La capitalizzazione totale del mercato crypto è ora a meno del 15% dal suo massimo storico (ATH). Nel frattempo, Tether (USDT), la principale stablecoin, ha mostrato segni di potenziale potere d’acquisto a maggio.
L’emissione continua di nuovi USDT da parte di Tether e un significativo calo del rapporto di Dominance di USDT (USDT.D) durante maggio alimentano l’ipotesi di un mercato in rialzo.
Supply e dominance di USDT suggeriscono che la bull run crypto potrebbe continuare
Secondo i dati di CoinMarketCap, la capitalizzazione di mercato di Tether ha raggiunto un nuovo massimo storico, superando i 151 miliardi di dollari.
Ieri, Tether ha immesso $1 miliardo di USDT nel mercato. In totale, l’azienda ha emesso $2,5 miliardi di USDT solo a maggio. Dall’inizio dell’anno, la capitalizzazione di mercato di USDT è aumentata di $13 miliardi, quasi un aumento del 10%.
“Negli ultimi 20 giorni, $6 miliardi in contanti sono stati immessi nel mercato attraverso nuovi USDT coniati. L’attuale capitalizzazione di mercato di Tether è di 150 miliardi di dollari,” ha detto l’analista Axel Adler Jr.
Attualmente, USDT rappresenta il 62,4% del totale del mercato delle stablecoin, riaffermando la sua posizione dominante. In particolare, la quantità di USDT emessa sulla rete TRON ha superato i 73 miliardi di dollari, superando Ethereum e rendendo TRON la piattaforma leader per la distribuzione di USDT.
L’aumento della capitalizzazione di mercato di USDT serve come un forte indicatore di potenziale potere d’acquisto. Quando la capitalizzazione di USDT cresce, suggerisce che una grande quantità di capitale è in attesa di essere investita in altri asset crypto. Ciò significa che anche se i prezzi delle crypto diminuiscono, il mercato potrebbe recuperare rapidamente grazie a questo capitale in arrivo.
Un altro segnale rialzista è il calo dell’indice di Dominance di USDT (USDT.D), che misura la quota di mercato di USDT rispetto alla capitalizzazione totale del mercato crypto.
I dati di TradingView mostrano che USDT.D è sceso dal 6% in aprile, ed è al 4,6% al momento della pubblicazione.
Il calo di USDT.D suggerisce che gli investitori stanno utilizzando i loro USDT per acquistare altri asset crypto, come Ethereum (ETH) o altcoin. Questo comportamento riflette un sentimento rialzista nel mercato. Gli investitori sembrano più disposti a correre rischi alla ricerca di rendimenti più elevati, piuttosto che mantenere fondi in stablecoin come rifugio sicuro.
“Quando la dominance di Bitcoin diminuisce mentre la quota di mercato di Ethereum aumenta, indica che parte del flusso di USDT si sta spostando verso le altcoin,” ha aggiunto Axel Adler Jr.
Inoltre, l’analista Cryptosahintas ha offerto un’analisi più approfondita esaminando sia gli indici USDC.D che USDT.D e ritiene che il rapporto combinato continuerà a diminuire, il che supporterebbe ulteriormente il momentum rialzista di Bitcoin in futuro.
“La dominance di Tether sta gradualmente diminuendo. Mi aspetto che Bitcoin continui la sua traiettoria ascendente. La liquidità si sta lentamente spostando verso asset più rischiosi,” ha previsto Cryptosahintas.
Con la capitalizzazione di mercato di USDT che raggiunge un record e la dominance di USDT in calo, il mercato crypto sta mostrando forti segnali di una potenziale nuova bull run.
Tuttavia, i dati storici mostrano un ritardo nell’impatto. Da gennaio ad aprile, la capitalizzazione di mercato di Tether è cresciuta da 137 miliardi di dollari a 144 miliardi di dollari, ma il prezzo di Bitcoin è comunque sceso da $110.000 a meno di $75.000. Questo ritardo complica le previsioni sui tempi e mette in evidenza le sfide nell’interpretare i segnali di mercato in tempo reale.
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