Ecco i 20 ETF Bitcoin spot attivi in tutto il mondo, con un valore complessivo di 4,16 miliardi di dollari

3 mins
Aggiornato da Ali Martinez

In breve

  • L'emergere di ETF Spot Bitcoin indica un cambiamento nel settore delle criptovalute, con un accumulo globale di asset pari a 4,16 miliardi di dollari.
  • Il Canada e l'Europa, in particolare la Germania, sono in prima linea nell'adozione degli ETF spot su Bitcoin, mostrando posizioni normative progressiste.
  • Gli esperti prevedono un'impennata significativa del mercato con l'approvazione degli Stati Uniti, che potrebbe iniettare circa 155 miliardi di dollari nel mercato dei Bitcoin.
  • promo


Il settore delle criptovalute sta vivendo un cambiamento di paradigma con l’emergere degli ETF (Exchange-Traded Funds) di Bitcoin Spot. Secondo dati recenti, gli asset investiti negli ETF Spot Bitcoin hanno raggiunto un valore cumulativo di 4,16 miliardi di dollari in tutto il mondo.

Ciò testimonia la crescente accettazione di questi strumenti finanziari innovativi che offrono agli investitori retail e istituzionali un percorso regolamentato per l’accesso al Bitcoin.

Ecco tutti gli ETF sul Bitcoin nel mondo

Il Canada è una nazione pioniera in questo settore e ospita sette ETF Bitcoin spot con un investimento totale di 2 miliardi di dollari. I riflettori sono puntati sul Purpose Bitcoin ETF, il più grande a livello globale, con 819,1 milioni di dollari di asset. Questo ETF è un faro della posizione progressista del Canada nei confronti dell’integrazione delle criptovalute nel suo ecosistema finanziario.

Anche l’Europa, guidata dalla Germania, ha mostrato un approccio normativo più aperto. L’ETC Group Physical Bitcoin, lanciato nel giugno 2020, vanta oggi 802 milioni di dollari di asset, che lo rendono il secondo ETF Spot Bitcoin più grande a livello globale. Inoltre, altri sette ETF europei hanno sede in giurisdizioni fiscalmente favorevoli, consolidando ulteriormente l’evoluzione dell’ecosistema europeo accoglientealcripto.

Active Spot Bitcoin ETFs Globally
ETF Spot Bitcoin attivi a livello globale. Fonte: CoinGecko

Al momento, solo otto Paesi al mondo hanno adottato gli ETF Spot Bitcoin. Questi includono i Paesi del G20, Canada, Germania, Brasile, Australia e i paradisi fiscali di Jersey, Liechtenstein, Guernsey e Isole Cayman.

La distribuzione globale degli ETF Spot Bitcoin dipinge un quadro vivido di come le nazioni si stiano posizionando all’interno del mercato delle criptovalute.

D’altra parte, gli Stati Uniti mantengono una posizione conservatrice. La Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense ha approvato solo ETF legati a contrattiatermine sul Bitcoin. Ad esempio, il ProShares Bitcoin Strategy è in testa alla classifica con circa 1,2 miliardi di dollari di asset.

L’approvazione dell’ETF sul Bitcoin negli Stati Uniti potrebbe avere un impatto enorme

Nonostante l’attesa approvazione di ben 10 richieste di ETF Bitcoin spot, le preoccupazioni della SEC riguardo alla manipolazione del mercato rimangono un ostacolo significativo.

“Non ho intenzione di pregiudicare il lavoro dello staff su questi ETF multipli, ma si tratta anche di quelle società. Quando una società, o un asset manager, cerca di quotarsi in borsa, questi prodotti negoziati in borsa devono essere registrati presso la SEC e devono essere sottoposti a una procedura di deposito similmente a una quotazione in borsa, come un’IPO, e quindi è proprio il lavoro della nostra divisione di finanza aziendale a fornire un feedback e a esaminare i depositi”, ha dichiarato Gary Gensler, presidente della SEC.

Leggi tutto: Perché l’approvazione di un ETF sul Bitcoin potrebbe innescare il più grande rialzista della storia delle criptovalute

Il dibattito si scalda ulteriormente quando l’attenzione si sposta sul potenziale mercato Spot statunitense dell’ETF sul Bitcoin. Secondo gli esperti, il Bitcoin potrebbe subire un’impennata, con stime che partono da 1 miliardo di dollari o più nella domanda del primo giorno.

L’attesa per la decisione della SEC in merito alle richieste di ETF sul Bitcoin Spot è forte, e potrebbe spingere gli Stati Uniti in prima linea in questo settore.

“Potremmo aspettarci un flusso di 155 miliardi di dollari nel mercato dei Bitcoin una volta che questi ETF saranno approvati. Il totale degli asset in gestione (AUM) di queste società è di circa 15.600 miliardi di dollari. Se queste società investissero l’1% dei loro AUM in questi ETF sul Bitcoin, la quantità totale di dollari che entrerebbe nel mercato del Bitcoin sarebbe di circa 155 miliardi di dollari. Per contestualizzare, queste quantità rappresentano quasi un terzo dell’attuale capitalizzazione di mercato del Bitcoin”, ha riportato la società di analisi blockchain CryptoQuant.

In prospettiva, la decisione della SEC sulle richieste di ETF Spot Bitcoin in sospeso potrebbe rappresentare un momento di svolta. Quindi, potenzialmente, potrebbe aprire un nuovo capitolo nel settore delle criptovalute.

“Ci aspettiamo che gli ETF regolamentati negli Stati Uniti siano il momento spartiacque per le criptovalute e che l’approvazione della SEC avvenga entro la fine del 2023/il primo trimestre del 2024. Dopo il dimezzamento, ci aspettiamo che la domanda di Bitcoin a pronti tramite gli ETF superi di 6-7 volte le vendite dei minatori in picca. Prevediamo che gli ETF sul Bitcoin saranno equivalenti al 9-10% del Bitcoin spot in circolazione entro il 2028”, ha dichiarato Gautam Chhugani, Global Digital Senior Analyst di Bernstein.

Le migliori piattaforme di criptovalute negli USA | Novembre 2023

Top piattaforme di crypto in Italia | Settembre 2024
YouHodler YouHodler Esplorare
Wirex App Wirex App Esplorare
M2 Exchange M2 Exchange Esplorare
Coinbase Coinbase Esplorare
Top piattaforme di crypto in Italia | Settembre 2024

Trusted

Dichiarazione di non responsabilità

Tutte le informazioni contenute nel nostro sito web sono pubblicate in buona fede e solo a scopo informativo generale. Qualsiasi azione intrapresa dal lettore in base alle informazioni contenute nel nostro sito web è strettamente a suo rischio e pericolo.

frame-2466.jpg
Bary Rahma è giornalista senior presso BeInCrypto, dove si occupa di un ampio spettro di argomenti includendo le aziende di scambio di criptovalute (ETF), l'intelligenza artificiale (AI), la tokenizzazione di real world asset (RWA) e il mercato delle altcoin. In precedenza, è stata redattrice di contenuti per Binance, producendo rapporti di ricerca approfonditi sulle tendenze delle criptovalute, analisi di mercato, finanza decentralizzata (DeFi), normative sugli asset digitali, blockchain,...
Leggi la biografia completa