Il candidato alla presidenza degli Stati Uniti Donald Trump ha ottenuto un ritorno di 150 volte da una memecoin che cavalca il suo successo alle elezioni del 2024. La moneta MAGA (TRUMP), un cenno al tormentone di Trump “Make America Great Again”, ha fruttato all’ex presidente 1,2 milioni di dollari in attesa di valutare la popolarità della sua nuova collezione NFT.
Il team di sviluppo MAGA avrebbe inviato a Donald Trump oltre 7.100 dollari di TRUMP tra agosto e ottobre dello scorso anno. Le monete non sono state approvate dall’ex presidente degli Stati Uniti.
La moneta crittografica di Trump aumenta dopo la vittoria
Secondo la piattaforma di intelligence blockchain Arkham Intelligence, Trump ha ricevuto 469.000 TRUMP il 29 agosto 2023, per un valore di circa 5.600 dollari. Circa due mesi dopo, l’ex presidente ha ricevuto 1.500 dollari di token.
Il portafoglio con TRUMP contiene ora circa 2 milioni di dollari in criptovaluta. Il prezzo di TRUMP a novembre era di circa 0,19 dollari. Scambia a 2,05 dollari e ha una capitalizzazione di mercato di oltre 85 milioni di dollari.
Il prezzo del token sembra salire e scendere in base al successo elettorale di Trump. Solo nelle ultime 24 ore, l’asset è salito di oltre il 52% in seguito alla vittoria del candidato alla presidenza sull’avversaria repubblicana Nikki Haley nelle primarie del New Hampshire di ieri.
La vittoria significa che Trump è partito forte per assicurarsi la nomination repubblicana per le elezioni generali di novembre. In un discorso pre-elettorale di lunedì si è detto fiducioso.
“Voteranno tutti di nuovo per me. Non sono sicuro che ce ne vogliano troppi. Non ne sono sicuro. Penso che [il presidente degli Stati Uniti Joe] Biden sia il peggior presidente nella storia di questo Paese. Ma torneremo tutti. Torneranno tutti. E penso che lo vediate”.
Trump odia le criptovalute e i CBDC ma sostiene gli NFT
In occasione di un incontro politico lunedì sera, l’ex presidente ha dichiarato che se diventasse presidente non permetterebbe mai l’introduzione di una valuta digitale da parte di una banca centrale (CBDC). Ha riconosciuto all’ex candidato repubblicano Vivek Ramaswamy, che è stato l’unico candidato pro-cripto a redigere una struttura per le criptovalute, il merito di aver evidenziato i pericoli di una CBDC. Ramaswamy si è ritirato dalla corsa ma ha dato a Trump il suo pieno appoggio.
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La scorsa settimana, Trump ha riportato di aver venduto 1.000 ETH, che si ritiene siano i proventi delle vendite dei suoi NFT. Recentemente è stata rivelata una nuova collezione di NFT “Mugshot Edition”, con 200 carte da scambiare uniche. Chi possiede 100 carte avrà diritto a ricevere un’iscrizione Bitcoin Ordinals.
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I pezzi della collezione NFT non possono essere rivenduti fino al dicembre 2024. A differenza del memecoin TRUMP, gli NFT non hanno alcuna associazione con la campagna politica di Trump.
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