La Corte si è pronunciata a favore della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, ritenendo che l’influencer di criptovalute Ian Balina abbia violato le leggi statunitensi sui titoli.
Un tribunale distrettuale del Texas ha stabilito che la promozione da parte di Balina di token Sparkster (SPRK) non registrati era in linea con i criteri dell’Howey Test, classificandoli come titoli.
Come Ian Balina ha promosso i token SPRK
Ian Balina, 33 anni, con doppia cittadinanza ugandese e americana, è diventato una figura significativa nella sfera crypto grazie alla sua presenza online.
Ha affrontato le accuse della SEC relative a un’offerta iniziale di monete (ICO) per Sparkster, una piattaforma di sviluppo blockchain. I documenti del tribunale rivelano che Balina, dopo aver acquisito 5 milioni di dollari in token SPRK, li ha promossi ampiamente su YouTube e Telegram. Inoltre, non ha rivelato un bonus del 30% su questi token, pagato da Sparkster per la sua approvazione.
“La Corte ritiene che le leggi statunitensi sui titoli si applichino alla condotta di Balina e che i token SPRK siano titoli”, ha affermato il giudice.
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Sparkster si è descritta come una piattaforma software “no-code” e ha condotto la sua ICO tra aprile e luglio 2018. I fondi raccolti avrebbero dovuto sostenere un’applicazione di codifica software a misura di bambino. Nonostante la promessa iniziale della piattaforma, si è accordata con la SEC nel settembre 2022.
Questo accordo ha portato alla distruzione dei token SPRK rimanenti e alla loro rimozione dalle piattaforme di trading. Sparkster ha acconsentito a pagare 35,1 milioni di dollari in totale, coprendo la restituzione, le sanzioni e gli interessi, senza ammettere o negare le richieste della SEC.
Balina è salito alla ribalta per la prima volta nel 2017 condividendo un foglio di calcolo che monitorava le ICO potenzialmente redditizie, attirando oltre un milione di spettatori mensili. Di conseguenza, la sua influenza si è espansa con la creazione di Token Metrics, una società di ricerca sugli investimenti in criptovalute di cui è CEO.
La sentenza fa parte del più ampio sforzo della SEC per regolamentare il mercato delle criptovalute. Il presidente Gary Gensler ha ripetutamente identificato il mercato delle criptovalute come pieno di frodi. Parlando all’Investment Company Institute 2024 Leadership Summit a Washington, DC, Gensler ha affermato che la SEC ha fatto molto bene in tribunale sui casi di criptovalute.
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I membri della comunità, in particolare quelli che hanno perso denaro nell’ICO di Sparkster, hanno accolto con favore la sentenza della Corte.
“I presunti truffatori dell’ultimo ciclo sono stati inchiodati dai federali. È bello vedere i tribunali ripulire questa spazzatura”, ha scritto Mike Dudas.
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