Secondo Matt Hougan, Chief Investment Officer di Bitwise, la Securities and Exchange Commission (SEC) sta valutando un ritardo nell’approvazione degli attesissimi fondi negoziati in borsa (ETF) su Ethereum.
Questo sviluppo arriva sulla scia dell’intenzione di Bitwise Asset Management di quotare un ETF spot su Ethereum.
Potenziale ritardo nell’approvazione dell’ETF su Ethereum
Bitwise ha lanciato il suo ETF Bitcoin a pronti, il Bitwise Bitcoin ETF (BITB), l’11 gennaio. Da allora, l’ETF ha avuto un’ascesa fulminante, accumulando oltre 2 miliardi di dollari di asset e classificandosi al quinto posto nel cosiddetto “Cointucky Derby”.
Hougan ha condiviso le sue considerazioni sulla crescita esplosiva di BITB e di altri ETF spot, sottolineando la loro accelerazione senza precedenti rispetto ai lanci di ETF storici.
“Questi [ETF spot sul Bitcoin] sono gli ETF con la crescita più rapida di tutti i tempi. Credo che l’ETF con la crescita più rapida prima di questi sia stato il Nasdaq 100 ETF (QQQM), che è passato da zero a 5 miliardi di dollari in un anno. Questi ETF hanno raccolto oltre 10 miliardi di dollari in meno di due mesi”, ha sottolineato Hougan.
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Nonostante il successo degli ETF sul Bitcoin, Hougan ha avvertito del potenziale ritardo nell’approvazione dell’ETF su Ethereum. Questo potrebbe derivare dalla cautela normativa, visto il crescente interesse per gli investimenti in criptovalute e le complesse dinamiche del mercato.
Hougan ha espresso fiducia nell’eventuale lancio di un ETF su Ethereum. Tuttavia, ha anticipato che un ritardo fino alla fine dell’anno potrebbe effettivamente giovare al mercato, consentendo alla finanza tradizionale (TradFi) di avere più tempo per comprendere e abbracciare le criptovalute.
“Pensiamo che sia un percorso naturale che gli investitori in cripto hanno seguito per 15 anni. Iniziano con il Bitcoin e poi vogliono esporsi ad altre cose. Penso che Ethereum sarà molto interessante. Penso che gli ETF [Ethereum] avranno più successo se verranno lanciati tra 12 mesi che se verranno lanciati a maggio. So che sembra una sciocchezza, ma credo che TradFi stia ancora digerendo il Bitcoin e se le si dà il tempo di abituarsi al Bitcoin e alle criptovalute, sarà pronta per la prossima novità”, ha spiegato Hougan.
Questa pazienza strategica potrebbe aprire la strada a un ingresso più robusto e consapevole degli investitori istituzionali e retail in Ethereum, dopo il successo travolgente degli ETF su Bitcoin.
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Le intuizioni di Hougan rivelano un cambiamento significativo nella percezione delle criptovalute, dallo scetticismo al riconoscimento del potenziale di sostanziali ritorni sugli investimenti. Mentre la SEC sta valutando la sua decisione, la comunità delle criptovalute rimane in tensione, sperando in un via libera che potrebbe legittimare e catalizzare ulteriormente gli investimenti in Ethereum e non solo.
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