Il governo britannico ha intenzione di interrogare l’industria dei media britannica sui suoi crescenti timori e preoccupazioni per l’avanzamento dell’intelligenza artificiale (AI).
I governi sono in corsa per diventare il fulcro di tecnologie emergenti come l’IA e la blockchain. Mentre il governo britannico è ambizioso sugli obiettivi dell’IA, l’industria dei media è preoccupata per la violazione del copyright.
Il governo britannico intende pubblicare un Libro bianco sulla regolamentazione dell’IA
Secondo il Financial Times, il Dipartimento britannico per il digitale, la cultura, i media e lo sport (DCMS) ha risposto alle preoccupazioni dell’industria creativa con una lettera. Il DCMS ha anche promesso di includere i problemi dell’industria dei media nei più ampi dibattiti politici.
Ha scritto:
“Vogliamo assicurarci di avere un quadro il più possibile completo dei rischi e delle opportunità che l’IA presenta specificamente per [i settori dei media e della creatività]”.
Inoltre, il governo britannico sta lavorando a un libro bianco sulla regolamentazione dell’IA. Il Paese è pronto a organizzare il primo summit mondiale sulla regolamentazione dell’IA a novembre.
Con l’intenzione di diventare un leader mondiale dell’intelligenza artificiale, il Regno Unito ha stanziato 100 milioni di sterline (127 milioni di dollari) per l’acquisto di chip AI. L’entità di questi investimenti sta allarmando il settore creativo, che teme che l’IA abbia la priorità su di loro.
Il governo britannico ha chiarito che:
“L’IA crea opportunità per massimizzare il potenziale delle nostre industrie creative e del settore dei media, ma sappiamo che presenta anche dei rischi.
Vogliamo adottare un approccio equilibrato che aiuti a garantire la posizione del Regno Unito come leader mondiale nell’IA, proteggendo al contempo i nostri fiorenti settori creativi”.
Mentre l’industria dei media ha espresso le proprie preoccupazioni al governo, negli Stati Uniti anche Hollywood sta protestando contro gli sviluppi dell’IA.
Nonostante le proteste, si prevede che il settore dell’IA supererà una valutazione di 1.700 miliardi di dollari entro il 2030. Attualmente l’IA ha un valore di mercato globale di 207 miliardi di dollari.
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