Un nuovo sondaggio condotto dalla piattaforma di mining di Bitcoin (BTC) GoMining rivela un sorprendente divario educativo tra gli appassionati di crypto, che a quanto pare hanno difficoltà nel capire come funziona Bitcoin, fattore che potrebbe rallentare l’adozione più ampia.
Quasi 17 anni dopo che Satoshi Nakamoto ha minato il primo Bitcoin, la maggior parte degli utenti non si sente ancora sicura dei suoi fondamenti nonostante la sua capitalizzazione di mercato da mille miliardi di dollari.
Gli utenti sanno che Bitcoin è importante, ma non sanno come funziona
Il sondaggio, condiviso in esclusiva con BeInCrypto, identifica un legame diretto tra l’educazione crypto e la partecipazione al mercato.
Per cominciare, solo il 34% degli intervistati si sente “molto sicuro” dell’ecosistema Bitcoin, con la maggioranza che esprime confusione su come funziona Bitcoin.
Alcuni intervistati citano frustrazione per le informazioni contrastanti online e la persistente barriera educativa del settore. Mentre molti intervistati sono disposti a interagire più attivamente con Bitcoin, spesso si sentono frenati dalla complessità dei concetti fondamentali.
“Oltre il 70% degli utenti ha ammesso di sentirsi sopraffatto quando cerca di apprendere l’argomento,” indica il sondaggio.
Questo ostacolo suggerisce che l’educazione potrebbe essere cruciale per l’adozione quanto il movimento del prezzo o la chiarezza normativa.
Riguardo a quanto si sentirebbero a loro agio a spiegare Bitcoin a un amico, solo il 9,6% ha detto che “sembrerebbe un professionista”. Invece, il 66,3% degli intervistati ha detto che potrebbe solo spiegare le basi o avrebbe difficoltà a articolare qualsiasi cosa.
Quali sono i maggiori punti critici per gli utenti di Bitcoin?
Il sondaggio di GoMining evidenzia le difficolt più grandi. Il 28,2% degli utenti ha indicato “come funziona il mining” come l’aspetto più confuso di Bitcoin.
Dopo di questo, anche i “termini tecnici” sono stati presentati come una grave preoccupazione, con il 22,2% degli intervistati che lo ha evidenziato come una difficoltà. Inoltre, il 26,5% ha detto di non sapere quando comprare o vendere Bitcoin.
Presi insieme, i punti dolenti evidenziano la complessità emotiva e pratica che gli utenti affrontano anche dopo essere entrati nell’ecosistema crypto.
In questo contesto, il 36,6% dei partecipanti al sondaggio desidera guide passo-passo effettive per aiutarli a comprendere il mercato.
Ancora, il 30,8% desidera brevi video esplicativi, mentre il 33,4% preferisce esempi reali e casi di studio. È interessante notare che solo il 26,1% ha detto che spiegazioni semplici e non tecniche li farebbero sentire a loro agio nello spazio.
Mentre molti utenti non sono contrari all’apprendimento, queste preferenze mostrano che il settore è carente di risorse intuitive e digeribili. In questo contesto, molti utenti rimangono esitanti o confusi su Bitcoin, non per mancanza di interesse, ma per mancanza di chiarezza.
Questo divario educativo potrebbe rallentare l’adozione, poiché comprendere come funziona Bitcoin a un livello fondamentale rimane una barriera per la maggior parte.
In particolare, il sondaggio arriva in un momento di crescente popolarità di Bitcoin, con attori tradizionali o istituzionali che si riversano nel settore. Gli esperti dicono che l’aumento delle aziende con riserve in Bitcoin potrebbe eventualmente posizionarle tra le principali società di Wall Street nel prossimo decennio.
Va notato che questo sondaggio è stato condotto appena un mese fa durante l’ultima settimana di giugno, coinvolgendo più di 2.600 intervistati in Nord America ed Europa.
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