ClearBank ha firmato un accordo quadro con Circle Internet Financial per espandere USDC ed EURC in Europa. La mossa collega i sistemi bancari regolamentati di ClearBank con le reti blockchain di Circle per offrire trasferimenti transfrontalieri più veloci ed economici.
La partnership, annunciata lunedì, mostra come le banche tradizionali stiano iniziando a integrare le valute digitali nei sistemi di pagamento. L’Europa sta correndo per adottare stablecoin conformi al regolamento Markets in Crypto-Assets (MiCA) e modelli di regolamento tokenizzati.
Le banche adottano le stablecoin per il regolamento nel mondo reale
ClearBank si unirà al Circle Payments Network (CPN) e si integrerà con Circle Mint. Questa configurazione consente alle istituzioni finanziarie e alle fintech di emettere e riscattare stablecoin direttamente.
Sponsored“Questa collaborazione segna un traguardo nel collegare i sistemi bancari regolamentati con i pagamenti basati su blockchain,” ha dichiarato Mark Fairless, CEO di ClearBank. “Combinando la nostra piattaforma cloud con l’esperienza di Circle negli asset digitali, possiamo aiutare i clienti a transare a livello globale alla velocità di internet,” ha aggiunto.
La Vice Presidente di Circle per le Partnership EMEA, Sanja Kon, ha descritto l’accordo come “un passo verso un sistema finanziario aperto e programmabile.” Ha affermato che avrebbe fornito “maggiore trasparenza, efficienza e portata” ai pagamenti istituzionali.
In settembre, Circle ha collaborato con Deutsche Börse Group per portare USDC ed EURC al regolamento di 360T Markets. Questi passi mostrano il crescente legame tra banche e reti di denaro tokenizzato.
Fondata nel 2016, ClearBank è una banca fintech regolamentata con sede nel Regno Unito. Fornisce infrastrutture di pagamento, compensazione e servizi finanziari integrati. L’azienda rimane privata e non è quotata in borsa.
Il passaggio alla valuta digitale in Europa guadagna slancio
Allo stesso tempo, la mossa di ClearBank arriva mentre l’Unione Europea prepara la normativa MiCA, prevista per il 2026. Richiederà agli emittenti di stablecoin di mantenere riserve uno a uno e pubblicare audit.
Inoltre, diverse banche stanno già testando le valute digitali. Ad esempio, ING e ABN AMRO hanno provato depositi tokenizzati basati sull’euro. Banco Santander ha testato i regolamenti obbligazionari su blockchain attraverso la piattaforma della Banca Europea per gli Investimenti. La Banca Nazionale Svizzera ha condotto prove di CBDC all’ingrosso con sei banche, mostrando come le istituzioni pubbliche e private utilizzino la blockchain.
Secondo i dati dell’Osservatorio Europeo sulla Blockchain, oltre il 60% delle aziende finanziarie dell’UE ha lanciato o pianifica piloti di pagamento su blockchain entro il 2026. Di conseguenza, gli analisti pensano che questa crescita potrebbe mettere l’Europa davanti agli Stati Uniti nella finanza digitale regolamentata.
In termini di mercato, entrambe le banche hanno anche mostrato una solida performance quest’anno. Le azioni di ING sono aumentate di circa il 55% dall’inizio dell’anno, mentre ABN AMRO è salita di circa il 71%, riflettendo una forte fiducia degli investitori nel settore finanziario europeo.