La detenzione di due dirigenti di Binance da parte della Nigeria entra nella terza settimana, mentre il governo indaga sul ruolo presumibilmente svolto dalla criptovaluta nella manipolazione della naira.
Nel corso della detenzione, la Nigeria ha chiesto a Binance di fornire informazioni sui suoi primi 100 utenti e sulla cronologia delle transazioni di sei mesi di tutti gli utenti. Il consigliere per la sicurezza nazionale della Nigeria chiede inoltre a Binance di risolvere eventuali pendenze fiscali.
La Nigeria punta a Binance nel quadro delle riforme economiche
Questo periodo di detenzione coincide con le iniziative del governo per stabilizzare l’economia dopo la svalutazione della moneta nigeriana. Il presidente Bola Tinubu ha recentemente introdotto diverse riforme finanziarie, includendo un nuovo calcolo del tasso di cambio della naira.
Tuttavia, l’amministrazione ha anche presunto che le società di criptovalute come Binance indeboliscano la naira consentendo una manipolazione criminale della valuta. In seguito alla richiesta di un regolatore nigeriano di vietare Binance, il Paese ha bloccato l’accesso alla piattaformadiscambio peer-to-peer di Binance e a diverse altre piattaforme.
Il governatore della banca centrale Olayemi Cardoso ha dichiarato che è stato difficile rintracciare 26 miliardi di dollari di presunti flussi finanziari illeciti attraverso Binance.
Di conseguenza, le autorità locali hanno arrestato anche il responsabile regionale di Binance per l’Africa, Nadeem Anjarwalla, e Tigran Gambaryan, responsabile dell’ottemperanza ai reati finanziari di Binance. Hanno inoltre sequestrato i telefoni e i passaporti dei due per ordine del tribunale e hanno imposto a Binance una multa di 10 miliardi di dollari.
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La detenzione di Anjarwalla e Gambaryan potrebbe creare tensioni diplomatiche a causa dei loro legami con il Regno Unito e gli Stati Uniti. Nic Carter, capitalista di rischio della criptovaluta, ha osservato che la mancanza di intervento da parte degli Stati Uniti indica un’incoerenza nelle politiche diplomatiche.
“La situazione di Nigeria/Binance è piuttosto stucchevole. Gli Stati Uniti dovrebbero ovviamente intervenire, ma un passaporto statunitense sotto il regime di Biden, del tutto inefficace, significa ben poco di questi tempi… Quando un giocatore della WBNA viene arrestato: conferenza stampa, pressioni, scambio di prigionieri di alto profilo… Quando un ex agente federale decorato viene rapito e tenuto in ostaggio, ma lavora per una società di crittografia: Io dormo”, ha scritto Carter.
L’ambasciata statunitense ha dichiarato di essere a conoscenza della situazione, ma di non poter commentare ulteriormente. Il Ministero degli Esteri britannico ha confermato di essere in contatto con le autorità locali per la detenzione di Anjarwalla.
“Stiamo sostenendo un uomo britannico detenuto in Nigeria e siamo in contatto con le autorità locali”, ha dichiarato l’Ufficio del Regno Unito.
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Anche la Banca centrale della Nigeria era sospettata di aver dato un giro di vite su Binance P2P già nel novembre 2023. Il Global Crypto Adoption Index 2023 di Chainalysis ha classificato la Nigeria come il primo Paese a livello globale per volumi di scambiare criptovalute peer-to-peer.
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