Donald Trump ha annunciato che imporrà un dazio aggiuntivo del 100% sui prodotti cinesi a partire dal 1° novembre, in forte ritorsione contro la decisione della Cina di limitare le esportazioni di materiali delle terre rare essenziali per la produzione high-tech.
I mercati hanno reagito bruscamente all’annuncio, con l’indice S&P 500 in calo del 2,7% rispetto al giorno precedente. La notizia ha innescato una volatilità diffusa tra le azioni globali, portando le azioni legate alle crypto a registrare forti cali poiché l’appetito per il rischio degli investitori si è indebolito.
SponsoredLe azioni crypto guidano il sell-off del mercato a doppia cifra
Le rinnovate tensioni commerciali tra gli Stati Uniti e la Cina hanno innescato una svendita generale del mercato che ha colpito direttamente le azioni legate alle crypto. Alla chiusura del mercato di venerdì a New York, le principali aziende di asset digitali hanno registrato forti cali su tutta la linea.
L’exchange globale di criptovalute Coinbase (COIN) ha chiuso a $357,01, in calo del 7,75% rispetto alla chiusura precedente di $387. Il titolo ha aperto a $387,66 e ha toccato un minimo di $351,63 durante la sessione, riflettendo l’aumento dell’avversione al rischio degli investitori.
La società di servizi finanziari crypto Bullish (BLSH) ha registrato anche perdite significative, scendendo del 9,42% a $60,37 dalla chiusura precedente di $66,65. Il titolo ha toccato brevemente $68 all’inizio della giornata ma è sceso a $60,25 a causa della debolezza generale del mercato.
La società giapponese di tesoreria Bitcoin Metaplanet (MTPLF) ha chiuso in calo del 2,25% a $3,48, rispetto alla chiusura precedente di $3,56. Sebbene sia salita a $3,65 durante la giornata, i guadagni sono stati di breve durata poiché il titolo è sceso più tardi nella sessione.
La società di mining di Bitcoin MARA Holdings, Inc. (MARA) ha subito uno dei cali più significativi, chiudendo in ribasso del 7,67% a $18,65. Il titolo è crollato bruscamente intorno alle 11 del mattino dopo un tentativo di rimbalzo iniziale e ha continuato a indebolirsi nel trading after-hours, scendendo di un ulteriore 1,72% a $18,33, indicando un’ansia persistente tra gli investitori.
Gli mNAV di Strategy evidenziano i rischi del tesoro di Bitcoin
La principale società di tesoreria Bitcoin Strategy (MSTR) è stata anch’essa colpita duramente dalla svendita. Il titolo ha chiuso a $304,79 lo stesso giorno, in calo del 4,84% rispetto ai $320,29 del giorno precedente. Durante la sessione, ha oscillato tra un massimo di $323,43 e un minimo di $303,57, mostrando alta volatilità.
Più importante, l’attenzione si è spostata oltre il calo a breve termine delle azioni verso la crescente preoccupazione per le metriche fondamentali di valutazione dell’azienda. Gli analisti hanno riportato che il multiplo del valore netto degli asset dell’azienda (mNAV) è sceso sotto 1,180, segnando il suo livello più basso in quasi due anni (19 mesi).
Geoffrey Kendrick, capo della ricerca sugli asset digitali presso Standard Chartered, ha avvertito che mantenere un mNAV sopra 1,0 è essenziale per le aziende di tesoreria di asset digitali (DAT) per espandere le loro partecipazioni. Valori al di sotto di quella soglia, ha detto, indicano bilanci indeboliti e una crescente pressione di consolidamento nel settore.
Strategy e aziende simili stanno anche affrontando una crescente pressione dalle strutture di finanziamento PIPE (Private Investment in Public Equity) utilizzate per finanziare le loro acquisizioni di Bitcoin. Secondo un rapporto di CryptoQuant del mese scorso, le azioni di tesoreria Bitcoin tendono a convergere verso i loro prezzi di emissione PIPE scontati. Questo schema ha lasciato alcuni investitori iniziali ad affrontare perdite fino al 55%.
Strategy attualmente detiene circa 78 miliardi di dollari in BTC, mentre la sua capitalizzazione di mercato è di 94 miliardi di dollari, implicando un premio di 16 miliardi di dollari. Tuttavia, dato che il profitto totale dell’azienda negli ultimi 12 mesi è stato inferiore a 350 milioni di dollari, la maggior parte degli analisti vede questo premio come un riflesso dell’ottimismo degli investitori legato agli sforzi del fondatore Michael Saylor per promuovere il debito e i prodotti di investimento supportati da Bitcoin.