Durante la campagna elettorale, l’ex presidente Donald Trump ha espresso con forza la sua opposizione alla creazione di un dollaro digitale emesso da una banca centrale.
In una dichiarazione emozionante, Trump ha affermato: “Come vostro presidente, non permetterò mai la creazione di una moneta digitale di una banca centrale”.
SponsoredTrump si esprime contro un dollaro digitale CBDC negli USA
Questa dichiarazione è in linea con la sua posizione coerente contro ciò che percepisce come un eccesso di amministrazione. Trump ha poi precisato che,
“Una valuta di questo tipo darebbe al governo federale – il nostro governo federale – il controllo assoluto sul vostro denaro. Potrebbero prendere i vostri soldi e voi non vi accorgereste nemmeno che sono spariti”.
I commenti di Trump hanno alimentato un dibattito già infuocato sulle valute digitali delle banche centrali (CBDC). Il dollaro digitale proposto dalla Federal Reserve degli Stati Uniti ha attirato notevoli critiche, soprattutto da parte dei conservatori.
SponsoredI critici temono che un CBDC possa consentire un ampio monitoraggio delle finanze da parte dell’amministrazione e persino portare a divieti sui prodotti. Al contrario, i sostenitori sostengono l’efficienza e i vantaggi antifrode delle transazioni digitali.
La Federal Reserve, sotto la guida del vicepresidente per la vigilanza Michael Barr, mantiene un approccio cauto nei confronti del potenziale dollaro digitale. Barr ha sottolineato la posizione della Fed, affermando che,
“Siamo ben lontani da qualsiasi decisione sull’emissione di una propria valuta digitale”.
Ha ribadito la necessità di un esplicito sostegno da parte del Presidente e del Congresso prima di procedere con un’iniziativa così monumentale.
Per saperne di più: Rupia digitale (e-Rupia): Guida completa al CBDC indiano
I repubblicani della Camera perseguono il divieto dei CBDC negli Stati Uniti
In linea con la posizione di Trump, i repubblicani della Camera, guidati dal capogruppo di maggioranza Tom Emmer, stanno attivamente perseguendo sforzi legislativi per vietare i CBDC. La loro recente proposta di legge comprende un ambito più ampio, prendendo di mira i “CBDC intermediati” che servirebbero principalmente le istituzioni finanziarie piuttosto che il pubblico in generale.
Questa mossa dimostra la ferma opposizione del partito repubblicano ai CBDC in qualsiasi forma. La proposta di legge di Emmer, tuttavia, ha davanti a sé una battaglia in salita per l’approvazione, dato l’attuale controllo democratico della Casa Bianca e del Senato.
Mentre il dibattito infuria, il settore globale dei CBDC continua a maturare. Il Consiglio Atlantico rileva che la maggior parte dei Paesi sta esplorando o implementando le CBDC, ricevendo risposte pubbliche contrastanti.

Questa tendenza sottolinea il ruolo crescente delle valute digitali a livello globale, nonostante l’incertezza degli Stati Uniti in materia.
Nel complesso, le dichiarazioni di Trump in campagna elettorale aggiungono una dimensione notevole al discorso in corso sulle CBDC. La sua veemente opposizione è stata ripresa da importanti esponenti repubblicani. Ciò sottolinea una conversazione più ampia sulla privacy finanziaria, sulla sorveglianza da parte dell’amministrazione e sul futuro della moneta nell’era digitale.