Tether sta valutando di investire in aziende di estrazione dell’oro.
La mossa sembra riflettere la sua strategia di impiegare i consistenti guadagni derivati dalle crypto in asset più tradizionali legati alle materie prime, con l’oro sempre più visto internamente come una controparte digitale o “bitcoin naturale”.
L’oro come “Natural Bitcoin”: la diversificazione strategica di Tether
SponsoredSecondo il Financial Times, l’azienda sta considerando di utilizzare parte dei suoi guadagni crypto per acquisire partecipazioni in aziende di estrazione dell’oro. A giugno, Tether Investments ha pagato $105 milioni per una partecipazione di minoranza in Elemental Altus, una società di royalty sull’oro quotata a Toronto. Venerdì, Tether ha aumentato il suo investimento di $100 milioni mentre Elemental ha annunciato una fusione con la rivale EMX.
L’azienda ha discusso di investire nell’intera catena di approvvigionamento dell’oro con gruppi minerari e di investimento. Tether ha anche tenuto colloqui con diverse società di royalty sull’oro e Terranova Resources, anche se quest’ultima non ha portato a un accordo.
Gli analisti suggeriscono che questo approccio potrebbe permettere a Tether di ridurre l’esposizione al rischio nel mercato delle criptovalute altamente volatile. Storicamente visto come un asset rifugio, l’oro potrebbe fornire un complemento stabile alle partecipazioni digitali.
La nuova posizione di Tether sull’oro come “bitcoin naturale” evidenzia il suo allineamento ideologico con i principi decentralizzati. Gli addetti ai lavori del settore crypto osservano che il confronto sottolinea le somiglianze in termini di scarsità, valore percepito e accessibilità globale tra i due asset.
Investendo nell’oro, Tether potrebbe rafforzare il suo bilancio segnalando al contempo fiducia nelle materie prime tradizionali e nelle valute digitali. Tether ha mantenuto una posizione di leadership nel mercato delle stablecoin, generando entrate sostanziali dalle commissioni di transazione e dalle partecipazioni di tesoreria.
Impatto sul mercato e capacità finanziaria
Tether ha riportato un profitto di 5,7 miliardi di dollari nella prima metà dell’anno, fornendo ampie capacità per tali investimenti. La mossa potrebbe segnare un traguardo significativo nell’integrazione dei profitti delle criptovalute con strumenti finanziari tradizionali se eseguita.
Gli osservatori suggeriscono che la diversificazione di Tether potrebbe ispirare una più ampia adozione di strategie supportate da materie prime nel settore crypto. Inoltre, le partnership con aziende minerarie consolidate potrebbero rafforzare la fiducia del mercato negli emittenti di stablecoin, evidenziando la loro capacità di gestire il rischio mentre espandono la loro influenza nei mercati degli asset digitali e fisici.