Lunedì scorso, il volume dei futures su Bitcoin (BTC) era oltre 90 miliardi USD ma è sceso costantemente tra il 10 e il 14 dicembre, raggiungendo 26.39 miliardi USD domenica scorsa. Tuttavia, quando il prezzo di BTC ha raggiunto un nuovo massimo storico, il volume dei futures è aumentato e ha raggiunto un massimo di sette giorni di 82.84 miliardi USD.
Per alcuni osservatori del mercato, questa ripresa implica una prospettiva rialzista per la criptovaluta. Ma i trader di Bitcoin sembrano scegliere un’altra strada.
Bitcoin: la crescente liquidità nel mercato dei derivati non è un segnale rialzista
Il volume dei futures su Bitcoin si riferisce al valore di tutti i contratti futures acquistati e venduti in un periodo specifico. Quando il valore aumenta, i trader ottengono maggiore esposizione a una criptovaluta aprendo posizioni long o short.
Per contesto, i long sono trader con contratti che prevedono un aumento del prezzo. Gli short, invece, sono trader che scommettono su una diminuzione del prezzo. Tuttavia, una diminuzione del volume dei futures indica una riduzione dei contratti aperti dai trader.
Secondo i dati di Glassnode, il recente massimo storico di BTC ha risvegliato i trader di Bitcoin. Negli ultimi sette giorni, il volume è diminuito costantemente prima del recente aumento a 82.84 miliardi USD.
Nonostante un picco nel volume, i trader di Bitcoin appaiono scettici riguardo alla possibilità che la criptovaluta superi 107,000 USD a breve, come riflesso nel rapporto long/short.
Il rapporto long/short serve come barometro del sentimento degli investitori. Un rapporto superiore a 1 indica più posizioni long che short, mentre un rapporto inferiore a 1 segnala la predominanza delle posizioni short.
I dati di Coinglass rivelano che il rapporto long/short di Bitcoin è sceso a 0.58, con le posizioni short che rappresentano il 63.48% del totale degli interessi aperti, mentre le posizioni long costituiscono solo il 36.52%. Questa disparità rafforza l’idea che la maggior parte dei trader si stia preparando per una correzione a breve termine del prezzo di Bitcoin.
Previsione del prezzo di BTC: calo sotto 100.000 USD probabile
Nel grafico giornaliero, le Bande di Bollinger (BB), che misurano la volatilità, hanno toccato il prezzo di Bitcoin a 107,352 USD. Le BB rivelano il livello di volatilità e mostrano anche se un asset è ipercomprato o ipervenduto.
Tipicamente, quando la banda superiore dell’indicatore tocca il prezzo, è ipercomprato. Al contrario, quando la banda inferiore tocca il prezzo, è ipervenduto. Pertanto, poiché è il primo caso, sembra che il prezzo di Bitcoin sia ipercomprato e potrebbe ritracciare.
L’Indice di Forza Relativa (RSI) supporta anche questa prospettiva poiché la sua lettura è sopra 70.00, il che indica che il prezzo di BTC è ipercomprato. Se confermato, il prezzo di Bitcoin potrebbe scendere a 91,240 USD. Tuttavia, se la pressione d’acquisto aumenta, il valore della moneta potrebbe salire a 116,000 USD.
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