Trusted

Buterin afferma che la Ethereum Foundation sta considerando lo staking di ETH per coprire le spese

2 mins
Aggiornato da Mohammad Shahid

In breve

  • La Ethereum Foundation sta esplorando lo staking di ETH, con esitazioni passate legate ai rischi normativi e alle preoccupazioni sulla neutralità dei hard fork.
  • Vitalik Buterin ha evidenziato che i rischi normativi sono meno significativi ora, ma la neutralità nei fork controversi rimane una sfida.
  • Il calo dei prezzi di ETH e della quota di mercato potrebbe spingere la Fondazione a riconsiderare lo staking per un finanziamento operativo più sostenibile.
  • promo


Secondo Vitalik Buterin, la Ethereum Foundation sta esplorando modi per fare staking di ETH da soli. La Foundation storicamente ha rifiutato questa pratica a causa di due principali difficoltà, ma ora sta esplorando modi per aggirarle.

Buterin ha affermato che i problemi normativi sembrano meno probabili rispetto al passato, ma la Foundation non vuole essere costretta a scegliere parti in un hard fork.

La EF inizierà a fare staking di Ethereum?

Per il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin, la questione dello staking sta crescendo in importanza. Ieri, la Ethereum Foundation ha annunciato una riforma della leadership in risposta alle crescenti critiche della comunità.

Uno dei principali argomenti è che la Foundation vende token ETH per coprire le spese invece di fare staking. Buterin ha spiegato queste scelte e i possibili cambiamenti su X (precedentemente Twitter).

“Le preoccupazioni storiche erano (1) normative, (2) se la Ethereum Foundation fa staking da sola, questo ci costringe di fatto a prendere una posizione su qualsiasi futuro hard fork controverso. La prima preoccupazione è meno di prima, ma la seconda rimane. Ci sono sicuramente modi per minimizzare questa preoccupazione, e di recente li stiamo esplorando,” ha affermato Buterin.

In altre parole, la Foundation non ha partecipato direttamente allo staking di Ethereum, anche se è un settore in crescita del mercato. Invece di guadagnare ricompense passive per lo staking, la Ethereum Foundation utilizza il suo mainnet per scambiare ETH con stablecoin, e li usa per pagare le persone e organizzare eventi.

Considerando che la Foundation detiene una riserva così massiccia di ETH, sembra un’opzione attraente.

Purtroppo, le ricompense dello staking di Ethereum sono diminuite negli ultimi mesi. Tuttavia, non è l’unico problema; la quota di mercato di ETH ha raggiunto un minimo di 4 anni a metà gennaio, e continua a sottoperformare nel mercato rialzista a causa della domanda ridotta.

In queste condizioni di mercato ribassiste, le ricompense dello staking potrebbero essere un metodo più sostenibile per coprire queste spese operative quotidiane.

Flussi di Staking di Ethereum dal 2023. Fonte: Dune

Per quanto riguarda le due principali preoccupazioni di Buterin, solo una di esse è stata sufficientemente risolta. Era preoccupato che i regolatori potessero non approvare che la EF conduca direttamente lo staking di Ethereum, ma la Presidenza di Trump promette più collaborazione con l’industria.

Tuttavia, anche se un importante hard fork di Ethereum non è avvenuto da oltre un anno, è sempre una possibilità. In altre parole, la Foundation sta esplorando la questione dello staking di Ethereum, ma non ci sono ancora risposte facili.

Tuttavia, la comunità ha mostrato sollievo che leader come Buterin stiano apertamente considerando la sua fattibilità. Se il prezzo e la dominanza di mercato di Ethereum continuano a calare, potrebbe ispirare una soluzione radicale, ma nulla è garantito.

Top piattaforme di crypto in Italia | Febbraio 2025
Top piattaforme di crypto in Italia | Febbraio 2025
Top piattaforme di crypto in Italia | Febbraio 2025

Dichiarazione di non responsabilità

Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.