Le crypto Made in USA mostrano segnali contrastanti all’inizio di aprile, con XRP, SUI e Pi Network (PI) che si distinguono. XRP guida per capitalizzazione di mercato ma ha anche registrato il calo più grande tra le prime 10, con una perdita del 10,6% questa settimana.
SUI è l’unica grande vincitrice, in aumento del 3,8%, mostrando una certa forza nonostante la debolezza generale. Nel frattempo, PI è stata la peggiore performer, precipitando di oltre il 23% e rimanendo sotto 1 dollaro per tutta la settimana.
XRP
XRP è la più grande crypto Made in USA per capitalizzazione di mercato, ma è anche in calo del 10,6% negli ultimi 7 giorni—la perdita più grande tra le prime 10. Questa correzione netta potrebbe presentare un’opportunità, specialmente con l’evento “Liberation Day” di Trump in arrivo il 2 aprile.
Se XRP costruisse un trend rialzista, potrebbe spingersi a testare la resistenza a $2,22. Un breakout a questo livello potrebbe portare a movimenti verso $2,47 e persino $2,59 se il momentum crescesse.

Se il trend ribassista continuasse, le previsioni di prezzo su XRP indicano che potrebbe rivedere il supporto a $2,06. Una rottura al di sotto di quel livello potrebbe trascinare l’altcoin ulteriormente giù a $1,90.
Con la volatilità in aumento e un possibile cambiamento di narrativa all’orizzonte, XRP potrebbe essere una moneta chiave da osservare questa settimana.
SUI
SUI è l’unica tra le principali crypto Made in USA a mostrare guadagni nell’ultima settimana, in aumento del 3,8%, anche se è ancora in calo del 13% negli ultimi 30 giorni. Questa resilienza la distingue dal resto del gruppo.
Nelle ultime 24 ore, il volume di scambi è diminuito del 15% a $767 milioni. La capitalizzazione di mercato attuale della moneta è di 7,43 miliardi di dollari.

Le linee EMA di SUI hanno recentemente formato una death cross, suggerendo un possibile trend ribassista. Se confermato, il prezzo potrebbe scendere a $2,23, con ulteriori ribassi a $2,11 e $1,96.
Se SUI riuscisse a invertire il trend, potrebbe salire verso $2,50. Un breakout lì aprirebbe la strada a $2,83, quasi il 20% in più rispetto ai livelli attuali.
Pi Network (PI)
Pi Network (PI) è la più grande perdente tra le crypto Made in USA questa settimana, con il suo prezzo in calo di oltre il 23% negli ultimi sette giorni.
Ha scambiato sotto 1 dollaro per tutta la settimana.

Se il sentiment cambiasse, le previsioni sul prezzo di PI indicano un possibile rimbalzo verso la resistenza a $1,05. Un breakout lì potrebbe portare a un aumento fino a $1,23.
Ma se la pressione ribassista continuasse, PI potrebbe scendere a testare il supporto a $0,718. Una caduta al di sotto di quel livello lo porterebbe a $0,62—il suo livello più basso dal 21 febbraio.
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