Negli ultimi mesi, l’indice di dominance di USDT (USDT.D) ha sperimentato un rapido aumento. Un incremento del 20% in ottobre suggerisce che gli investitori hanno spostato fondi da asset rischiosi verso il rifugio rappresentato dalle stablecoin.
Tuttavia, mentre l’indice si avvicina a un livello di resistenza a lungo termine, sorge una domanda chiave: è questo un segnale di una correzione di mercato imminente o l’inizio di un nuovo ciclo rialzista per Bitcoin e le altcoin?
SponsoredLa dominance di USDT ad un punto cruciale
Secondo i dati condivisi su X, la dominance di USDT (USDT.D) è aumentata costantemente negli ultimi sei mesi. Ha recentemente raggiunto un picco a breve termine e si sta avvicinando a una linea di tendenza discendente a lungo termine, una zona di resistenza che storicamente ha limitato i rally di USDT.D.
Gli analisti tecnici sono divisi in due fazioni. Una crede che USDT.D potrebbe subire una forte reiezione a questa resistenza, simile a precedenti istanze che hanno coinciso con i minimi di prezzo di Bitcoin e successivi recuperi, come la crisi FTX nel 2022.
SponsoredAl contrario, se l’indice supera questa resistenza, il prossimo obiettivo principale potrebbe essere intorno al 6,5%, segnalando ulteriori deflussi di capitale da asset rischiosi e potenzialmente un declino più profondo dei prezzi nel settore crypto.
Un altro pattern degno di nota è la formazione ribassista “testa e spalle” che emerge sul grafico a 4 ore. Se confermata, USDT.D potrebbe salire fino al 5,7% prima di correggere, suggerendo che la prossima fase di mercato potrebbe essere caratterizzata da una maggiore volatilità e una lotta tra paura e ottimismo.
Basandosi sul quadro tecnico complessivo, c’è una buona probabilità che USDT.D possa subire una reiezione a breve termine al livello di resistenza, fornendo un sollievo temporaneo per il mercato delle altcoin prima che il mercato stabilisca un trend più definito a medio termine. Questo ritracciamento a breve termine potrebbe servire come una pausa salutare, permettendo all’appetito per il rischio di recuperare brevemente prima della prossima mossa.
Implicazioni per Bitcoin e altcoin
Sistematicamente, quando la dominance di USDT aumenta, la quota delle stablecoin sulla capitalizzazione totale del mercato crypto cresce, indicando che gli investitori si stanno spostando verso il contante per adottare un approccio di riduzione del rischio. Al contrario, quando USDT.D diminuisce, i fondi solitamente rifluiscono negli asset rischiosi, con Bitcoin che guida la ripresa, seguito dalle altcoin. Pertanto, la dominance di USDT è un indicatore di liquidità chiave per l’intero mercato crypto.
Alcuni analisti credono che l’attuale zona di resistenza potrebbe essere un punto di svolta critico. Se USDT.D non riesce a superarlo, potrebbe segnalare che Bitcoin ha già raggiunto il suo minimo o è molto vicino al suo minimo.
In tale scenario, le altcoin potrebbero sovraperformare in termini percentuali, data la loro dimensione più piccola e la maggiore sensibilità agli afflussi di capitale. Dall’altro lato, una rottura decisa sopra la resistenza potrebbe innescare una vendita a breve termine, in particolare tra le altcoin a bassa capitalizzazione, dove il sentiment degli investitori è più fragile.
Mentre USDT.D è in bilico vicino alla resistenza, sono necessari ulteriori segnali di conferma, come un volume di trading in calo o una chiara candela di inversione, per convalidare una ripresa sostenuta.
La gestione del rischio dovrebbe avere la priorità su un posizionamento aggressivo, mentre gli investitori monitorano USDT.D assieme al movimento del prezzo di Bitcoin. Una volta che l’indice di dominance inizia a diminuire costantemente, potrebbe essere un chiaro segnale che la liquidità sta tornando al mercato crypto.