Il 2023 è stato un anno di montagne russe per il Bitcoin, le altcoin e l’intero mercato delle criptovalute, caratterizzato da sconvolgimenti normativi, progressi istituzionali e significative variazioni di prezzo.
Il settore ha affrontato sfide e opportunità che riflettono la natura di questo settore finanziario emergente.
Cosa è successo alle criptovalute nella prima metà del 2023
A gennaio, il Bitcoin ha toccato un minimo annuale di 16.680 dollari, dando un tono preoccupante al mercato delle criptovalute. Tuttavia, questo è stato solo l’inizio di un anno ricco di eventi significativi.
A febbraio, la Securities Exchange Commission (SEC) ha fatto notizia chiudendo il programma di interesse di Kraken, con il conseguente pagamento di multe per 30 milioni di dollari. Questa azione ha sottolineato il crescente controllo che i servizi legati alle criptovalute devono affrontare da parte delle autorità di regolamentazione.
A marzo si è verificato il crollo della Silicon Valley Bank, un evento significativo nel settore finanziario che ha avuto un impatto indiretto sul mercato delle criptovalute. Nello stesso mese, la soluzione layer-2 basata su Ethereum, Arbitrum, ha lanciato il suo token ARB, che si aggiunge alla crescente lista di innovazioni nello spazio blockchain.
Nel mese di aprile ARK Invest ha presentato nuovamente il suo ETF (fondo negoziato in borsa) sul Bitcoin, riflettendo il persistente interesse nel legare le criptovalute agli strumenti finanziari tradizionali. Questa tendenza è proseguita a maggio, quando il Dipartimento di Giustizia ha indagato su Binance per potenziali violazioni delle sanzioni russe.
Giugno è stato un mese tumultuoso. La SEC ha intentato una causa contro Binance, il suo CEO Changpeng Zhao e Coinbase per presunte violazioni dei titoli negli Stati Uniti.
Anche il resto dell’anno è stato impegnativo ma prospero
Al contrario, BlackRock ha depositato un ETF sul Bitcoin, a cui si sono aggiunti a luglio Fidelity, Wisdom Tree, VanEck e Bitwise – un chiaro segnale dell’interesse istituzionale per il Bitcoin. L’amministratore delegato di BlackRock, Larry Fink, ha anche fatto una dichiarazione audace, suggerendo che il Bitcoin “potrebbe rivoluzionare la finanza”.
“Invece di investire nell’oro come copertura contro l’inflazione, contro i problemi onerosi di un singolo Paese o contro la svalutazione della vostra moneta, qualunque sia il Paese in cui vi trovate – sia chiaro, il Bitcoin è un asset internazionale, non è basato su una singola valuta e quindi può rappresentare un asset che le persone possono giocare come alternativa”, ha pubblicizzato Fink.
Lo stesso mese, a luglio, XRP è stato dichiarato non un titolo, una decisione importante per Ripple e per il mercato in generale.
Inoltre, ad agosto PayPal ha lanciato la stablecoin PYUSD e Coinbase ha introdotto la sua rete Layer-2, Base. In particolare, l’accordo di Impact Theory con la SEC ha segnato la prima azione esecutiva contro un NFT (token non fungibile).
A settembre, la più grande banca d’investimento giapponese, Nomura, ha lanciato un fondo Bitcoin, segnalando una crescente accettazione delle criptovalute nella finanza tradizionale. Il mese di ottobre è stato segnato dal lancio del primo Ethereum Futures ETF e dalla riaffermazione della posizione positiva di Paul Tudor Jones sul Bitcoin.
“Mi piacerebbe che oro e Bitcoin fossero insieme. Penso che probabilmente assumeranno una percentuale maggiore del vostro portafoglio rispetto a quella che storicamente avrebbero assunto perché attraverseremo sia un periodo politico difficile qui negli Stati Uniti, sia una situazione geopolitica”, ha detto Jones.
Il mese di novembre è stato drammatico: Sam Bankman-Fried è stato dichiarato colpevole di tutti e sette i capi d’accusa per frode criminale. BlackRock ha depositato un ETF spot su Ethereum e Binance si è accordata per 4,3 miliardi di dollari, con le dimissioni dell’amministratore delegato Changpeng Zhao.
L’anno si è chiuso in bellezza, con il Bitcoin che ha riconquistato 44.000 dollari per la prima volta dall’aprile 2022. Un anno di alti e bassi, di sfide normative e di significativi passi avanti nell’adozione istituzionale. Questo anno turbolento ma trasformativo getta le basi per la traiettoria futura del Bitcoin e del mercato delle criptovalute in generale.
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