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Volatility shares combina crypto e real world asset in nuove offerte di ETF

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Aggiornato da Daria Krasnova

In breve

  • Nuovi fondi "crypto+ETF" offrono un'esposizione con leva 100% a due asset come BTC+Nasdaq o S&P+ETH.
  • Questi ETF combinano crypto con indici TradFi, consentendo l'ottimizzazione del portafoglio senza sacrificare l'esposizione.
  • Gli ETF a leva amplificano sia i guadagni che le perdite, rendendoli adatti a investitori informati e tolleranti al rischio.
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Volatility Shares, una società finanziaria nota per i suoi innovativi fondi negoziati in borsa, sta lanciando una nuova linea di ETF. Lo strumento finanziario, utilizzando un modello uno-più-uno, offrirà agli investitori un’esposizione al 100% con leva su due asset distinti contemporaneamente.

Questa struttura di prodotto innovativa combina classi di asset principali come criptovalute, indici azionari e misure di volatilità. Offre portafogli come BTC+ETH, Nasdaq+ETH, S&P+BTC, S&P+ETH, S&P+Nasdaq e S&P+VIX.

Volatility Shares introduce un’esposizione diversificata agli ETF

Secondo Eric Balchunas, specialista di ETF presso Bloomberg Intelligence, gli ETF uno-più-uno ricordano i “Return-Stacked ETF”. Usano la leva per massimizzare l’esposizione senza richiedere capitale aggiuntivo dagli investitori. Balchunas ha evidenziato l’attrattiva di questi prodotti per gli investitori che cercano di ottimizzare l’allocazione del loro portafoglio senza sacrificare l’esposizione a un asset per un altro.

“VolatilityShares lancia una nuova linea di ETF One+One che utilizzano la leva per darti un’esposizione al 100% su due asset contemporaneamente, ad esempio 100% QQQ + 100% Ether. Sembra simile ai Return Stacked ETF,” ha osservato Balchunas.

Jeffrey Ptak, CFA e Chief Ratings Officer presso Morningstar, ha fornito ulteriori approfondimenti. Ha spiegato che gli ETF mirano a fornire un’esposizione nozionale al 100% a ciascuno dei due asset sottostanti utilizzando contratti futures.

Ad esempio, l’ETF Nasdaq+BTC fornirebbe contemporaneamente un’esposizione completa all’indice Nasdaq, ricco di tecnologia, e al volatile mercato crypto di Bitcoin. Ptak ha anche confermato che le richieste per questa linea di ETF sono state presentate agli enti regolatori.

Implicazioni per gli investitori mentre la competizione tra ETF crypto si intensifica

Per gli investitori, gli ETF uno-più-uno rappresentano una crescita significativa nello spazio dei fondi negoziati in borsa. Combinare strumenti finanziari tradizionali come l’S&P 500 o il Nasdaq con asset ad alta crescita come Bitcoin ed Ethereum può consentire strategie di diversificazione uniche.

Tuttavia, la leva insita in questi prodotti introduce rischi aggiuntivi, in particolare per asset volatili come le criptovalute. Questo potrebbe amplificare sia i guadagni che le perdite.

“Prodotti come questi possono cambiare le regole del gioco per la diversificazione del portafoglio, ma la loro complessità e leva li rendono adatti a investitori informati che comprendono i rischi,” ha detto un esperto del settore dopo l’annuncio.

Tuttavia, l’approccio innovativo di Volatility Shares arriva in un momento di crescente attività nello spazio degli ETF crypto. Bitwise ha recentemente presentato una richiesta alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti per un “Bitwise 10 Crypto Index ETF.”

L’indice cerca di tracciare la performance di un paniere diversificato delle principali criptovalute. La mossa riflette la crescente domanda di investimenti crypto accessibili che vanno oltre le offerte di singoli asset come Bitcoin o Ethereum.

Franklin Templeton ha anche presentato una proposta alla SEC per un Bitcoin ed Ethereum Index ETF. Questo fondo competerebbe direttamente con i prodotti a doppio asset di Volatility Shares, mirando allo stesso mercato di investitori che cercano di combinare l’esposizione azionaria tradizionale con le criptovalute.

Nonostante l’aumento delle richieste di ETF crypto, le sfide regolatorie rimangono un ostacolo chiave. La SEC è stata storicamente cauta nell’approvare ETF legati alle crypto a causa di preoccupazioni sulla manipolazione del mercato e sulla volatilità. Tuttavia, con il crescente interesse da parte di attori istituzionali come BlackRock, Franklin Templeton e ora Volatility Shares, lo slancio verso l’approvazione potrebbe cambiare.

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Lockridge Okoth è un giornalista di BeInCrypto, che si occupa di aziende importanti del settore come Coinbase, Binance e Tether. Si occupa di un'ampia gamma di argomenti, includendo gli sviluppi normativi della finanza decentralizzata (DeFi), delle reti decentralizzate di infrastrutture fisiche (DePIN), dei real world asset (RWA), del GameFi e delle criptovalute. In precedenza, Lockridge ha condotto analisi di mercato e valutazioni tecniche di asset digitali, includendo Bitcoin e altcoin...
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