Il prezzo di Bitcoin sta affrontando una pressione di vendita crescente dopo giorni di declino persistente, alimentando i timori di una correzione di mercato più profonda.
Il re delle crypto ha perso terreno mentre il momentum ribassista si rafforza, con un supporto limitato dalle condizioni macroeconomiche che peggiora ulteriormente il sentiment.
Bitcoin affronta una correzione
Gli ETF su Bitcoin spot stanno giocando un ruolo critico nell’attuale selloff, con deflussi significativi che caratterizzano la settimana. Dall’inizio della settimana, i fondi hanno registrato prelievi per un totale di $226 milioni. Questo è un’inversione netta rispetto agli afflussi costanti visti all’inizio del mese. Tali movimenti riflettono una crescente cautela tra gli investitori istituzionali.
SponsoredMercoledì ha portato una svolta inaspettata con afflussi di $241 milioni che hanno brevemente compensato le uscite precedenti. Tuttavia, le forti oscillazioni evidenziano l’incertezza, rendendo i partecipanti agli ETF una base di supporto inaffidabile per Bitcoin. Questa volatilità evidenzia come il sentiment rimanga fragile, con anche i grandi attori che cambiano rapidamente posizione sotto stress di mercato.
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Oltre agli ETF, segnali più ampi indicano un maggiore rischio di ribasso per Bitcoin. Il Modello del Costo delle Quantili di Fornitura mostra BTC scivolare sotto la banda del quantile 0,95, un’area attentamente monitorata dagli analisti. Questo intervallo rappresenta tipicamente zone di prese di profitto pesanti per i detentori a lungo termine.
Un declino sostenuto al di sotto di questa banda di rischio confermerebbe condizioni ribassiste. Storicamente, tali movimenti hanno preceduto forti ribassi, mettendo in gioco obiettivi di prezzo tra $105.000 e $90.000. Con venti contrari macroeconomici e flussi istituzionali cauti, le prospettive di Bitcoin pendono fortemente verso la debolezza.
Il prezzo di Bitcoin sta scivolando
Al momento della pubblicazione, Bitcoin è scambiato a $111.542, riflettendo un calo settimanale del 4,7%. Il re delle crypto rimane bloccato sotto la resistenza di $112.500, incapace di attrarre abbastanza momentum per trasformare il livello in supporto.
Inoltre, se la pressione ribassista persistesse, Bitcoin potrebbe rompere il supporto di $110.000, aprendo un percorso verso $108.000. Inoltre, le vendite continue potrebbero estendere ulteriormente il ribasso, spingendo BTC a $105.000 nel breve termine.
Tuttavia, se gli investitori intervenissero per stabilizzare il movimento del prezzo, Bitcoin potrebbe riconquistare $112.500 come supporto. Un rimbalzo riuscito da quel livello sfiderebbe la narrativa ribassista prevalente, potenzialmente impostando il palcoscenico per una ripresa e invalidando le prospettive di ribasso.