Il prezzo di Bitcoin è nuovamente sotto pressione. BTC è in calo di circa il 4% nelle ultime 24 ore e quasi del 10% negli ultimi 30 giorni, mentre la pressione di vendita aumenta su tutto il mercato crypto. Mentre i trader discutono tra un possibile rimbalzo o un crollo, è emerso ora un livello critico di lungo termine che potrebbe decidere come Bitcoin chiuderà l’anno.
Sia l’analisi della struttura del prezzo sia quella ciclica stanno convergendo sulla stessa zona. Se Bitcoin non riuscisse a difenderla prima della fine dell’anno, i rischi di ribasso aumenterebbero drasticamente.
SponsoredUn livello di prezzo decisivo per Bitcoin entra in primo piano
Attualmente, Bitcoin sta scambiando vicino alla Media Mobile Semplice a 2 anni (2Y SMA), che si trova intorno a 82.800 dollari. Questo livello non è solo un semplice supporto. Si tratta di uno degli indicatori ciclici di lungo termine più importanti di Bitcoin.
La 2Y SMA viene calcolata utilizzando i prezzi di chiusura giornalieri, ma viene interpretata su base di chiusura mensile per l’analisi dei cicli. Ciò che conta non è il movimento intraday del prezzo, ma dove Bitcoin chiude il mese.
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L’ultima volta che il prezzo di Bitcoin è sceso sotto questa linea SMA a metà 2022, ha subito una correzione aggiuntiva del 51% prima di tentare una risalita. Ecco perché il 31 dicembre è così importante.
Quando chiude la candela mensile di dicembre, il mercato fissa un intero mese di dati. Quella candela diventa il segnale ufficiale usato dagli analisti per valutare se Bitcoin sta mantenendo un trend di lungo termine oppure entrando in una debolezza strutturale più profonda.
Sponsored SponsoredStoricamente, le chiusure mensili sotto la 2Y SMA hanno segnalato fasi ribassiste prolungate. Difese mensili o recuperi sopra tale livello hanno indicato la sopravvivenza del ciclo. Una volta chiuso il mese, potrebbe non esserci una seconda occasione.
Gli analisti che seguono i cicli di Bitcoin di lungo periodo hanno anche loro identificato questo livello come un confine strutturale importante. Il concetto chiave è semplice: Bitcoin deve rimanere sopra questa zona fino a fine mese per evitare di generare un segnale ribassista confermato.
Perché questo supporto è sotto pressione in questo momento
Il problema non è solo tecnico. I dati on-chain mostrano una crescente tensione sotto la superficie.
Sponsored SponsoredI detentori di lungo termine, cioè i wallet che possiedono Bitcoin da più di 155 giorni, hanno aumentato la loro attività di vendita per tutto dicembre. Secondo i dati sul cambio netto di posizione dei detentori di lungo periodo, i deflussi netti sono saliti da circa 116.000 BTC a inizio mese a quasi 269.000 BTC al 15 dicembre.
Si tratta di un aumento della pressione di vendita oltre il 130% in appena due settimane.
Non sono trader di breve periodo. Questo gruppo vende di solito solo in periodi di forte convinzione o per ridurre il rischio. La loro continua distribuzione pesa sul fronte ribassista e rende più difficile difendere i livelli chiave di supporto.
Quando i detentori di lungo periodo vendono durante la debolezza, si riduce ulteriormente il margine di errore attorno a zone di prezzo critiche come la 2Y SMA.
SponsoredI livelli di prezzo di Bitcoin che definiscono il rimbalzo o la rottura
Se Bitcoin non riuscisse a mantenersi nell’area 82.800–81.100 dollari fino alla chiusura di dicembre, i rischi di ribasso crescono rapidamente.
Una rottura confermata sotto questa zona apre la strada verso i 73.300 dollari, circa il 15% in meno rispetto al livello attuale, definendo la prossima area obiettivo ribassista sul grafico.
Al rialzo, Bitcoin deve riconquistare quota 88.200 dollari per alleviare la pressione immediata. Un movimento sopra i 94.500 dollari sarebbe necessario per ripristinare una struttura rialzista e riportare il momentum dalla parte dei compratori.
Fino ad allora, Bitcoin rimane intrappolato tra il supporto ciclico di lungo termine e la crescente pressione di vendita.
