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Oltre 300 milioni di utenti dipendono dall’USDT di Tether, dice Paolo Ardoino

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Aggiornato da Bary Rahma

In breve

  • Paolo Ardoino ha sottolineato il ruolo notevole di USDT nell'aumentare la domanda di dollari USA.
  • Ha dichiarato che oltre 300 milioni di utenti globali beneficiano dei suoi servizi finanziari USDT.
  • Ardoino ha dichiarato che l'azienda è uno dei principali acquirenti di fondi di cassa statunitensi, classificandosi tra i primi 20.
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L’amministratore delegato di Tether, Paolo Ardoino, ha recentemente sottolineato il ruolo notevole di USDT nel guidare la domanda di dollari USA nei mercati emergenti.

I commenti di Ardoino erano in risposta a un articolo che suggeriva che le stablecoin sostenute dal dollaro contribuiscono alla domanda di debito pubblico statunitense.

Oltre 300 milioni di persone usano USDT

Ardoino ha rivelato che oltre 300 milioni di persone a livello globale utilizzano USDT come dollaro digitale, offrendo servizi finanziari essenziali alle comunità dei Paesi in via di sviluppo. Questo stablecoin migliora l’efficienza dei trasferimenti e dell’archiviazione di denaro, aggirando i sistemi finanziari tradizionali che spesso escludono le persone non bancabili.

“L’USDT è utilizzato da oltre 300 milioni di persone in tutto il mondo come dollaro digitale, fornendo un’utilità vitale a intere comunità nei Paesi in via di sviluppo. Queste persone sono poco servite dal settore bancario, rimanendo per lo più senza banca e soggette a un’inflazione elevata e a una rapida svalutazione delle loro valute nazionali”, ha scritto Ardoino.

Ciò significa che se Tether fosse un Paese, si classificherebbe davanti a nazioni come Indonesia, Pakistan e Nigeria. Di conseguenza, l’elevata adozione di USDT ha un impatto significativo sul sistema finanziario globale.

Ardoino ha notato che Tether è tra i primi tre acquirenti globali di fondi di cassa statunitensi a breve termine e si classifica tra i primi 20 acquirenti complessivi. Ciò riflette la crescente influenza di Tether nella finanza e la crescente integrazione degli asset virtuali con i sistemi finanziari tradizionali.

Per saperne di più: I 9 migliori portafogli di criptovalute per conservare Tether (USDT)

Secondo il rapporto di attestazione Q1 di Tether, l’azienda deteneva circa 90,87 miliardi di dollari in fondi di cassa statunitensi al 31 marzo 2024. Queste partecipazioni includono la proprietà diretta e indiretta di fondi di cassa statunitensi, con un’esposizione indiretta che comprende contratti di riacquisto inverso overnight garantiti da titoli di stato statunitensi. L’azienda investe anche direttamente in Treasury statunitensi attraverso fondi del mercato monetario.

Tether USDT Fondi di cassa USA in possesso.
Partecipazione di Tether USDT in fondi di cassa USA. Fonte: Tether

Tether USDT è la stablecoin dominante nel settore, con una capitalizzazione di mercato superiore a 1112 miliardi di dollari. Secondo CoinMarketCap, gli asset digitali controllano circa il 70% del mercato e sono le criptovalute più scambiate, addirittura davanti al Bitcoin.

Inoltre, un rapporto di Chainalysis riporta una crescita costante della domanda globale di stablecoin come USDT nei mercati emergenti come Nigeria, Turchia, Thailandia e Brasile. Nonostante la sua posizione dominante, Tether deve affrontare un costante controllo normativo.

L’amministratore delegato di Ripple Brad Garlinghouse ha recentemente suggerito che l’amministrazione statunitense potrebbe prendere di mira l’asset, un’affermazione smentita da Ardoino.

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Oluwapelumi Adejumo
Oluwapelumi ritiene che il Bitcoin e la tecnologia blockchain abbiano il potenziale per cambiare il mondo in meglio. È un avido lettore e ha iniziato a scrivere di criptovalute nel 2020.
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