Dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico di oltre $122.800 all’inizio di questa settimana, Bitcoin (BTC) ha subito una correzione, guidata da pressioni macroeconomiche da parte delle balene e prese di profitto.
Infatti, una vecchia balena di Bitcoin dell’era di Satoshi ha anche iniziato a muovere le sue partecipazioni, esacerbando i timori di vendita. Tuttavia, gli esperti sostengono che la capacità di Bitcoin di resistere a tali trasferimenti senza una significativa interruzione del prezzo evidenzia la sua maturazione come asset altamente liquido.
Bitcoin può resistere ai trasferimenti delle balene dell’era Satoshi?
In un recente post su X, la società di analisi blockchain Lookonchain ha rivelato che la balena che deteneva 80.009 Bitcoin valutati approssimativamente $9,46 miliardi, ha trasferito 40.009 BTC, per un valore di circa $4,68 miliardi, a Galaxy Digital, aggiungendo al suo trend di trasferimenti precedenti.
Inoltre, Galaxy Digital ha poi depositato 6.000 BTC, per un valore di $706 milioni, direttamente in due importanti exchange di criptovalute, Binance e Bybit. Questo ha indicato che l’azienda si sta probabilmente preparando a vendere questi asset.
“Ci sono ancora 40.000 BTC rimanenti in quattro portafogli separati, per un totale di 10.000. Galaxy Digital non vende agli exchange immediatamente dopo i trasferimenti; aspetta un po’ prima di vendere in incrementi di 200-300 BTC,” ha aggiunto The Crypto GEMs.
Tuttavia, l’attività ha rivelato molto sulla liquidità di Bitcoin. Un osservatore del mercato, Vijay Boyapati, ha sottolineato che il volume ha rivaleggiato con le vendite di Bitcoin della Germania dell’anno precedente. Nonostante ciò, il mercato ha assorbito la pressione con solo un lieve calo.
“Bitcoin è ora uno dei mercati più profondamente liquidi al mondo, insieme all’oro e ai titoli di Stato,” ha scritto.
In un post separato, Boyapati ha dichiarato che i trasferimenti non dovrebbero essere visti come una causa di preoccupazione. Al contrario, si tratta di un passo importante nel processo di monetizzazione.
Questo passaggio da pochi grandi detentori a un gruppo più ampio è un segno che Bitcoin sta diventando sempre più riconosciuto come una forma di denaro ampiamente accettata.
Inoltre, anche l’analista di ETF di Bloomberg James Seyffart ha espresso la sua opinione. Ha notato che i trasferimenti esemplificano come ora sia necessario un capitale sostanziale per muovere significativamente il prezzo di Bitcoin, sia verso l’alto che verso il basso, rafforzando ulteriormente la sua crescente maturità.
“Ovviamente i movimenti di prezzo avvengono ai margini e una mancanza di acquirenti o venditori in un dato momento potrebbe causare movimenti relativamente massicci. ma in generale quello che ho detto è corretto,” ha detto Seyffart.
Molti leader del settore hanno fatto eco a questo sentimento, evidenziando la maturazione dell’attuale ciclo di Bitcoin.
“Il movimento di Bitcoin sopra $120.000 non è solo un altro traguardo. È un segnale che le crypto sono entrate in una nuova fase in cui la fiducia istituzionale sta guidando una domanda costante. Ciò che spicca questa volta è la qualità del rally. È guidato dallo spot, non costruito sulla leva, e si sta svolgendo in un mercato relativamente calmo. Questo indica una struttura più matura e resiliente rispetto ai cicli precedenti,” ha detto Alexander Zahnd, CEO ad interim di Zilliqa a BeInCrypto.
Nel frattempo, Shawn Young, Chief Analyst di MEXC Research, ha spiegato a BeInCrypto che il movimento di tali asset detenuti a lungo solitamente indica un cambiamento importante nel sentimento macroeconomico. Ha notato che i trasferimenti seguono una strategia OTC coordinata, tipica degli investitori istituzionali.
Young ha rivelato che la maggior parte dei fondi si sta muovendo attraverso portafogli collegati a broker e strutture di custodia. Questo suggerisce una riallocazione piuttosto che un dumping di mercato.
“La distinzione è importante. Una riallocazione alla custodia istituzionale è un segno di maturazione del mercato. Una vendita diffusa, d’altra parte, segnalerebbe un sentimento di avversione al rischio ai massimi livelli. Finora, la reazione contenuta del mercato suggerisce la prima. Ma tutti gli occhi sono sul prossimo movimento,” ha menzionato.
L’analista ha aggiunto che la domanda principale non è l’identità della balena, ma la strategia dietro il movimento. Se gli asset raggiungono gli exchange, potrebberi causare una pressione di offerta a breve termine. Se rimangono in configurazioni di custodia, potrebbe segnalare una pianificazione a lungo termine per la protezione degli asset o cambiamenti normativi.
“Il tempismo non è casuale. Bitcoin ha appena raggiunto un massimo storico di quasi $123.000. La domanda istituzionale è forte, con $297 milioni che fluiscono negli ETF spot in un solo giorno. Con tutto questo in corso, una balena risvegliata potrebbe testare l’appetito del mercato o spostare le loro partecipazioni verso custodi più sicuri. In ogni caso, non si tratta di una situazione mordi e fuggi, ma di un dispiegamento di capitale in slow motion e pianificato,” ha detto Young a BeInCrypto.
Le previsioni su Bitcoin, se scenderà o rimarrà resiliente in mezzo a questi trasferimenti restano incerte. Per ora, la più grande criptovaluta viene scambiata solo il 3,7% al di sotto del suo picco record.
I dati di BeInCrypto hanno mostrato che al momento della pubblicazione, il prezzo di scambio di BTC era $118.251, in aumento dell’1,08% rispetto al giorno precedente.
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