La minaccia infuocata di Donald Trump di “andare all’attacco a armi spianate” contro la Nigeria per la presunta persecuzione dei cristiani ha scatenato una tempesta diplomatica e ha trascinato inaspettatamente nel fuoco incrociato il fondatore di Binance, Changpeng Zhao (CZ).
La controversia riporta alla luce vecchie tensioni intorno alla detenzione dell’ex dirigente di Binance Tigran Gambaryan, intensificando l’attenzione sia sulle relazioni tra USA e Nigeria sia sulla crescente impronta geopolitica delle crypto.
SponsoredL’ultimatum di Trump attira l’attenzione globale
Trump ha dichiarato su Truth Social che gli USA avrebbero “interrotto immediatamente ogni aiuto e assistenza” alla Nigeria. Ha indicato la possibilità di un’azione militare se le “uccisioni di cristiani” continuassero.
Anche il presidente ha affermato di aver incaricato il “Department of War” di prepararsi a un attacco “rapido, feroce e ‘dolce’”. Il Segretario alla Difesa USA, Pete Hegseth, ha avallato l’avvertimento, amplificando l’ultimatum di Trump.
La situazione è ulteriormente degenerata quando CZ ha richiamato il passato conflitto di Binance con la Nigeria, riaprendo una ferita diplomatica e legale di un anno fa.
CZ riapre il caso Gambaryan, poi cancella il suo post
Changpeng Zhao ha accusato la Nigeria di aver “rapito” Gambaryan, che è stato detenuto per otto mesi nel 2024 durante un’indagine sulle operazioni di Binance.
Sponsored Sponsored“Anche la Nigeria, sostanzialmente, ha rapito Tigran Gambaryan, un ex dipendente di Binance ed ex agente federale USA, per 8 mesi senza motivo un anno fa,” ha scritto CZ.
Gambaryan, cittadino USA ed ex responsabile della compliance di Binance, è stato arrestato il 26 febbraio 2024 insieme al collega Nadeem Anjarwalla durante un’indagine sulle operazioni di Binance in Nigeria.
Anjarwalla è evaso dalla custodia poche settimane dopo, mentre Gambaryan è rimasto nel carcere di Kuje ad affrontare accuse di riciclaggio di denaro e reati fiscali.
Il caso ha attirato l’attenzione internazionale dopo che 18 procuratori generali USA hanno esortato la Casa Bianca a classificare Gambaryan come ostaggio. La Nigeria ha negato qualsiasi maltrattamento, affermando che ha ricevuto cure mediche, il giusto processo e accesso consolare.
A seguito di negoziati tra Abuja e Washington, le accuse sono state ritirate nell’ottobre 2024 per motivi umanitari. Nigeria e Binance hanno concordato che Gambaryan non avesse alcuna responsabilità personale, sebbene l’exchange debba ancora far fronte a capi d’imputazione pendenti per evasione fiscale.
Sponsored SponsoredIl post di Zhao è diventato virale prima che lo rimuovesse, tra le reazioni negative di nigeriani che hanno affermato che i suoi commenti travisavano il loro sistema giudiziario.
I nigeriani si oppongono, difendono la sovranità giuridica
Diverse voci nigeriane hanno respinto le accuse di rapimento o presa in ostaggio. Un utente ha replicato a Zhao, sottolineando il diritto della Nigeria di far rispettare le leggi e proteggere la propria economia sotto la supervisione giudiziaria.
“La Nigeria non ha rapito nessuno. Il governo ha arrestato e indagato legittimamente un rappresentante di Binance sulla base di accuse credibili. Ogni nazione sovrana ha il diritto di far rispettare le proprie leggi e proteggere la propria economia… Definire ‘rapimento’ un arresto legittimo è fuorviante e irrispettoso nei confronti del sistema giudiziario della Nigeria”, l’utente ha scritto.
Altri hanno sottolineato che sono stati i cittadini, e non il governo, a fare campagna online per il rilascio di Gambaryan durante la sua detenzione, prendendo le distanze dalle azioni dello Stato.
SponsoredUn altro utente ha sostenuto che “così come gli Stati Uniti hanno creato Binance.US per rispettare le proprie leggi, la Nigeria si riserva il diritto di imporre la conformità all’interno della propria giurisdizione.”
Nel frattempo, lo stesso Gambaryan ha riacceso la controversia accusando funzionari nigeriani di aver “estorso all’amministrazione Biden $50 milioni” per ottenere la sua liberazione, definendo il governo un “regime senza legge”.
La convergenza della retorica bellicosa di Trump, delle persistenti questioni legali di Binance e della causa di Gambaryan ha posto la Nigeria al centro di una tempesta globale, in cui le crypto, la politica e la diplomazia si scontrano.
La Nigeria rimane un mercato cruciale per l’adozione delle crypto in Africa nonostante le passate frizioni con gli exchange globali. Nel 2024, Binance ha sospeso il trading in naira dopo una stretta regolatoria e accuse di fuga di capitali.
Le cause fiscali ancora aperte di Binance e la causa da $70 milioni di Gambaryan potrebbero mettere ulteriormente alla prova i rapporti con la Nigeria.