Coinbase ha lanciato una nuova funzionalità che consente agli utenti di guadagnare rendimenti più elevati su USD Coin (USDC) prestando attraverso la finanza decentralizzata (DeFi). L’exchange ha dichiarato che il programma offre rendimenti annualizzati fino al 10,8%.
L’iniziativa segna l’ultimo passo di Coinbase nella DeFi in un momento in cui le stablecoin stanno guadagnando una maggiore trazione sia tra gli investitori retail che istituzionali.
Coinbase raddoppia i pagamenti in USDC con una nuova opzione di prestito
Coinbase’s opzione di prestito funziona su Morpho, un protocollo di finanza decentralizzata, dove i depositi dei clienti sono convogliati in caveau specializzati supervisionati dalla società di consulenza Steakhouse Financial. Il processo opera su Base, la blockchain Layer 2 interna di Coinbase. I dati di DeFiLlama mostrano che Morpho ora garantisce oltre 8 miliardi di dollari in asset, sottolineando il suo ruolo come uno dei maggiori prestatori DeFi.
SponsoredQuesto segna un cambiamento dai fissi 4,1%–4,5% di USDC Rewards al prestito onchain alimentato da Morpho con rendimenti fino al 10,8%. Gli utenti iniziano a guadagnare rendimenti istantaneamente e possono ritirare i fondi in qualsiasi momento, a condizione che la liquidità sia disponibile. Integrando strumenti di prestito direttamente nella sua app, l’exchange sta cercando di colmare il divario tra gli utenti della finanza tradizionale e i complessi protocolli onchain.
A differenza del programma di USDC Rewards in stile fedeltà—finanziato direttamente dal budget di Coinbase e non legato al prestito di asset dei clienti—la nuova funzionalità collega i depositi ai protocolli DeFi.
Il servizio onchain è iniziato con un gruppo limitato di utenti, con Coinbase che pianifica un lancio più ampio nelle prossime settimane negli Stati Uniti (esclusa New York), Bermuda e diversi mercati asiatici e mediorientali tra cui Hong Kong, gli Emirati Arabi Uniti, la Nuova Zelanda, le Filippine, Taiwan e la Corea del Sud.
Fervore di mercato mentre Coinbase si espande nel DeFi lending
Gli analisti affermano che l’ingresso di Coinbase nel prestito onchain potrebbe accelerare l’adozione da parte degli utenti retail che finora hanno esitato a sperimentare con le applicazioni decentralizzate. Confezionando le strategie di rendimento DeFi in un ambiente regolamentato e familiare, l’azienda potrebbe contribuire a normalizzare la pratica di prestare stablecoin per ottenere reddito.
Il prestito DeFi è aumentato del 72% dall’inizio dell’anno nei mercati istituzionali, secondo Binance Research, riflettendo un crescente appetito per i mercati del credito basati su blockchain. Con i legislatori statunitensi che stanno valutando la legislazione sugli asset digitali, gli osservatori credono che Coinbase si stia posizionando per un futuro in cui i prodotti stablecoin giocheranno un ruolo più grande nei portafogli mainstream.
Se avrà successo, il lancio potrebbe rendere USDC non solo una stablecoin transazionale ma anche un asset di default che genera rendimenti per milioni di clienti di Coinbase. Questo cambiamento potrebbe ulteriormente consolidare il ruolo del token come uno dei dollari digitali più ampiamente utilizzati nell’economia crypto globale.
Tuttavia, gli analisti avvertono che permangono rischi, tra cui vulnerabilità degli smart contract, carenze di liquidità in mercati volatili e potenziali fallimenti delle controparti all’interno dei protocolli DeFi.
In questo contesto, le azioni di Coinbase hanno chiuso a $343 giovedì, in aumento del 7% rispetto al giorno precedente. Questo prezzo rappresenta un aumento del 111% rispetto a un anno fa ma rimane circa il 18% al di sotto del picco di metà luglio di $419.