Il CEO di Tether, Paolo Ardoino, ha recentemente affermato che la sua azienda realizzerà $15 miliardi di profitto quest’anno. Ha aggiunto che ha un margine di profitto del 99%, il che sarebbe un successo astronomico.
Ovviamente, dovremmo interpretare questi commenti alla luce di una presunta IPO imminente. Ardoino ha anche dichiarato che la sua presunta valutazione di $500 miliardi sarebbe “molto economica” e ha descritto il rifiuto degli investitori.
Profitti in aumento di Tether
Tether, il più grande emittente di stablecoin al mondo, ha registrato 13 miliardi di dollari di profitti l’anno scorso. Tuttavia, sembra essere sulla buona strada per superare questa cifra impressionante nel 2025. Oggi, il CEO Paolo Ardoino ha tenuto un discorso a Lugano, in Svizzera, dove ha fatto alcune affermazioni audaci:
Sponsored“Quest’anno ci avvicineremo a un altro profitto di $15 miliardi. È molto raro. Abbiamo un margine di profitto del 99%, [non c’è] nessun’altra azienda al mondo che lo abbia,” ha affermato Ardoino.
In particolare, il discorso di Ardoino si è concentrato in gran parte su voci persistenti secondo cui l’azienda intende quotarsi in borsa presto. Poiché Tether ha un margine di profitto così elevato, questo ha permesso all’emittente di stablecoin di mostrare un alto livello di discrezione con “un’enorme quantità di aziende che vogliono investire” in essa.
Incentivi IPO spiegati al dettaglio
Tuttavia, Tether sta facendo piani concreti per quotarsi in borsa da circa un mese. Dovremmo comprendere i commenti di Ardoino sui profitti dell’azienda in questa luce. Anche prendendo tutte le sue affermazioni fattuali per buone, è facile vedere come questo discorso stesso costituisse uno sforzo di marketing.
Ad esempio, basandosi sui dettagli riportati pubblicamente dalle negoziazioni dell’accordo del mese scorso, l’azienda punta a una valutazione di $500 miliardi. Questo la collocherebbe tra le aziende più preziose al mondo.
Tuttavia, Ardoino ha affermato che i leader di Tether “devono tracciare una linea nella sabbia su una valutazione che riteniamo molto economica,” implicando che dovrebbe essere molto più alta.
Che Tether si quoti in borsa nei prossimi mesi o meno, ha comunque alcuni piani concreti per continuare a generare profitti più alti.
Ad esempio, la sua imminente stablecoin USAT le permetterà di tornare alla conformità normativa statunitense. Anche il prodotto d’oro tokenizzato di Tether ha recentemente goduto di un aumento degli investimenti.
Inoltre, Tether ha coniatando nuovi USDT a un ritmo elevato, recentemente usandoli per iniettare nuova liquidità dopo un annuncio di dazi ribassista. In altre parole, qualunque cosa accada nel prossimo futuro, l’azienda sta pianificando pienamente di diventare un leader del settore e un market mover.
Se i suoi profitti continuano a crescere mantenendo questi alti margini di profitto, non c’è motivo di pensare che la prominenza di Tether finirà presto.