Il fallimento di WeWork, avvenuto il 6 novembre scorso, ha lasciato un vuoto nel settore del coworking che altre aziende stanno cercando di colmare. Un tempo sinonimo di flessibilità lavorativa, WeWork ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Capitolo 11 nel New Jersey, con una montagna di debiti.
A differenza di altre società di coworking, che dividono i profitti delle quote associative con i proprietari, WeWork ha scelto di raccogliere tutte le quote associative e di stipulare contratti di locazione a lungo termine. Se da un lato questo approccio ha fatto prosperare l’azienda, dall’altro l’ha esposta a rischi a breve termine come la pandemia, ha affermato John Arenas di Serendipity Labs, un concorrente di WeWork.
Domanda costante di spazi di lavoro flessibili
Sembra inoltre che, sebbene la domanda di spazi di coworking non sia diminuita, il loro posizionamento stia cambiando. Ad esempio, Serendipity e altri stanno costruendo spazi nei centri urbani rispetto ai grandi centri urbani come Chicago o New York.
Sara Sutton, CEO e fondatrice di FlexJobs, un servizio di lavoro a distanza, sostiene che, poiché le modalità di lavoro ibride sono ormai comuni, la domanda non calerà a causa del fallimento di WeWork.
“I numeri mostrano una crescita dell’interesse per lo spazio di coworking e non mi sembra che la domanda diminuisca improvvisamente a causa di WeWork”.
Emergono gli spazi di lavoro flessibile Web3
Dopo che il Regno Unito e Hong Kong hanno abbracciato il Web3 all’inizio di quest’anno, potrebbe presto aumentare la domanda di spazi di lavoro flessibili incentrati sul Web3. Finora, Hong Kong ha accolto oltre 150 aziende di criptovalute e Web3, mentre il venture capitalist Andreessen Horowitz ha annunciato l’apertura di un nuovo hub Web3 a Londra.
Stanno nascendo aziende che rispondono all’esigenza di avere modalità di lavoro Web3 flessibili. A marzo, una società chiamata Huckletree ha aperto a Londra uno spazio di coworking per il Web3 e il metaverso. L’apertura fa parte di un’iniziativa più ampia volta a rendere Oxford Street un hub Web3 per investitori e aziende.
Per saperne di più: I 13 lavori più pagati nel Web3: Un elenco completo
Oosh Tech Lab, una società di venture capital, offre spazi di lavoro Web3 flessibili presso la sua sede di Central, a Hong Kong. Questi includono un hot desk per i professionisti solitari, uffici privati e spazi per riunioni. Gli spazi per riunioni ed eventi possono essere utilizzati per ospitare eventi fisici o virtuali.
Questi spazi di lavoro flessibili di Web3 potrebbero essere cruciali per l’industria per rendere i suoi prodotti più facili da usare. In occasione della Blockchain Week di Istanbul, Binance ha annunciato un nuovo portafoglio Web3 progettato per rendere agevole il passaggio dalla finanza centralizzata a quella decentralizzata. Animoca Brands ha recentemente investito in hi, una superapplicazione finanziaria Web3 che combina i mondi della criptovaluta e della finanza fiat.
Per saperne di più: Un negozio unico per principianti per idee di progetti Web3
Avete qualcosa da dire sul lavoro flessibile nel Web 3 o su qualsiasi altra cosa? Scriveteci o partecipate alla discussione sul nostro canale Telegram. Potete trovarci anche su TikTok, Facebook o X (Twitter).
Le migliori piattaforme di criptovalute negli Stati Uniti | Novembre 2023
Dichiarazione di non responsabilità
Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.