Bitcoin e i mercati crypto affrontano un momento cruciale mentre i responsabili delle politiche della Federal Reserve discutono se il prossimo taglio dei tassi sarà un cauto 25 o un audace 50 punti base. L’esito potrebbe rimodellare i mercati degli asset digitali e sfidare il ciclo quadriennale di Bitcoin di lunga data.
Il dibattito interno della Fed segnala un cambiamento importante nella politica monetaria mentre l’inflazione si raffredda e i mercati del lavoro mostrano segni di tensione. I trader cercano chiarezza, sapendo che la mossa della Fed potrebbe influenzare la liquidità e la performance degli asset a rischio nei prossimi mesi.
SponsoredI responsabili delle politiche della Fed si scontrano sulla dimensione del taglio dei tassi
La Federal Reserve rimane divisa. Il governatore Chris Waller sostiene un modesto taglio dei tassi di 25 punti base a causa dell’incertezza economica e dei dati governativi ritardati. Egli favorisce la cautela, osservando che la crescita persiste anche se il mercato del lavoro si indebolisce.
“Basandomi su tutti i dati che abbiamo sul mercato del lavoro, credo che il FOMC dovrebbe ridurre il tasso di politica di altri 25 punti base nella nostra riunione che si conclude il 29 ottobre,” ha notato Waller.
Nel frattempo, Stephen Miran sostiene un ampio taglio di 50 punti base, preoccupato dalle tensioni commerciali USA-Cina e dai dazi che impattano sui consumatori.
“La mia opinione è che dovrebbe essere di 50 punti base. Tuttavia, mi aspetto che sia un ulteriore 25 e penso che probabilmente siamo pronti per tre tagli di 25 punti base quest’anno, per un totale di 75 punti base quest’anno,” ha sottolineato Miran nei suoi commenti televisivi.
Il presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari sostiene anche un’azione prudente. Egli vede i tagli come “assicurazione” contro le recessioni economiche.
Le decisioni sui tassi di interesse della Fed hanno un impatto profondo sul valore del dollaro USA e sulla relativa attrattiva degli asset a rischio come Bitcoin, Ethereum e altre criptovalute.
Quando la Fed taglia i tassi, riduce effettivamente i costi di prestito e aumenta la liquidità nel sistema finanziario. Questo tende a indebolire il dollaro, rendendo gli asset alternativi più attraenti per gli investitori in cerca di rendimenti più elevati.
Bitcoin, in particolare, ha sviluppato una forte narrativa come copertura contro la svalutazione delle valute fiat e l’inflazione. Tassi di interesse più bassi riducono tipicamente il costo opportunità di detenere asset non fruttiferi come Bitcoin.
Sponsored Sponsored25 vs. 50 bps: qual è la differenza per le crypto?
Un taglio di 25 punti base può essere visto come una mossa moderata, sufficiente a fornire un certo supporto ai prezzi delle crypto ma non abbastanza forte da innescare un rally a tutto campo.
Segnala una Fed che è ancora in qualche modo cauta e dipendente dai dati. Per Bitcoin ed Ethereum, questo potrebbe significare guadagni costanti ma nessun cambiamento drammatico nelle dinamiche.
Nel frattempo, un taglio di 50 punti base potrebbe rappresentare un pivot più urgente da parte della Fed per allentare le condizioni monetarie. Questo scenario ha il potenziale per innescare un rally più marcato nei mercati crypto mentre la liquidità torna a fluire negli asset a rischio.
Tuttavia, potrebbe anche sollevare campanelli di allarme sulla salute sottostante dell’economia, iniettando un po’ di incertezza nel mercato.
SponsoredLa fine del ciclo di 4 anni di Bitcoin e l’ascesa della liquidità
Il mercato crypto si è spesso affidato al ciclo quadriennale di Bitcoin e ai suoi eventi di halving per prevedere le tendenze dei prezzi. Ora, molti analisti e trader ne mettono in dubbio la rilevanza, concentrandosi invece sui cambiamenti di liquidità mentre le banche centrali aggiornano le politiche.
“IL CICLO QUADRIENNALE DI BITCOIN È MORTO? Bitcoin non si è mai mosso secondo il programma. Cosa ha veramente guidato ogni picco? – Liquidità – Allentamento – Rotazione del capitale La Fed ha appena cambiato rotta. Il vero motore è di nuovo qui. Ed è l’allentamento monetario. Questo cambia tutto,” ha scritto un analista crypto su X.
Un altro trader ha affermato che il ciclo quadriennale di Bitcoin è probabilmente finito. Queste opinioni illustrano una crescente convinzione che la liquidità della Federal Reserve, non il ciclo programmato di Bitcoin, stabilisca il palcoscenico per grandi rally.
Sponsored Sponsored“La Fed ha ora iniziato a fare allentamento monetario, il che significa che Bitcoin potrebbe raggiungere il picco nel 2026. Ricorda sempre che non si trattava mai di un ciclo quadriennale ma di liquidità,” ha postato l’investitore Ted.
Dati recenti supportano questi argomenti. Il prezzo di Bitcoin è diminuito nelle ultime settimane mentre i tassi di finanziamento sono diventati negativi per poi parzialmente riprendersi.
Questi cambiamenti rivelano l’incertezza dei trader e suggeriscono che potrebbero verificarsi forti movimenti di mercato se i tagli dei tassi influenzassero l’appetito per il rischio.
Liquidità, segnali e il nuovo playbook crypto
L’attuale dibattito politico è più di una questione a breve termine. Storicamente, una Fed accomodante invia capitali nel settore crypto, alimentando i prezzi.
Tuttavia, un rapido cambiamento potrebbe segnalare un indebolimento dell’economia macro, quindi i rischi rimangono in entrambe le direzioni.
Guardando avanti, il ciclo di 4 anni di Bitcoin sembra meno rilevante che mai. L’attenzione del mercato si concentra sui responsabili delle politiche, sulla liquidità e sulle correnti economiche globali. Mentre le banche centrali si preparano per le loro prossime mosse, i mercati crypto attendono il prossimo grande catalizzatore.