ethereum è stato tranquillo, oscillando intorno a $3.875, in calo del 3,7% questa settimana e mostrando poco seguito dopo il selloff della scorsa settimana. Tuttavia, dietro la calma, alcuni dei portafogli più grandi hanno ricominciato a comprare.
Circa 660 milioni di dollari in accumulo da parte delle balene hanno riacceso l’ottimismo che ETH potrebbe prepararsi per un rimbalzo, ma non tutti ne sono convinti.
SponsoredLe balene stanno comprando, ma i detentori a breve termine continuano a vendere
I dati on-chain mostrano che tra il 21 ottobre e il 23 ottobre, le balene di Ethereum hanno aggiunto circa 170.000 ETH, aumentando il loro accumulo collettivo da 100,30 milioni a 100,47 milioni di ETH. Al prezzo attuale di Ethereum, si tratta di circa 660 milioni di dollari di nuovo accumulo, uno dei maggiori aumenti di balene in 48 ore di questo mese.
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SponsoredMa mentre i grandi portafogli sono intervenuti, i detentori a breve termine si sono mossi nella direzione opposta. Secondo HODL Waves, che mostra per quanto tempo diversi gruppi di portafogli detengono le loro monete, tre coorti in rapido movimento hanno tutte ridotto la loro quota di fornitura da metà ottobre:
- Detentori di 24 ore: in calo dallo 0,887% allo 0,48%
- Detentori da 1 giorno a 1 settimana: in calo dal 2,22% al 2,01%
- Detentori da 1 settimana a 1 mese: in calo dall’8,79% al 7,79%
Il pattern è chiaro: le balene stanno comprando, ma i trader a breve termine stanno vendendo in ogni rally (il muro del dubbio). Questa dinamica di spinta e tiro sta mantenendo Ethereum bloccato in un intervallo ristretto, impedendo che gli afflussi si traducano in prezzi più alti. Fino a quando questi piccoli detentori non riacquisteranno fiducia, la domanda delle balene da sola potrebbe non essere sufficiente a innescare un pieno rimbalzo del prezzo di Ethereum.
La struttura del prezzo di Ethereum sembra ancora rialzista, ma necessita di conferme
Nonostante la pressione, la struttura tecnica di Ethereum rimane di supporto. Sul grafico giornaliero, ETH ha formato minimi più bassi tra il 25 settembre e il 22 ottobre, mentre l’Indice di Forza Relativa (RSI), che misura il momentum del prezzo, ha formato minimi più alti nello stesso periodo. Questa divergenza rialzista spesso suggerisce che le vendite stanno perdendo slancio, anche prima che inizi un’inversione.
ETH sta anche scambiando all’interno di un triangolo ascendente, un pattern che tipicamente si risolve verso l’alto una volta che i livelli di resistenza (basi del triangolo) vengono superati. Le zone di prezzo chiave di ETH da osservare ora sono $3.989 e $4.137, entrambe allineate con importanti livelli di ritracciamento di Fibonacci. Ogni superamento del livello di resistenza significherebbe quindi un breakout del triangolo.
Affinché il rimbalzo di Ethereum prenda forma, una chiusura giornaliera (breakout) sopra $4.137 potrebbe essere la chiave. Si tratta di un movimento di circa il 7% dai livelli attuali, che ETH dovrebbe confermare per dimostrare la forza del breakout. Se avrà successo, ETH potrebbe quindi puntare a $4.495 o addirittura $4.950 nelle settimane successive.
Tuttavia, il fallimento nel mantenere $3.806 potrebbe portare ETH a $3.511 o $3.355. Ciò invaliderebbe anche l’impostazione rialzista e riaccenderebbe una pressione ribassista più ampia.