L’andamento del prezzo di Ethereum appare tranquillo, ma tutta la formazione sta lentamente diventando rialzista. Nelle ultime 24 ore, ETH ha oscillato quasi in modo piatto, mentre negli ultimi sette giorni si registra un modesto rialzo del 2,6%. Il prezzo è rimasto sopra quota $3.100 per diverse sessioni, indicando forza piuttosto che esaurimento.
Questo movimento laterale non è casuale. Ethereum si sta comprimendo vicino a livelli chiave, dove spesso si formano dei breakout. La prossima mossa dipenderà dal fatto che gli acquirenti, che stanno tornando gradualmente, riescano a trasformare questo consolidamento in una continuazione.
SponsoredLa struttura della bull flag regge mentre si delinea la zona di breakout
Ethereum sembra pronta a un breakout dopo aver consolidato all’interno di una bull flag. Una bull flag si forma quando il prezzo si ferma dopo un forte movimento verso l’alto, per poi scambiare in un range ristretto prima del prossimo slancio rialzista. Questo pattern indica consolidamento, non debolezza.
La struttura resta intatta finché ETH mantiene quota $3.090. Ciò significa che, a meno che non ci sia una chiusura della candela giornaliera sotto questo livello, il breakout tanto atteso potrebbe mantenersi.
Questo livello ha agito come un solido supporto, assorbendo la pressione di vendita durante i recenti ritrazzamenti. Il prezzo è rimbalzato più volte da questa zona, mostrando che gli acquirenti la stanno ancora difendendo.
Sponsored
Vuoi ricevere più analisi sui token come questa? Iscriviti alla Crypto Newsletter giornaliera di Editor Harsh Notariya qui.
Una chiusura giornaliera netta sopra i $3.130 rappresenterebbe la prima conferma che la flag si sta risolvendo verso l’alto. Questo movimento indicherebbe la fine del consolidamento e che gli acquirenti stanno recuperando il controllo. In assenza di questa chiusura, Ethereum resta in fase di compressione, ma la struttura rialzista rimane valida.
La pressione di vendita si attenua mentre emergono livelli chiave di prezzo per Ethereum
I dati on-chain confermano questa struttura di prezzo. Holder Net Position Change, che monitora se gli investitori di lungo periodo stanno accumulando o vendendo ETH, mostra che la pressione di vendita si è ridotta rispetto alle sessioni precedenti.
Il 12 dicembre, i detentori di Ethereum hanno distribuito circa 958.771 ETH. Al 13 dicembre, le vendite nette sono scese a circa 877.958 ETH, segnando un calo di circa 8,4% della pressione di vendita in sole 24 ore.
Questo cambiamento è rilevante. Ethereum vede ancora una distribuzione netta, ma il ritmo delle vendite si sta rallentando mentre il prezzo si comprime vicino alle resistenze. Questo comportamento si osserva tipicamente nelle fasi finali di consolidamento, non durante le rotture al ribasso.
Quando la pressione di vendita si attenua vicino a un livello chiave senza che il prezzo scenda, aumentano le probabilità che gli acquirenti intervengano una volta confermato il breakout. Ethereum non mostra segnali di panic selling. Al contrario, i detentori sembrano più disposti ad aspettare.
Se il prezzo di Ethereum dovesse chiudere sopra i $3.130 su base giornaliera, la prossima resistenza si troverebbe in area $3.390. Superare questa zona aprirebbe la strada verso l’area compresa tra $4.000 e $4.020, in linea con il target calcolato dalla bull flag.
Tuttavia, la struttura rialzista si indebolirebbe se il prezzo di Ethereum dovesse scendere sotto i $3.090 o addirittura $2.910. Una chiusura sotto quest’ultimo livello romperebbe completamente il pattern.
